È online il 6° articolo della rubrica 5.0 SMART, nata per aiutare imprenditori e manager a comprendere come sfruttare al meglio e in maniera intelligente gli incentivi del Piano Transizione 5.0.
Ogni settimana pubblicheremo un articolo, nel quale affronteremo i quesiti più frequenti, che ci vengono posti quotidianamente dai clienti alle prese con le dinamiche dei nuovi incentivi 5.0.
Scopri tutti i dettagli leggendo l’articolo a cura dell’Ing. Salvatore Rossini, Collaboratore Area Progetti e Consulenza di Esclamativa.
Nell'articolo di oggi, affrontiamo il tema del principio DNSH e di come si declinano gli obiettivi per cui è nato, nell'ambito del Piano Transizione 5.0.
Il prossimo articolo della rubrica, in uscita mercoledì 18 dicembre 2024, torneremo ancora sui casi pratici, attraverso i quali comprendere come calcolare il risparmio energetico dei progetti di investimento delle imprese.
Insieme, trasformiamo la transizione 5.0 in opportunità!
Il Piano Transizione 5.0 rappresenta una grande opportunità per le imprese italiane di investire in innovazione e sostenibilità, migliorando al contempo la propria competitività. Questo strumento permette di affrontare la sfida della transizione ecologica e digitale con un concreto supporto finanziario, rendendo l’Italia protagonista del cambiamento verso un’economia più green e tecnologicamente avanzata.
A distanza di un mese e mezzo dalla pubblicazione della circolare operativa sul Piano Transizione 5.0 (circolare operativa 16 agosto 2024 , n. 25877), realizzata dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy e dal GSE, che fornisce le linee guida per l'applicazione della misura, ripercorriamo le caratteristiche principali dell'incentivo fiscale e delle procedure necessarie per poterne fruire.
Ecco alcune domande alle quali daremo risposta in questo webinar, attraverso esempi e cases history utili a dare concretezza ai concetti esposti.:
Ne parleremo con Jonathan Santini, co-founder di Esclamativa Srl nel webinar gratuito di martedì 19 dicembre 2023, ore 12:00.
Il Bando del MIMIT, Ministero delle Imprese e del Made in Italy, sostiene la realizzazione di progetti di investimento innovativi e sostenibili, che prevedano l'utilizzo di tecnologie 4.0, da realizzarsi in unità produttive localizzate nelle regioni meno sviluppate del Mezzogiorno (Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia e Sardegna).
Prevista la concessione di un contributo a fondo perduto unitamente ad un finanziamento agevolato che coprono fino al 75% delle spese di progetto.
Pubblicato il Bando per il sostegno dell'imprenditoria femminile della Regione Emilia Romagna. La misura finanzia attraverso un contributo a fondo perduto fino al 50% delle spese ammesse e dell'importo massimo concedibile di 80.000 euro per la realizzazione di progetti di crescita e consolidamento delle imprese gestite da donne.
La Camera di Commercio di Ravenna sostiene con un contributo a fondo perduto le nuove imprese, costituite anche attraverso il fenomeno dei Workers buyout (WBO), cioè l’acquisizione di un’impresa, o parte di essa, da parte dei dipendenti con la conseguente costituzione di una cooperativa.
Previsto un contributo a fondo perduto del 50% delle spese ammissibili e dell'importo massimo concedibile di 5.000 euro.
Fino al 31 dicembre 2022 è possibile fruire del credito d'imposta formazione 4.0, le cui aliquote sono state aumentate al 70% per le piccole imprese e al 50% per le medie imprese.
Inoltre per gli investimenti aventi ad oggetto beni immateriali 4.0, effettuati a decorrere dal 1.1.2022 e fino al 31.12.2022, oppure entro il 30.06.2023, a condizione che entro la data del 31.12.2022 il relativo ordine risulti accettato dal venditore e sia avvenuto il pagamento di acconti in misura almeno pari al 20% del costo di acquisizione, la misura del credito d’imposta è elevata dal 20% al 50%.
Hanno tempo fino al 28 ottobre 2022 le imprese delle province di Bergamo, Brescia, Cremona, Lodi, Mantova e Milano che desiderano investire in progetti di sperimentazione, prototipazione e messa sul mercato di soluzioni, applicazioni, prodotti/servizi innovativi Impresa 4.0.
Previsto un contributo a fondo perduto del 50% delle spese ammissibili e del massimo concedibile di 50.000 euro.
Dal 27 settembre 2022 sarà possibile presentare domanda per richiedere un contributo a fondo perduto per l'acquisto di macchinari, consulenze e per finanziare opere edili e impiantistiche finalizzate al miglioramento della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
Previsto un contributo del 50% delle spese ammissibili e dell'importo massimo concedibile di 100.000 euro, in favore delle imprese liguri.
Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto del MISE del 22 aprile 2022 che detta le modalità attuative delle due nuove linee di intervento della Nuova Sabatini: Nuova Sabatini Sud e Nuova Sabatini Green. Le nuove linee si vanno ad aggiungere a quelle già esistenti, dedicate agli investimenti 4.0 e ordinari.
La Regione Veneto ha pubblicato un bando finalizzato alla valorizzazione delle pmi dei settori della produzione del sistema manifatturiero e dei servizi alle imprese. Previsto un contributo a fondo perduto del 30% delle spese ammesse e dell'importo massimo di 150.000 euro per progetti di innovazione tecnologica di prodotto e di processo, ammodernamento di macchinari e di impianti, trasformazione digitale ed ecologica.
Al via dal 25 ottobre 2021 il Bando Innovazione Digitale 2021 della Camera di Commercio di Mantova che sostiene la digitalizzazione e l'innovazione delle micro, piccole e medie imprese mantovane, mediante la concessione di un contributo a fondo perduto del 50% delle spese ammissibili e dell'importo massimo di 5.000 euro.
Pubblicato il Bando SI4.0 finalizzato alla concessione, in favore delle imprese lombarde, di contributi a fondo perduto per la sperimentazione, prototipazione e messa sul mercato di soluzioni, applicazioni, prodotti e servizi innovativi. Domande al via dal 30 settembre 2021.
Riaperto, con decorrenza 2 luglio 2021, lo sportello di presentazione delle domande di accesso ai contributi della Nuova Sabatini, misura agevolativa che finanzia gli investimenti per acquistare o acquisire in leasing macchinari, attrezzature, impianti, beni strumentali ad uso produttivo e hardware, nonché software e tecnologie digitali.
Dalla Regione Emilia Romagna un bando destinato ad enti e organizzazioni del commercio equo e solidale che prevede la concessione di contributi a fondo perduto del 70% delle spese ammissibili e per un importo massimo di 25.000 euro per l’apertura e la ristrutturazione delle sedi e l’acquisto di attrezzature, arredi e dotazioni informatiche.
La Giunta della Regione Lombardia ha incrementato di 4 milioni di euro la dotazione finanziaria del Bando AL VIA destinata alla quota di contributo a fondo perduto, con cui sarà possibile concedere contributi a circa 60 imprese sino alla chiusur del bando prevista il 30 giugno 2021.
Al via dal 23 marzo 2021 il bando della Camera di Commercio di Vicenza che finanzia la digitalizzazione delle imprese anche attraverso lo sviluppo di canali di promozione e commercializzazione digitale.
Previsto un contributo a fondo perduto fino a 4.000 euro.
In arrivo dal MISE un contributo a fondo perduto del 50% per le imprese del settore dell'intrattenimento digitale. Finanziate le fasi di concezione e pre-produzione dei videogiochi, necessarie alla realizzazione di prototipi.
Dalla Regione Veneto un bando per il sostegno delle imprese a prevalente partecipazione femminile dell’artigianato, dell’industria, del commercio e dei servizi. Previsto un contributo a fondo perduto pari al 40% delle spese ammissibili fino ad un massimo di contributo di 52.000 euro.
La Camera di Commercio di Brescia ha pubblicato un bando finalizzato al sostegno e alla promozione di investimenti per la creazione di nuove imprese, anche cooperative.
Previsto un contributo a fondo perduto del 50% fino ad un massimo di 5.000 euro.
La Camera di Commercio di Ferrara ha pubblicato un bando per la concessione di contributi a fondo perduto a sostegno della ripartenza in sicurezza delle imprese ferraresi dopo l’ emergenza COVID-19. Agevolati i costi che le imprese hanno dovuto affrontare per il rispetto di nuove regole imposte per la sicurezza dei lavoratori, dei clienti e dei fornitori dell'impresa, al fine di prevenire una nuova esplosione del contagio.
Previsto un contributo a fondo perduto fino ad un massimo di 5.000 euro.
Fino al 17 settembre 2020 le imprese delle province di Milano, Monza-Brianza e Lodi potranno richiedere un contributo a fondo perduto per realizzare progetti che prevedano lo sviluppo di soluzioni innovative, destinate in particolare alla gestione del cliente in presenza e alla logistica, per le imprese del commercio, del turismo, dell’artigianato e dei servizi.
Previsto un contributo a fondo perduto del 40% fino all'importo massimo di 40.000 euro.
Pubblicato da Regione Lombardia un nuovo avviso del Bando AL VIA , integrato con la Linea investimenti aziendali Fast, per il sostegno degli investimenti produttivi delle PMI lombarde.
Finanziate tre linee di intervento: Linea Sviluppo Aziendale, Linea Rilnancio Aree Produttive, Linea Investimenti Aziendali Fast.
Previsto un finanziamento a medio lungo termine, assistito da una Garanzia e un Contributo a fondo perduto.
La Regione Emilia Romagna ha pubblicato un bando per la concessione di contributi a fondo perduto in favore degli stabilimenti balneari e delle strutture balneari marittime della regione per progetti di riqualificazione, di ristrutturazione e ammodernamento.
Previsto un contributo a fondo perduto del 40% delle spese ammissibili fino ad un importo massimo di 15.000 euro.
Pubblicata dalla Regione Lombardia l'edizione 2020 del Bando ARCHE’, finalizzato a sostenere le nuove realtà imprenditoriali lombarde (sia MPMI che professionisti) che necessitano di un sostegno pubblico per definire meglio il proprio modello di business, trovare nuovi mercati e sviluppare esperienze di co-innovazione in grado di rafforzarle.
Previsto un contributo a fondo perduto del 50 % delle spese ammissibili e fino ad un massimo di 75.000 €.