Rating di legalità

Cos’è il Rating di Legalità?
Il Rating di Legalità è una certificazione con cui vengono attestati elevati standard di governance, sicurezza e legalità di un’impresa.
Con l’attribuzione del Rating si sancisce il valore etico di un’impresa che valorizza la legalità, favorendo le aziende che lo ottengono nella partecipazione ad appalti pubblici e bandi per finanziamenti e contributi. Inoltre permette all’azienda di essere agevolata nell’accesso al credito.
 
Di quali vantaggi gode l’impresa che ha conseguito il Rating di Legalità?
L’attribuzione del Rating di Legalità comporta diversi vantaggi per le aziende quali:
  • Facilitazione dell’accesso al credito bancario 
  • Agevolazione nell’ aggiudicazione di bandi ed appalti pubblici 
  • Priorità nella concessione di finanziamenti e contributi a fondo perduto
Come funziona il Rating di Legalità?
È un voto che viene attribuito con un punteggio che l’Autorità garante della concorrenza ha configurato da una a tre stellette e che permette di assegnare alle imprese virtuose titoli ufficiali per richiedere un accesso agevolato ai finanziamenti bancari.
Ha durata di due anni dal rilascio ed è rinnovabile su richiesta. Se vengono meno i requisiti grazie ai quali l’azienda ha ottenuto un rating più alto l’Antitrust riduce il numero di stellette. 
Sul sito dell’Autorità è disponibile l’elenco completo delle aziende che hanno ottenuto il rating. In caso di perdita di uno dei requisiti base, necessari per ottenere una stelletta l’Autorità dispone la revoca del rating.
Potranno richiedere l’attribuzione del rating le imprese operative in Italia che siano iscritte al registro delle imprese da almeno due anni.
Il servizio proposto da Esclamativa 
  • Valutazione sull’ammissibilità della domanda e richiesta del rating all’autorità competente;
  • Attività di Audit;
  • Attività di studio sul punteggio di Rating già ottenuto dall’azienda e suo miglioramento tramite una gamma completa di servizi.
News & Eventi
Esclamativa 22/11/2024 MIMIT: contributi a fondo perduto per processi produttivi sostenibili

PNRR: al via il sottoinvestimento 7.1 per sostenere la transizione ecologica e la sostenibilità produttiva

Il sottoinvestimento 7.1 del PNRR, parte della Missione 1 “Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura”, tramite contributi a fondo perduto, punta a supportare imprese e filiere strategiche nel percorso verso la sostenibilità ambientale. Un'iniziativa chiave per un futuro più green e competitivo.

Gli obiettivi principali includono:

  • Transizione ecologica, con incentivi per la produzione di tecnologie sostenibili come batterie, pannelli solari, turbine eoliche e pompe di calore;
  • Produzione di energia rinnovabile per autoconsumo, attraverso la creazione di impianti dedicati, esclusa la biomassa;
  • Sostenibilità dei processi produttivi, promuovendo l’efficienza delle risorse e la riduzione degli sprechi.
Esclamativa 22/11/2024 Fondo Innovazione Agricoltura: contributi a fondo perduto per PMI italiane agricole, agro-meccaniche e della pesca

Pubblicato il nuovo bando del Fondo Innovazione in Agricoltura 2024: disponibili 100 milioni di euro, una dotazione superiore rispetto al 2023, per la concessione di contributi a fondo perduto di importo variabile.

Il Fondo punta a incentivare l’adozione di tecnologie innovative e sostenibili come digitalizzazione, robotica e risparmio idrico, con contributi a fondo perduto che coprono fino al 95% dei costi.

Scopri come accedere ai contributi a fondo perduto del Fondo Innovazione Agricoltura 2024!

Esclamativa 21/11/2024 RUBRICA 5.0 SMART - Vantaggi e requisiti degli investimenti in fotovoltaico trainati dal progetti 5.0

È online il terzo articolo della rubrica 5.0 SMART, nata per aiutare imprenditori e manager a comprendere come sfruttare al meglio e in maniera intelligente gli incentivi del Piano Transizione 5.0.

Ogni settimana pubblichiamo un articolo in cui affrontiamo i quesiti più frequenti che ci vengono posti dai clienti, alle prese con le dinamiche dei nuovi incentivi 5.0.

In questo nuovo articolo, approfondiamo il tema degli investimenti trainati dai progetti 5.0 in fotovoltaico, mettendo a fuoco:

  1. Quali requisiti devono avere gli impianti fotovoltaici per essere agevolabili con gli incentivi 5.0.
  2. Quali vantaggi derivano dalla scelta di investire in impianti fotovoltaici con le caratteristiche richieste dal Piano 5.0.
  3. Quali sono i 3 step da compiere una volta che si è scelto di investire nel fotovoltaico così come richiesto dal Piano 5.0.

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Il quarto articolo della rubrica 5.0 SMART sarà online mercoledì 27 novembre!

Ogni settimana pubblicheremo un articolo dedicato alle domande più comuni che riceviamo dai nostri clienti, alle prese con le sfide e le opportunità offerte dai nuovi incentivi 5.0.

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