Il MiSe ha disposto un'ulteriore proroga della decorrenza della presentazione delle domande per il Bando Disegni+4, che è stata posticipata al 22 aprile 2020.
Il MiSe ha disposto un'ulteriore proroga della decorrenza della presentazione delle domande per il Bando Marchi+3, che è stata posticipata al 6 maggio 2020.
Il MiSe ha prorogato la decorrenza della presentazione delle domande per il Bando Disegni+4 alle ore 9.00 del 19 marzo 2020.
Le micro, piccole e medie imprese venete possono ottenere un contributo a fondo perduto fino al 40 % delle spese sostenute per l’acquisizione di servizi per l'innovazione tecnologica, strategica, organizzativa e commerciale.
Con decreto direttoriale del 20 dicembre 2019 è stato definito l’elenco delle domande presentate per il bando consulenza in innovazione che risultano essere finanziabili.
Si è chiuso giovedì 13 dicembre 2019 lo sportello per la presentazione delle domande per il voucher Innovation Manager, che ha visto la richiesta di agevolazioni per un ammontare di 95 milioni di euro.
Pubblicato dal MiSe il Bando Brevetti + che finanzia l’acquisto di servizi specialistici finalizzati alla valorizzazione di un brevetto in termini di redditività, produttività e sviluppo di mercato.
Pubblicato dal MiSe il Bando Marchi+3 finalizzato al finanziamento dell’acquisto di servizi specialistici per la registrazione di marchi europei e marchi internazionali.
Pubblicato dal MiSe il Bando Disegni +4 finalizzato al finanziamento dell’acquisto di servizi specialistici per la valorizzazione di disegni e modelli singoli o multipli registrati a decorrere dall’ 1 gennaio 2018.
Assonime è intervenuta sul tema del regime sanzionatorio degli errori legati all’identificazione delle attività agevolabili attraverso il Credito d’Imposta R&S.
Presentate 153 domande per complessivi 711.580.694 euro di agevolazioni richieste, che superano le risorse stanziate a favore degli Accordi per l’Innovazione.
Sospesa la procedura di presentazione delle proposte progettuali da realizzare nei territori delle regioni Calabria, Campania, Puglia e Sicilia a seguito dell’esaurimento delle risorse finanziarie stanziate.