La CCIAA di Bologna assegna contributi a fondo perduto a favore delle imprese bolognesi al fine di sostenere l’aumento della produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, attraverso l’installazione di impianti fotovoltaici e/o micro e mini eolici (eventualmente combinati a sistemi di accumulo) sui tetti, sulle coperture o nelle pertinenze degli immobili in cui si svolge l’attività aziendale, che siano individuati come sede/unità locale ubicata nel territorio della città metropolitana (ex provincia) di Bologna.
Previsto un contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili fino ad un massimo di 30.000 euro. Il contributo verrà assegnato prioritariamente alle imprese femminili, giovanili e alle imprese in possesso del rating di legalità.
Pubblicato il Bando Invitalia per l'erogazione di contributi alle imprese femminili innovative ubicate nei Comuni montani che sostiene le start up innovative costituite prevalentemente da donne in forma di società di capitali, anche cooperative.
Previsto un contributo a fondo perduto del 70% delle spese ammissibili e dell'importo massimo concedibile di € 70.000, per finanziare programmi di investimento ad alto contenuto tecnologico e innovativo.
Pubblicato il Bando per l'erogazione di contributi alle PMI a prevalente partecipazione femminile e alle Professioniste che sostiene le piccole e medie imprese a prevalente partecipazione femminile nei settori dell’artigianato, dell’industria, del commercio e dei servizi nonché le attività professionali esercitate da donne, operanti in forma singola, associata o societaria.
Previsto un contributo a fondo perduto del 30% per finanziare progetti di supporto all’avvio, insediamento e sviluppo di nuove iniziative imprenditoriali e i progetti di rinnovo e ampliamento dell’attività esistente.
Pubblicato il Bando per il sostegno dell'imprenditoria femminile della Regione Emilia Romagna. La misura finanzia attraverso un contributo a fondo perduto fino al 50% delle spese ammesse e dell'importo massimo concedibile di 80.000 euro per la realizzazione di progetti di crescita e consolidamento delle imprese gestite da donne.
Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale il decreto del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali relativo alle misure per l'autoimprenditorialità giovanile e femminile in agricoltura.
Prevista la concessione di un contributo a fondo perduto fino al 35% delle spese ammissibili unitamente ad un finanziamento a tasso zero fino 60% delle spese ammissibili.
Invio delle domande di contributo a valere sul Fondo Impresa Femminile al via dal 19 maggio 2022, con compilazione della domanda dal 5 maggio 2022, per interventi di avvio di nuove imprese. Dal 7 giugno 2022 sarà invece possibile presentare le domande relative ad interventi di sviluppo e consolidamento delle imprese, con compilazione della domanda dal 24 maggio 2022.
La Legge di Bilancio 2022 ha rifinanziato con una dotazione di 50 milioni di euro per ciascun anno del triennio 22-24 la misura ON- Oltre Nuove Imprese a Tasso Zero, incentivo che finanzia i giovani e le donne che vogliono avviare un'attività d'impresa. Sono 100 milioni riservati agli interventi a favore delle imprese femminili grazie alle risorse messe a disposizione dal Piano di ripresa e resilienza (PNRR). La misura prevede mix di finanziamento a tasso zero e contributo a fondo perduto per progetti d’impresa con spese fino a 3 milioni di euro, che può coprire fino al 90% delle spese totali ammissibili.
Il Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) ha destinato uno stanziamento di 100 milioni di euro per gli interventi a favore delle imprese femminili a valere sulla misura Smart&Start Italia. La misura finanzia la nascita e la crescita delle startup innovative.
Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 14 dicembre 2021, il decreto interministariale che disciplina le modalità di intervento del Fondo a sostegno dell’impresa femminile del Mise.
Sono 40 i milioni di euro stanziati per promuovere e sostenere l'avvio e il rafforzamento dell'imprenditoria femminile.
Istituito con una prima dotazione di 40 milioni di euro, a cui si aggiungeranno ulteriori 400 milioni di euro del PNRR, il Fondo Impresa Femminile destinato a rafforzare gli investimenti e i servizi a sostegno dell’imprenditorialità femminile.
Riapre il Fondo StartER della Regione Emilia Romagna, finalizzato al sostegno della nuova imprenditorialità attraverso l’erogazione di finanziamenti a tasso agevolato.
Previsto un finanziamento a tasso zero per il 70% dell’importo erogato e ad un tasso convenzionato per il restante 30%. Per le imprese femminili, possibile richiedere anche un contributo a fondo perduto del 40% fino ad un massimo di 30.000 euro.
Con l'intento di sostenere l'economia locale e contribuire alla riduzione di immobili sfitti o non utilizzati, il Comune di Carpi ha pubblicato un bando per la concessione di contributi a fondo perduto per l’avvio di nuove attività commerciali, artigianali e professionali. Previsto un contributo a fondo perduto dell'importo massimo di 15.000 euro.
Dal 19 maggio 2021 sarà possibile presentare domanda per gli incentivi previsti dalla misura Nuove Imprese a Tasso 0. Previsto un contributo a fondo perduto dal 15% al 20%, in aggiunta al finanziamento a tasso 0; Ampliata la platea dei beneficiari alle imprese costituite da non più di 60 mesi; Aumentata la copertura dell'incentivo dal 75% al 90% del valore dell'investimento e Raddoppiato da 1,5 a 3 milioni il massimale di spesa per le imprese costituite da almeno 36 mesi a non più di 60 mesi; Aumentata la durata del mutuo da 8 a 10 anni.
Dalla Regione Veneto un bando per il sostegno delle imprese a prevalente partecipazione femminile dell’artigianato, dell’industria, del commercio e dei servizi. Previsto un contributo a fondo perduto pari al 40% delle spese ammissibili fino ad un massimo di contributo di 52.000 euro.