Contributo

La Regione Lombardia con il Bando Ri.Circo.Lo intende promuovere azioni di economia circolare da parte delle PMI lombarde per conseguire la riduzione ed una migliore gestione dei rifiuti delle filiere delle plastiche e del tessile.

L’agevolazione regionale viene concessa sotto forma di contributo a fondo perduto e viene concessa ed erogata fino al 50% delle spese ammissibili e fino ad un importo massimo di euro 300.000,00 per ogni singola PMI, nel rispetto del Regolamento UE 2023/2831.

 

Il Bando per l'efficienza energetica e le energie rinnovabili nelle imprese della Regione Piemonte intende offrire alle imprese, in primo luogo le PMI, la possibilità di rendere più efficienti dal punto di vista energetico le attività connesse ai cicli di produzione delle imprese e gli edifici di queste ultime, abbattendo i consumi di energia primaria e, di conseguenza, i costi legati al consumo di energia. Il Bando inoltre coopera al perseguimento di target energetico-ambientali in linea con quelli UE e nazionali offrendo alle imprese, in primo luogo le PMI, la possibilità di ridurre le emissioni di CO2 attraverso l’installazione di impianti a fonti rinnovabili per la produzione di energia termica ed elettrica. 

Il Bando interessa anche le Grandi Imprese su progetti di rilevanza strategica, per rendere più impattanti i risultati innanzitutto rispetto agli obiettivi di sostenibilità ambientale. 

L’agevolazione può coprire fino al 100% dei costi ammissibili dell’investimento.

Siamo felici di annunciarvi un evento imperdibile in collaborazione con Brunacci & Partnersdedicato alla tutela della proprietà intellettuale e ai vantaggi del Patent Box. 

Vi aspettiamo martedì 28 maggio 2024, dalle ore 17:30 alle ore 19:30, al Forum Monzani di Modena.

Interverranno i relatori d'eccellenza Jonathan Santini e Anna Maria Martinelli, co-founders di Esclamativa, e Filippo Zoli e Federica Bertacchi, partners Brunnacci & Partners.

 

FondItalia, con la pubblicazione dell’Avviso Femi 2024.01, intende continuare a promuovere la crescita e la qualificazione professionale dei lavoratori, a supporto dell’innovazione nelle imprese.

Per ogni progetto formativo aziendale è concesso un contributo a fondo perduto massimo di 40.000 euro, mentre per ogni progetto formativo individuale finanziabile mediante voucher è concesso un contributo a fondo perduto massimo per singolo voucher di 3.000 euro.

Con l'Avviso 1/2024, Fondimpresa finanzia, attraverso le risorse trasferite al Fondo dall’INPS, la realizzazione di piani formativi condivisi tra le parti sociali riconducibili a Fondimpresa, rivolti alla formazione dei lavoratori delle aziende aderenti al Fondo che stanno realizzando un progetto o un intervento di innovazione digitale e/o tecnologica di prodotto o di processo.

Il contributo a fondo perduto massimo per impresa aderente non può essere superiore a euro 50.000,00. Ciascun Piano deve rispettare un parametro di contributo massimo pari a 200,00 euro per ora di corso svolta.

Il Bando regionale OCM Vino - intervento settoriale "investimenti" della Regione Liguria, è diretto a migliorare il rendimento globale dell’impresa, in termini di adeguamento alla domanda del mercato, aumento della competitività dal punto di vista della produzione e/o commercializzazione dei prodotti vitivinicoli, anche al fine di migliorare i risparmi energetici, l’efficienza globale nonché trattamenti sostenibili contribuendo così al raggiungimento degli obiettivi di mitigazione dei cambiamenti climatici.

Previsto un contributo a fondo perduto:

  • del 40% della spesa effettivamente sostenuta: per le microimprese, le piccole e medie imprese;
  • del 20% della spesa effettivamente sostenuta: per le imprese classificabili come intermedie;
  • del 19% della spesa effettivamente sostenuta: per le grandi imprese.

Con questo Bando, si intende sostenere e cofinanziare interventi finalizzati a restauro e conservazione di beni immobiliari, insegne, attrezzature, macchinari, arredi, finiture e decori originali legati all’attività storica; sviluppo, innovazione e miglioramento della qualità dei servizi; maggiore attrattività dei centri urbani e dei luoghi storici del commercio, valorizzazione di vie storiche e itinerari turistici e commerciali; passaggio generazionale e trasmissione di impresa.

Previsto un contributo a fondo perduto massimo del 50% delle spese considerate ammissibili ed è concesso nel limite massimo di 30.000,00 euro. L’investimento minimo è fissato a 5.000,00 euro.

Fondimpresa intende offrire un sostegno alle imprese aderenti per la realizzazione di piani formativi rivolti a lavoratori destinatari di trattamenti di integrazione salariale finanziando la realizzazione di progetti - condivisi tra le parti sociali - rivolti alla formazione dei lavoratori delle aziende aderenti.

Previsto un contributo a fondo perduto. Le azioni formative finanziabili devono avere una durata non inferiore alle 40 ore e non superiore alle 320 ore. Il numero minimo dei partecipanti ad una azione formativa è di 4 lavoratori. 

Fonarcom, con l'Avviso 2/2023, mette a disposizione uno strumento che traduce in interventi formativi le linee generali d’indirizzo programmatico di un’azienda.

Il contributo a fondo perduto previsto per azienda non potrà superare i valori indicati di seguito:

  • per una micro impresa: contributo massimo di 6.000,00 euro
  • per una piccola impresa: contributo massimo di 10.000,00 euro
  • per una media impresa: contributo massimo di 16.000,00 euro
  • per una grande impresa: contributo massimo di 24.000,00 euro

Con questo Bando, la Camera di Commercio della Liguria intende favorire la realizzazione di progetti per l’introduzione delle più moderne tecnologie e/o servizi digitali, necessari per accrescere l’efficienza dei processi produttivi e aziendali interni e rafforzare il posizionamento delle aziende all’interno della catena del valore delle filiere di appartenenza.

Previsto un contributo a fondo perduto nella misura del 50% delle spese ammesse e comunque con il limite massimo di contributo concedibile di 20.000,00 euro. 

 

La Regione Emilia Romagna intende favorire gli investimenti necessari ad aumentare il tasso di riciclo dei rifiuti, nonché attivare azioni significative in termini di economia circolare, incentivando gli interventi volti alla riduzione del quantitativo di rifiuti prodotti in ambito manifatturiero e/o al riutilizzo del materiale di scarto.

Previsti contributi a fondo perduto fino al 55% delle spese ammissibili che saranno incrementati di ulteriore 5% in presenza di almeno uno dei requisiti di premialità.

L’investimento complessivo per la realizzazione degli interventi proposti dovrà essere minimo di euro 100.000.

Pubblicato, dalla Camera di commercio di Mantova, il Bando Transizione Ecologica per promuovere la transizione ecologica delle MPMI mantovane, nell’ambito del progetto di supporto alla doppia transizione digitale ed ecologica autorizzato dal Ministro delle Imprese e del Made in Italy con decreto del 23 febbraio 2023.

Previsto un contributo massimo di 5.000,00 euro per azienda, concesso a fondo perduto a copertura del 50% del valore delle spese sostenute e ammissibili. L’importo minimo dell’investimento deve essere pari o superiore a 2.500,00 euro.

La Camera di commercio di Mantova attraverso questo Bando intende promuovere la cultura di impresa attraverso il sostegno economico alle iniziative di digitalizzazione in termini di sicurezza informatica implementate dalle MPMI mantovane.

Previsto un contributo massimo di 8.000,00 euro per azienda, concesso a fondo perduto a copertura del 50% del valore delle spese sostenute e ammissibili. L’importo minimo dell’investimento deve essere pari o superiore a 3.000,00 euro.

La Camera di commercio di Mantova con questo Bando intende favorire i processi di rilancio e di riqualificazione in termini di efficientamento energetico delle MPMI del settore.

Previsto un contributo massimo di 8.000,00 euro per azienda, concesso a fondo perduto a copertura del 50% del valore delle spese sostenute e ammissibili. L’importo minimo dell’investimento deve essere pari o superiore a 4.000,00 euro.

La CCIAA di Vicenza ha pubblicato il Bando internazionalizzazione - Anno 2024  intende rafforzare la capacità delle imprese di operare sui mercati internazionali, assistendole nell’individuazione di nuove opportunità di business nei mercati già serviti e nello scouting di nuovi o primi mercati di sbocco.

Previsto un contributo a fondo perduto di € 2.000,00 su una spesa minima di € 4.000.  Alle imprese in possesso del rating di legalità sono attribuiti ulteriori € 200,00 che si sommano al contributo spettante.  Alle imprese in possesso della certificazione della parità di genere sono attribuiti ulteriori € 200,00 che si sommano al contributo spettante.

La Camera di Commercio di Cuneo ha pubblicato il Bando innovazione - Anno 2024, con cui intende promuovere e stimolare la diffusione della cultura digitale in tutti i settori economici attraverso il supporto a iniziative di innovazione e al sostegno di strategie di marketing digitale evoluto.

contributi a fondo perduto avranno un importo massimo di euro 5.000,00 per impresa, oltre le premialità: alle imprese in possesso del rating di legalità verrà riconosciuta una premialità pari ad € 250,00. È inoltre prevista una premialità pari ad € 500,00, per le imprese ubicate in aree al di sopra di 800 metri s.l.m.

Il contributo è pari al 50% delle spese ammissibili. 

La Camera di commercio di Cuneo, con il Bando ESG e transizione energetica intende accompagnare il sistema imprenditoriale cuneese verso la la transizione ecologica, sociale e di governance e il riposizionamento competitivo sui mercati nonché favorire la transizione energetica mediante l’introduzione di Fonti di Energia Rinnovabile (di seguito FER) e la partecipazione a Comunità Energetiche Rinnovabili (di seguito CER).

contributi a fondo perduto avranno un importo massimo di euro 7.500,00 per impresa, oltre le premialità: alle imprese in possesso del rating di legalità verrà riconosciuta una premialità pari ad € 250,00. È inoltre prevista una premialità pari ad € 500,00, per le imprese ubicate in aree al di sopra di 800 metri s.l.m.

Il contributo è pari al 50% delle spese ammissibili. 

Fonservizi con l'Avviso 1/2024 intende promuovere Piani formativi (individuali, aziendali) concordati tra le Parti Sociali, in favore delle imprese che abbiano aderito al Fondo entro la data di presentazione del Piano formativo.

Ogni azienda può beneficiare di un contributo a fondo perduto massimo correlato al numero delle/dei dipendenti associati alle matricole INPS di adesione al Fondo alla data della presentazione della richiesta di contributo e che può arrivare fino a € 100.000,00.

 

Fondimpresa ha pubblicato l'Avviso 2/2024 con cui intende favorire, attraverso la concessione di un contributo aggiuntivo alle risorse del conto formazione aziendale, la realizzazione di piani formativi aziendali o interaziendali condivisi rivolti ai lavoratori delle piccole e medie imprese aderenti a Fondimpresa di dimensioni minori.

I progetti formativi devono essere finalizzati al consolidamento ed allo sviluppo dell’occupabilità, dell’adattabilità e delle competenze delle/dei lavoratrici/lavoratori, nonché alla crescita della capacità competitiva delle imprese.

Il contributo aggiuntivo è concesso per un importo compreso tra 1.500,00 e 10.000,00 euro per azienda.

La Camera di Commercio di Como-Lecco prevede un contributo a fondo perduto nella misura del 50% dei costi sostenuti per la partecipazione delle MPMI  delle province di Como e di Lecco ad eventi fieristici internazionali all'estero, internazionali e nazionali in Italia organizzati nel periodo ricompreso tra il 01.01.2024 e il 31.12.2024.

L'importo massimo di contributo corrisponde:

  • a 2.500,00 euro per le fiere internazionale e nazionali in Italia; 
  • a 5.000,00 euro per le fiere internazionali all’estero (UE ed extra UE).

 

 

La CCIAA della Venezia Giulia, con questo Bando, intende agevolare le iniziative economiche delle imprese del settore commercio e del settore turistico-ricettivo, localizzate nel Comune di Gorizia.

contributi a fondo perduto concessi non possono superare l’80% del valore dell’investimento ammesso e comunque entro il limite massimo di € 70.000,00. Non sono ammessi al beneficio gli investimenti con un ammontare inferiore a € 10.000,00.

 

La Regione Veneto ha l'obiettivo di sostenere le persone e le organizzazioni nelle fasi di cambiamento derivanti dalle trasformazioni digitale e verde, andando a sviluppare le skills necessarie per favorire l’introduzione di soluzioni innovative nei prodotti, processi, servizi delle imprese, partendo dal loro necessario coinvolgimento nella definizione dei percorsi formativi.

La Linea B del Bando prevede contributi a fondo perduto: gli importi riconosciuti variano in base alla modalità formativa prescelta (aula/coaching ecc) e al numero di partecipanti validi (minimo 70% di ore di frequenza). I progetti aziendali devono avere un valore minimo di 20.000 € e massimo di 75.000 €.

La Regione Emilia Romagna sostiene interventi materiali ed immateriali in impianti enologici di trasformazione e/o commercializzazione, funzionali al miglioramento del rendimento globale delle imprese.

Previsto un contributo a fondo perduto nella misura del:

  • 40 % per le microimprese, le piccole e medie imprese;
  • 20 % per le imprese qualificabili come Intermedie;
  • 19 % per le imprese classificabili come Grandi Imprese.

Gli investimenti proposti dovranno avere una dimensione minima di euro 20.000,00 ed una dimensione massima di euro 1.500.000,00.

La Regione Lombardia concede un sostegno per investimenti materiali e/o immateriali in impianti di trattamento e in infrastrutture vinicole nonché in strutture e strumenti di commercializzazione del vino.

Previsto un contributo a fondo perduto pari al:

  • 40% per le microimprese, piccole e medie imprese;
  • 20% per le imprese che occupino meno di 750 dipendenti o il cui fatturato annuo sia inferiore ai 200 milioni di euro (imprese intermedie).

La CCIAA di Bologna assegna contributi a fondo perduto a favore delle imprese bolognesi al fine di sostenere l’aumento della produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, attraverso l’installazione di impianti fotovoltaici e/o micro e mini eolici (eventualmente combinati a sistemi di accumulo) sui tetti, sulle coperture o nelle pertinenze degli immobili in cui si svolge l’attività aziendale, che siano individuati come sede/unità locale ubicata nel territorio della città metropolitana (ex provincia) di Bologna.

Previsto un contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili fino ad un massimo di 30.000 euro. Il contributo verrà assegnato prioritariamente alle imprese femminili, giovanili e alle imprese in possesso del rating di legalità.

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