Pubblicato il decreto interministeriale che disciplina le modalità applicative per la fruizione del credito d'imposta del 50% per la digitalizzazione in favore delle agenzie di viaggi e dei tour operator.
Per l'incentivo sono stati stanziati 18 milioni di euro per il 2022, 10 milioni di euro per ciascuno degli anni 2023 e 2024, 60 milioni di euro per l’anno 2025, con una riserva del 40% dedicata agli interventi da realizzarsi nelle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.
Pubblicato lo scorso 23 dicembre 2021 l'avviso del Ministero del Turismo che riporta le modalità applicative per l'erogazione degli incentivi destinati alle imprese turistiche per la realizzazione di interventi di digitalizzazione, efficientamento energetico, riqualificazione antisismica, eliminazione di barriere architettoniche, realizzazione di piscine termali e acquisizione di attrezzature e apparecchiature per lo svolgimento delle attività termali.
Previsti un contributo a fondo perduto del 50% ed un credito d'imposta dell' 80% delle spese ammesse.
Il Ministero dello Sviluppo Economico ha pubblicato l'elenco dei codici Ateco delle imprese del settore tessile, moda e accessori, che possono beneficiare del credito d'imposta del 30% delle rimanenze di magazzino, introdotto dal Decreto Rilancio e successivamente finanziato, per gli anni 2021 e 2022, dal Decreto Sostegni bis.
Approvato dal Consiglio dei Ministri il decreto legge Sostegni bis che prevede, tra gli altri provvedimenti, anche più risorse per gli sgravi fiscali in favore degli editori e di chi investe in pubblicità. Stanziati 120 milioni di euro per favorire la distribuzione di quotidiani e periodici nei piccoli comuni, per agevolare e sostenere con sgravi fiscali le aziende che investono in pubblicità.
Novità dal decreto Sostegni bis per il settore dello sport: Stanziati 56 milioni di euro per ristorare le spese sanitarie in favore delle società e associazioni sportive e 180 milioni di euro a favore del Fondo Unico per il sostegno di associazioni e società dilettantistiche.
Il dl Sostegni bis proroga il credito d’imposta per le sponsorizzazioni sportive, ma rimangono ancora dubbi sugli investimenti ammissibili al credito e sul ruolo che l’Agenzia delle Entrate svolgerà con il dipartimento per lo sport.
Entro 30 giorni dall' entrata in vigore del DL Sostegni bis saranno emanate disposizioni per rendere operativo il credito d'imposta, pari al 30% sulle rimanenze finali di magazzino, nel settore del tessile, della moda e degli accessori, applicabile sia al periodo d'imposta 2020 che al periodo d'imposta 2021.
Chiarite dall'Agenzia delle Entrate le attività ammissibili al Bonus Ricerca e Sviluppo nell'industria alimentare. Accreditabili tutte quelle attività che rientrano nel quadro dello sviluppo di un nuovo prodotto o procedimento, della riformulazione di prodotti o procedimenti esistenti che sono in ogni caso proiettati al superamento di ostacoli di carattere scientifico e/o tecnologico non superabili sulla base delle conoscenze e tecnologie già disponibili.
Dal 1° al 31 marzo 2021 le imprese che hanno effettuato e/o intendono effettuare investimenti in pubblicità, nell'anno in corso, devono inviare la propria prenotazione delle risorse a disposizione. Previsto un credito d'imposta fino al 50% delle spese per investimenti pubblicitari su giornali quotidiani e periodici, anche in formato digitale, e fino al 75%, dell'incremento rispetto all'anno precedente, limitatamente agli investimenti pubblicitari su emittenti radiofoniche e televisive locali.
Prorogato fino a tutto il 2022 il credito d’imposta che agevola la formazione relativa alle tecnologie rilevanti per la realizzazione del processo di trasformazione tecnologica e digitale delle imprese previsto dal “Piano nazionale Impresa 4.0”. Ampliati inoltre i costi ammissibili.
Sono tre le principali novità che riguardano l'incentivo, che agevola l'acquisto di beni strumentali materiali e immateriali, introdotte dal DDL della Legge di Bilancio 2021: innalzamento delle aliquote, riduzione dei tempi per la fruizione, aumento dei massimi delle spese ammissibili. Le nuove regole sono valide a decorrere dal 16 novembre 2020.
Diverse le novità relative all'incentivo, che agevola le attività di ricerca e sviluppo, innovazione tecnologica, design ed ideazione estetica, introdotte dal DDL della Legge di Bilancio 2021 tra le quali l' aumento delle aliquote agevolative e dell'importo massimo spettante e l'estensione del credito d'imposta al biennio 2021 e 2022.
Con due interpelli l'Agenzia delle Entrate ha chiarito che la fattura, che durante i controlli e le verifiche inerenti la documentazione relativa al credito d'imposta per investimenti in beni strumentali, venga trovata sprovvista della regolare dicitura di riferimento all'art.1, commi da 184 a 197, della legge 27 dicembre 2019, n. 160, non è valida e determina la revoca della corrispondente quota di agevolazione; chiarite inoltre le modalità di regolarizzazione.
Reintrodotto con il Decreto Agosto il Bonus per la riqualificazione e il miglioramento di alberghi, agriturismi, strutture termali e strutture ricettive all'aria aperta.
Previsto un credito d'imposta del 65% delle spese sostenute nel 2020 e 2021, liquidato in un'unica soluzione e utilizzabile esclusivamente in compensazione.
Il Decreto Agosto ha introdotto un credito d'imposta del 50% delle somme versate per gli investimenti pubblicitari e sponsorizzazioni da parte di imprese, lavoratori autonomi ed enti non commerciali a favore di leghe e società sportive professionistiche e di società e associazioni sportive dilettantistiche.
Gli investimenti e le sponsorizzazioni devono riguardare il periodo compreso tra il 1° luglio ed il 31 dicembre 2020.
Con il Piano saranno mobilitati 7 miliardi di euro di risorse per le imprese che maggiormente punteranno sull’innovazione, gli investimenti green, in ricerca e sviluppo, in attività di design e innovazione estetica, sulla formazione 4.0.
La Regione Emilia Romagna ha pubblicato un bando per la concessione di un credito d'imposta, da utilizzare per la riduzione dell'IRAP dovuta alla Regione con riferimento agli anni 2019, 2020, 2021, in favore delle attività economiche delle aree montane specificate nel bando e delle aree di progetto del basso ferrarese. Domande al via dal 27/04/2020 fino al 29/05/2020.
Il Decreto Cura Italia ha introdotto alcune sostanziali modifiche, valide unicamente per l'anno 2020, alla disciplina del Bonus Pubblicità. Il metodo di calcolo dell'incentivo diventa da incrementale a volumetrico. La percentuale di credito d'imposta passa dal 75 % al 30 %. Introdotta una seconda finestra di prenotazione dall' 1 settembre al 30 settembre 2020.
Il Decreto Cura Italia interviene, attraverso le misure urgenti a sostegno della filiera della stampa descritte nell'articolo 98, sulla disciplina del Tax credit per le edicole introducendo alcune importanti novità. Prevista un'estensione della misura anche alle imprese distributrici di stampa. Ampliata la fattispecie di spese agevolabili. Incremento del tetto massimo di credito fruibile.
Le imprese, i lavoratori autonomi e gli enti non commerciali, che intendono effettuare investimenti in campagne pubblicitarie sulla stampa quotidiana e periodica e sulle emittenti televisive e radiofoniche locali, possono beneficiare di un credito d'imposta del 75 % del valore incrementale degli investimenti effettuati sugli stessi mezzi nel periodo d'imposta precedente.