Fondo Nuove Competenze 2024: Opportunità Imperdibili per Aziende e Lavoratori
Il Fondo Nuove Competenze (FNC), ribattezzato in questa edizione anche "Competenze per le innovazioni", si rinnova per supportare la transizione digitale ed ecologica delle imprese e promuovere nuova occupazione.
La misura, ancora più vantaggiosa rispetto al passato finanzia, tramite contributi a fondo perduto, il costo del lavoro per i dipendenti impegnati in percorsi formativi con un focus su riqualificazione e progetti strategici aziendali.
Novità principali:
Previsti contributi a fondo perduto a partire dal 60% della spesa ammessa.
Date in aggiornamento
Il MASE ha definito i criteri e le modalità per la fruizione del credito d'imposta per l’acquisto di prodotti e di imballaggi provenienti da materiali di recupero.
L'agevolazione è concessa nella misura del 36% delle spese ammissibili, ed è fruita sotto forma di credito d'imposta. L'agevolazione massima concedibile per il soggetto beneficiario, nell'ambito di ciascuno dei due sportelli, 2024 e 2025, non può, comunque, eccedere l'importo annuale di 20.000,00 euro.
Il Piano Transizione 5.0 rappresenta una grande opportunità per le imprese italiane di investire in innovazione e sostenibilità, migliorando al contempo la propria competitività. Questo strumento permette di affrontare la sfida della transizione ecologica e digitale con un concreto supporto finanziario, rendendo l’Italia protagonista del cambiamento verso un’economia più green e tecnologicamente avanzata.
A distanza di un mese e mezzo dalla pubblicazione della circolare operativa sul Piano Transizione 5.0 (circolare operativa 16 agosto 2024 , n. 25877), realizzata dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy e dal GSE, che fornisce le linee guida per l'applicazione della misura, ripercorriamo le caratteristiche principali dell'incentivo fiscale e delle procedure necessarie per poterne fruire.
In arrivo un nuovo intervento della Regione Toscana che intende promuovere progetti di efficientamento energetico dei processi produttivi nel proprio territorio.
L’agevolazione è concessa nella forma della sovvenzione in conto capitale in percentuale variabile in base alla dimensione d'impresa.
In aperurtura un nuovo bando per sostenere l’efficientamento energetico delle Micro, Piccole, Medie e Grandi Imprese delle Marche che prevede finanziamenti sia per l’efficientamento energetico dei processi che degli edifici, con interventi di produzione e consumo di energia rinnovabile.
L’agevolazione si compone di una quota di contributo a fondo perduto e di una quota finanziamento a tasso zero in base alla dimensione d’impresa
Fondimpresa intende finanziare la realizzazione di Piani formativi finalizzati all’acquisizione di abilità e competenze che favoriscano la crescita professionale e l’occupabilità dei lavoratori e, più nello specifico, finalizzati a incentivare la realizzazione di interventi volti alla qualificazione/riqualificazione di lavoratori disoccupati e/o inoccupati da assumere nelle imprese aderenti al termine del percorso formativo.
Ogni piano formativo prevede un finanziamento minimo di € 20.000 e un finanziamento massimo di € 300.000.
Nuovo bando della Regione Toscana che punta a sostenere gli investimenti in ricerca industriale e sviluppo sperimentale delle imprese toscane e la cooperazione tra MPMI e GI e tra imprese e organismi di ricerca, anche al fine di favorire la transizione ecologica.
L’aiuto è concesso nella forma della sovvenzione in conto capitale diretta alla spesa.
La Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia intende sostenere le imprese del settore del manifatturiero per l’attuazione degli interventi di riduzione dei consumi energetici mediante l’autoproduzione ed eventuale accumulo di energia rinnovabile.
L'agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto fino ad un massimo di 500.000,00 euro.
Il Ministro delle Imprese e del made in Italy, Adolfo Urso, ha dichiarato che a giorni dovrebbe essere operativo il tanto atteso piano Transizione 5.0.
Per finanziare la misura sono disponibili 13 miliardi di euro nel 2024 e 2025, con la finalità di sostenere e spingere la transizione digitale e sostenibile.
Facciamo il punto della situazione.
Aperto fino al 31 luglio 2024 il Fondo Turismo Sostenibile, strumento agevolativo del Ministero del Turismo, che finanzia progetti di investimento orientati alla promozione dell’ecoturismo e del turismo sostenibile.
Prevista la concessione di un contributo a fondo perduto fino al 50% delle spese agevolabili e del massimo concedibile di 300.000 euro.
In arrivo una Misura della Regione Lombardia per sostenere gli investimenti di progetti complessi di ricerca industriale e sviluppo sperimentale realizzati con collaborazione tra PMI, grandi imprese ed organismi di ricerca per favorire grandi investimenti strategici per lo sviluppo di innovazioni di prodotto o di processo.
L’agevolazione viene concessa ed erogata sotto forma di contributo a fondo perduto secondo le seguenti percentuali:
• Piccole Imprese: 60% delle spese ammesse,
• Medie Imprese: 50% delle spese ammesse,
• Grandi Imprese ed Organismi di Ricerca: 40% delle spese ammesse.
La Misura è destinata alle imprese produttrici di prodotti in plastica monouso per sostenere la modifica dei loro cicli produttivi e della riprogettazione di componenti, macchine e strumenti di controllo verso la produzione di prodotti riutilizzabili o alternativi.
L'agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto che varia in base alla tipologia di spesa ammissibile.
Ecco alcune domande alle quali daremo risposta in questo nuovo webinar dedicato al tema degli incentivi per l'internazionalizzazione:
Ne parleremo con Jonathan Santini, co-founder di Esclamativa Srl, nel webinar gratuito di Giovedì 27 Giugno 2024, ore 12:00.
Il consorzio iNESt ha pubblicato nuovi bandi a cascata destinati a finanziare le attività di ricerca e innovazione condotte da aziende e imprese dei territori delle Regioni Veneto, Friuli Venezia Giulia e delle province autonome di Trento e Bolzano.
Le agevolazioni saranno sotto forma di contributo a fondo perduto.
Dal 12 giugno al 12 luglio 2024 sarà possibile inviare all'Agenzia delle Entrate le comunicazioni per la fruizione del Credito d'Imposta ZES UNICA, che ricomprende i territori delle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia.
Agevolabili gli investimenti, facenti parte di un progetto di investimento realizzati dal 1° gennaio 2024 al 15 novembre 2024, relativi all'acquisto di nuovi macchinari, impianti e attrezzature varie destinati a strutture produttive già esistenti o che vengono impiantate nella ZES unica, acquisto di terreni e all'acquisizione, alla realizzazione ovvero all'ampliamento di immobili strumentali agli investimenti ed effettivamente utilizzati per l'esercizio dell'attività nella struttura produttiva.
Nuovo decreto finalizzato all'incentivazione dei processi di capitalizzazione delle PMI tramite l'incremento dell'ammontare del contributo a fronte di investimenti previsti dal decreto 22/4/2022.
A fronte dell'aumento di capitale, il contributo è incrementato:
a. al 5% per le micro e piccole imprese;
b. al 3,575 % per le medie imprese.
La CCIAA di Vicenza ha pubblicato il Bando internazionalizzazione - Anno 2024 intende rafforzare la capacità delle imprese di operare sui mercati internazionali, assistendole nell’individuazione di nuove opportunità di business nei mercati già serviti e nello scouting di nuovi o primi mercati di sbocco.
Previsto un contributo a fondo perduto di € 2.000,00 su una spesa minima di € 4.000. Alle imprese in possesso del rating di legalità sono attribuiti ulteriori € 200,00 che si sommano al contributo spettante. Alle imprese in possesso della certificazione della parità di genere sono attribuiti ulteriori € 200,00 che si sommano al contributo spettante.
La Regione Emilia Romagna sostiene interventi materiali ed immateriali in impianti enologici di trasformazione e/o commercializzazione, funzionali al miglioramento del rendimento globale delle imprese.
Previsto un contributo a fondo perduto nella misura del:
Gli investimenti proposti dovranno avere una dimensione minima di euro 20.000,00 ed una dimensione massima di euro 1.500.000,00.
La Regione Umbria offre un sostegno per investimenti materiali e/o immateriali in impianti di trattamento e in infrastrutture vinicole nonché in strutture e strumenti di commercializzazione del vino, per migliorare la sostenibilità economica e la competitività dei produttori vitivinicoli, per migliorare il rendimento delle aziende vitivinicole e il loro adeguamento alle richieste del mercato e per contribuire al miglioramento della sostenibilità dei sistemi di produzione e alla riduzione dell'impatto ambientale del settore vitivinicolo dell'UE.
Previsto un contributo a fondo perduto fino al 40% della spesa ritenuta ammissibile. Il volume massimo della spesa ammissibile per ciascuna domanda presentata non può superare 120.000 euro nel caso di domande per investimenti annuali e 700.000 euro nelle domande per investimenti biennali.
La Regione Marche intende sostenere gli investimenti materiali e/o immateriali in impianti di trattamento e in infrastrutture vinicole nonché in strutture e strumenti di commercializzazione del vino. Il sostegno è diretto a migliorare il rendimento globale dell’impresa, in termini di adeguamento alla domanda del mercato, ad aumentare la competitività delle imprese dal punto di vista della produzione e/o commercializzazione dei prodotti vitivinicoli, anche al fine di migliorare i risparmi energetici.
Il sostegno, sotto forma di contributo a fondo perduto, per gli investimenti corrisponde:
Pubblicato il Bando OCM Vino Azione B: Investimenti per la trasformazione e commercializzazione, della Regione Veneto. Possono essere presentate esclusivamente domande per progetti biennali per investimenti da completare e rendicontare entro il 2 marzo 2026.
Per l'Azione B è previsto un contributo a fondo perduto concedibile pari a:
L'importo massimo della spesa ammessa è pari a 700.000 euro per soggetto giuridico beneficiario, mentre quello minimo è fissato in 50.000 euro.
È stato pubblicato il Bando Isi Inail 2023, con cui si vuole incentivare le imprese a realizzare progetti per il miglioramento dei livelli di salute e sicurezza sul lavoro ed incentivare le micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli per l’acquisto di nuovi macchinari ed attrezzature di lavoro caratterizzati da soluzioni innovative per abbattere in misura significativa le emissioni inquinanti e, in concomitanza, conseguire la riduzione del livello di rumorosità o del rischio infortunistico o di quello derivante dallo svolgimento di operazioni manuali.
Continua a leggere per scoprire le date per partecipare al Bando Isi Inail 2024
La Regione Piemonte ha pubblicato il Bando “Sostegno agli investimenti per lo sviluppo delle imprese e per l’ammodernamento e innovazione dei processi produttivi” per sostenere la realizzazione di progetti di investimento, sviluppo, consolidamento e per le connesse necessità di scorte da parte delle micro, piccole, medie e grandi imprese. Prevede le seguenti due sezioni di intervento:
La Regione Umbria ha pubblicato il Bando Ricerca e Sviluppo con cui ha l' obiettivo di proseguire nell’azione di stimolo al rilancio dei processi interni connessi alle attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale.
Gli importi della spesa complessiva del progetto presentato devono essere compresi tra € 120.000,00 e € 1.500.000,00 per i progetti individuali e tra € 400.000,00 e € 2.000.000,00 per i progetti collaborativi.
Possono accedere alle agevolazioni le imprese extra agricole, micro, piccole, medie, piccole a media capitalizzazione (small mid-cap), nonché grandi.
Il Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica - MASE ha pubblicato il Bando riguardo il Bonus Colonnine per imprese e professionisti, per sostenere l'acquisto e l'installazione di infrastrutture di ricarica di veicoli elettrici da parte di imprese e professionisti.
Le risorse disponibili sono pari a € 87.500.000. Previsto un contributo a fondo perduto pari al 40% delle spese ammissibili.