SIMEST ha pubblicato il "Bando per l’indennizzo della perdita di reddito subita dalle imprese esportatrici localizzate nei territori colpiti dagli eventi alluvionali" che, attraverso contributi a fondo perduto, è finalizzato all’indennizzo della comprovata perdita di reddito, subita dalle imprese esportatrici localizzate nei territori dell'Emilia Romagna, della Toscana e delle Marche, che sono stati colpiti dagli eventi alluvionali, nei limiti della quota per la quale non si è avuto accesso ad altre forme di ristoro a carico della finanza pubblica, o a indennizzi assicurativi.
Previsto un contributo a fondo perduto fino al 100% della perdita di reddito che non può in ogni caso superare l’importo di 5 milioni di euro.
SIMEST, con questo Bando, concede contributi a fondo perduto a sostegno di comprovati danni diretti subiti dalle imprese esportatrici localizzate nei territori dell'Emilia Romagna, della Toscana e delle Marche colpiti dall'alluvione, al fine di consentire la tempestiva ripresa delle attività.
L’importo massimo del Contributo è riconosciuto per gli attivi non coperti da polizza assicurativa fino all’80% del valore dei danni, per gli attivi coperti da polizza assicurativa fino al 100% del valore dei danni. In ogni caso il limite massimo del contributo concedibile non può superare 5.000.000 euro.
La Camera di Commercio di Ferrara-Ravenna ha stanziato euro 2.500.000,00 per sostenere le imprese danneggiate dalle alluvioni di maggio 2023 che hanno colpito la Romagna..
Sono finanziabili i danni relativi a macchinari, strutture e arredi, veicoli aziendali, attrezzature, scorte di magazzino, spese per la predisposizione di perizie per la quantificazione dell’entità dei danni.
L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto, fino a un massimo di euro 7.000,00 in relazione ai danni subiti.
Dalla Camera di Commercio di Modena un contributo a fondo perduto fino a 5.000 euro per le imprese del settore commercio e servizi dei comuni di Modena, Nonantola, Castelfranco Emilia e Campogalliano, colpite dall'alluvione del 6 dicembre 2020.