Prenderà il via martedì 3 maggio 2022 il Bando per la rivitalizzazione dei centri storici nei comuni più colpiti dal sisma del 2012.
Previsto un contributo del 50% delle spese ammesse, elevabile fino al 70% in presenza dei requisiti premianti richiesti, e dell'importo massimo concedibile di 150.000 euro.
Pubblicata l' Ordinanza della Regione Emilia-Romagna n. 4 del 12 febbraio 2021, con cui vengono riaperti i termini per la presentazione delle domande e prorogati i termini di fine lavori e
rendicontazione del cosiddetto Bando INAIL, misura istituita nel 2012, che prevede un contributo a fondo perduto fino al 70% per interventi di rimozione delle carenze strutturali nelle imprese insediate nei territori colpiti dal sisma del maggio 2012.
La Regione Emilia Romagna ha pubblicato tre Ordinanze Commissariali, che regolamentano le pratiche MUDE, SFINGE e “Bando INAIL”, rivolte in particolar modo alle imprese committenti beneficiarie dei contributi ed alle imprese edili coinvolte nelle attività di ripristino danni e miglioramento sismico di abitazioni e attività produttive (danneggiate e non danneggiate).
Istituita la 4° finestra di presentazione delle domande di contributo a valere sul Bando per il ripopolamento e la rivitalizzazione dei centri storici nei comuni dell'Emilia Romagna più colpiti dagli eventi sismici del 20-29 maggio 2012; rimodulata inoltre la misura percentuale del contributo concedibile.
Dal 13 dicembre 2019 al 13 marzo 2020 nuova finestra di presentazione delle domande per il Bando Start Up Innovative destinato alle imprese localizzate nei comuni del cratere ristretto del sisma verificatosi in Emilia Romagna nel 2012.
Dal 19 novembre al 5 dicembre 2019 le aziende che, in occasione della seconda finestra del bando, non sono riuscite a completare l’invio della domanda di contributo, potranno fare un ulteriore tentativo di invio.
La Regione Emilia Romagna ha pubblicato tre bandi dedicati al rilancio economico dei comuni del cratere ristretto del Sisma del 2012, indirizzati a esercizi commerciali, studi professionali, associazioni, enti no profit, pmi e start up.
Pubblicata l’Ordinanza n. 6 del 20 aprile 2018 per la rimozione delle carenze e miglioramento sismico degli edifici produttivi non danneggiati dal sisma e ubicati nel "cratere".