Bando per le PMI umbre: sostegno per riqualificare le strutture ricettive
Le imprese umbre del settore turistico hanno una nuova opportunità per migliorare e valorizzare le proprie strutture.
I finanziamenti prevedono una copertura fino al 50% delle spese ammissibili in regime de minimis.
Per gli aiuti diretti alle PMI, il contributo è del 20% per le piccole imprese e del 10% per le medie imprese, con la possibilità di poter essere incrementato del 15% in alcune aree specifiche del territorio.
Nuove agevolazioni per la transizione ecologica e digitale delle PMI del settore tessile, moda e accessori.
Il nuovo bando pubblicato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) mira a sostenere, su tutto il territorio nazionale, l’innovazione e la transizione verso la sostenibilità ambientale e digitale delle imprese operanti in questi settori.
Previsti contributi a fondo perduto, fino al 50% delle spese ammissibili e con un limite massimo di 60.000 euro.
Le domande potranno essere presentate secondo le modalità e le scadenze definite nelle linee guida del decreto.
Partecipa al nostro webinar gratuito in collaborazione con Brunacci&Partnersm, Martedì 3 dicembre 2024, ore 12.00.
Approfondiremo le opportunità offerte dal Voucher 3I, le procedure di deposito dei brevetti e le strategie per tutelare le tue invenzioni in Italia e all’estero.
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PNRR: al via il sottoinvestimento 7.1 per sostenere la transizione ecologica e la sostenibilità produttiva
Il sottoinvestimento 7.1 del PNRR, parte della Missione 1 “Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura”, tramite contributi a fondo perduto, punta a supportare imprese e filiere strategiche nel percorso verso la sostenibilità ambientale. Un'iniziativa chiave per un futuro più green e competitivo.
Gli obiettivi principali includono:
Al via il nuovo bando per lo sviluppo turistico in Emilia-Romagna
La Regione Emilia-Romagna apre un bando dedicato alle MPMI, in particolare a imprese e consorzi per promuovere lo sviluppo del turismo regionale.
L’iniziativa punta a sostenere progetti di promo-commercializzazione che siano in linea con le linee guida 2025-2027 e con la Legge Regionale 4/2016, rafforzando l’attrattività del territorio sia a livello nazionale che internazionale.
Fondirigenti supporta le piccole e medie imprese nel valorizzare le generazioni in azienda attraverso la digitalizzazione.
L'obiettivo è favorire il dialogo tra le varie classi d'età, sviluppare strategie per attrarre e gestire giovani talenti e promuovere iniziative che stimolino la crescita aziendale.
Il contributo a fondo perduto massimo concedibile è di 12.500 euro
Vuoi scoprire come sviluppare il tuo business sui mercati internazionali attraverso contributi mirati e il supporto di un Digital Export Manager?
Partecipa al webinar gratuito di Giovedì 24 Ottobre 2024, ore 12:00 con Jonathan Santini, Co-founder di Esclamativa, e Michele Castagna, Senior Temporary Export Manager.
Il Fondo rotativo denominato “Sezione Transizione” ha l’obiettivo di migliorare i livelli di competitività delle imprese mediante l’introduzione di innovazioni tecnologiche di prodotto e di processo.
Le operazioni agevolate possono essere realizzate, alternativamente, attraverso:
Aprirà il 10 luglio 2024 lo sportello del Fondo per la crescita sostenibile per attività di ricerca e sviluppo nel Mezzogiorno.
Prevista la concessione di un finanziamento agevolato unitamente ad un contributo a fondo perduto che varia in base alla dimensione dell'impresa.
La Regione Toscana ha pubblicato 2 Bandi con l'obiettivo di sviluppare e rafforzare le capacità di ricerca e di innovazione e l'introduzione di tecnologie avanzate mediante il sostegno agli investimenti in R&S delle imprese.
Il suo intervento mira a sostenere gli investimenti in ricerca industriale e sviluppo delle imprese toscane, sostenendo la cooperazione tra MPMI e GI e tra imprese e organismi di ricerca, anche al fine di favorire la transizione ecologica. L’intervento si realizza mediante due bandi:
La Regione Lombardia, con il Microcredito, vuole rafforzare la crescita sostenibile e la competitività delle PMI, la creazione di posti di lavoro nelle PMI e di agevolare la promozione dello start-up di impresa.
La dotazione finanziaria complessiva è pari a euro 24 milioni. Prevede un finanziamento complessivo fino ad un massimo di 40.000 euro finalizzato a sostenere il 100% delle spese ammissibili dell’investimento presentato, di cui il 40% concesso da Regione Lombardia e il 60% concesso da un Operatore di Microcredito.
La Regione Piemonte ha pubblicato il Bando “Sostegno agli investimenti per lo sviluppo delle imprese e per l’ammodernamento e innovazione dei processi produttivi” per sostenere la realizzazione di progetti di investimento, sviluppo, consolidamento e per le connesse necessità di scorte da parte delle micro, piccole, medie e grandi imprese. Prevede le seguenti due sezioni di intervento:
Il Bando favorisce l’efficientamento energetico delle micro, piccole e medie imprese con sede legale e/o unità locale localizzate in Veneto.
Le agevolazioni sono concesse per un investimento minimo pari a 20.000 euro di spese ammissibili ed un investimento massimo pari a 150.000 euro di spese ammissibili.
StartER è un fondo rotativo di finanza agevolata istituito dalla Regione Emilia Romagna a compartecipazione privata, finalizzato al sostegno della nuova imprenditorialità.
l Fondo StartER interviene concedendo finanziamenti a tasso agevolato con provvista mista derivante per il 75% da Provvista Pubblica e per il restante 25% da risorse messe a disposizione degli Istituti di credito convenzionati (Provvista Privata). Nel caso in cui il richiedente sia un’impresa femminile, la provvista pubblica è pari all’80% del totale e la provvista privata pari al 20%.
Il finanziamento può coprire fino al 100% del progetto presentato, con un minimo di 20.000 euro ed un massimo di 500.000 euro.
Il Fondo Energia è stato istituito dalla Regione Emilia Romagna allo scopo di favorire i processi di efficientamento e riqualificazione energetica delle imprese, supportare la realizzazione di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili per l’autoconsumo delle imprese e dei soggetti giuridici che esercitano un' attività economica anche in accompagnamento con gli interventi di efficientamento energetico e miglioramento/adeguamento sismico e allo scopo di sostenere gli interventi per la circolarità dei processi compresi lo sviluppo di impianti di economia circolare per la transizione ecologica delle imprese.
Il Fondo interviene concedendo finanziamenti a tasso agevolato con provvista mista. Il finanziamento copre il 100% del progetto ammissibile, con un minimo di € 25.000 ed un massimo di € 1.000.000.
Il Fondo concede anche un contributo a fondo perduto per il rimborso delle spese tecniche sostenute dall’impresa. L’importo massimo di tale contributo non può essere superiore al 12,5% della quota pubblica del finanziamento richiesto.
La regione Liguria, con questo finanziamento a tasso agevolato, si propone di supportare le Medie e Grandi Imprese volte alla rilocazione di attività industriali o alla nuova apertura di unità locali nel territorio regionale ligure subordinatamente ad un piano di sviluppo aziendale che ne determini un aumento della capacità produttiva e del livello occupazionale.
Il finanziamento concedibile sarà pari al 50% del Piano di investimento ammissibile e non potrà essere inferiore ad euro 250.000,00 e superiore ad euro 400.000,00. Il finanziamento avrà una durata di ammortamento fino a 16 semestri comprensivi di un eventuale periodo di pre ammortamento pari a 2 semestri.
La Regione Liguria, attraverso il Bando Incentivi volti all’incremento della produzione di energia da fonti rinnovabili, intende sostenere le micro, le piccole e le medie imprese liguri che realizzano interventi di produzione di energia rinnovabile, attraverso l’installazione di impianti a fonti rinnovabili, la cui energia prodotta sia interamente destinata all’autoconsumo, per ridurre i costi per consumi energetici.
Previsto un finanziamento a tasso agevolato del 40% delle spese ammissibili con un massimale di 300.000,00€ e un contributo a fondo perduto fino al 40% delle spese ammissibili.
Ripartono i Finanziamenti Simest: gli strumenti agevolati per l’Internazionalizzazione e la digitalizzazione delle Imprese.
La gamma degli strumenti è stata aggiornata e ampliata: ai finanziamenti per l’apertura di sedi all’estero, per lo sviluppo dell’e-commerce, per la partecipazione a fiere internazionali e per l’inserimento di un Temporary Manager, si affiancano i nuovi strumenti Transizione Digitale e/o Ecologica e Certificazioni e consulenze. Scopriamo le loro caratteristiche.
La Regione Liguria, attraverso il Bando Fesr 2021-2027 - OS 2.6 - Azione 2.6.1 “Sostegno alla realizzazione di progetti volti alla conversione dell’attività di impresa da un approccio lineare a uno circolare” ha stanziato oltre 4 milioni di euro destinati a micro, piccole e medie imprese del territorio regionale.
Il sostegno sarà elargito sotto due forme e fino al 90% delle spese ammissibili, finanziamento a tasso agevolato e contributo a fondo perduto, oltre che prevedere anche un contributo per la riduzione dei costi delle fideiussioni bancarie e/o le polizze assicurative e/o le garanzie rilasciate da uno dei soggetti abilitati ai sensi del d.lgs. 1 settembre 1993, n.385 e ss.mm.ii., prestate a garanzia della restituzione del prestito.
La Regione Liguria, attraverso il Bando FESR 2021-2027 AZIONE 2.1.2 “Incentivi finalizzati alla riduzione dei consumi energetici e delle emissioni di gas climalteranti delle imprese e delle aree produttive” ha stanziato oltre 4 milioni di euro destinati a micro, piccole e medie imprese del settore privato, aventi sede operativa sul territorio regionale.
Il sostegno sarà elargito sotto due forme, finanziamento a tasso agevolato e contributo a fondo perduto.
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) ha stanziato 400 milioni di euro a sostegno del processo di transizione delle PMI delle regioni del Mezzogiorno.
La misura ha l’intento di agevolare il processo di transizione delle piccole e medie imprese mediante il sostegno a investimenti imprenditoriali innovativi, che facciano ampio ricorso alle tecnologie digitali, secondo il Piano Transizione 4.0.
Il sostegno previsto, con un’agevolazione articolata in un contributo e in un finanziamento agevolato, è pari al 75% delle spese ammissibili, a fronte di un investimento minimo di € 75.000 e massimo di € 5.000.000.
SIMEST gestirà per conto del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI) uno stanziamento di risorse, che ammonta a 700 milioni di euro, da erogare attraverso l'istituzione di tre misure di sostegno delle imprese che hanno subito danni materiali diretti a causa dell’eccezionale ondata di maltempo, verificatasi nel mese di maggio 2023.
Al via dal 26 giugno 2023 la prima misura che prevede la concessione di un contributo a fondo perduto fino a 1,5 milioni di euro in favore di PMI e Mid Cap esportatrici che sono state danneggiate dall'alluvione.
La Regione Piemonte ha pubblicato una misura finalizzata al sostegno delle imprese piemontesi che intendono ridurre le emissioni di CO2 attraverso l’installazione di impianti a fonti rinnovabili per la produzione di energia termica ed elettrica ed effettuare investimenti che rendano più efficienti dal punto di vista energetico le attività connesse ai cicli di produzione delle imprese e gli edifici di queste ultime, abbattendo i consumi di energia primaria ed i costi legati al consumo di energia.
Previsto un'agevolazione a copertura del 100% del progetto, composta da un contributo a fondo perduto del 30% ed un finanziamento agevolato.
È stato presentato il Piano strategico 2023-2025 “Impatto d’impresa. Sì, un patto per la crescita” di Simest, la società del gruppo Cdp che supporta la crescita e la competitività delle imprese italiane nel mondo. Il piano prevede nel triennio un impegno complessivo di risorse per 18,5 miliardi, in aumento del 20% rispetto al triennio precedente. Nel 2025 le risorse impegnate saranno 6,8 miliardi, rispetto agli attuali 1,7 mld.