Unioncamere Lombardia ha pubblicato il Bando Turismo, un bando per favorire la domanda turistica sui territori lombardi attraverso un intervento di sostegno a imprese che realizzino investimenti in grado di migliorare la fruizione delle esperienze turistiche, nell’ottica della doppia transizione (digitale e sostenibile) aumentando la sostenibilità ambientale e la qualità dei servizi offerti, la disponibilità dei dati e favorendo il turismo accessibile, rafforzando quindi le filiere turistiche e le imprese che ne fanno parte.
In particolare sono ammissibili investimenti funzionali alle seguenti due misure:
L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili nel limite massimo di:
L’investimento minimo è fissato in:
Sono finanziabili investimenti per lo sviluppo turistico che riguardino i seguenti ambiti:
- sistemi per aumentare la quantità e qualità dei dati disponibili e migliorare il loro utilizzo ai fini della comunicazione e marketing (es. analisi benchmark), dell’ottimizzazione dei processi interni, e ai fini dell'analisi dei competitor e del proprio posizionamento;
- servizi avanzati al cliente in chiave di digitalizzazione (es. chatbox, digital concierge, IA per il customer service, tecnologie immersive, realtà aumentata, informazioni real time... ).
- soluzioni per aumentare la sostenibilità ambientale delle strutture e dei servizi offerti.
Ad esempio:
- soluzioni per lo sviluppo delle strutture e dei servizi per il turismo outdoor (cicloturismo e sport, turismo sull’acqua, escursionismo, ecc).
Ad esempio:
- soluzioni per favorire l’accessibilità dei servizi offerti.
Ad esempio:
Sono ammissibili spese relative ai seguenti ambiti:
Per tutte le spese sopra elencate, saranno ritenuti ammissibili l’acquisto ed eventuale relativa installazione ( compresi montaggio e trasporto).
Le spese sono ammissibili dalla pubblicazione del bando e devono essere realizzati entro il 30 aprile 2024.
Possono accedere al contributo MPMI aventi sede legale e/o operativa con codice ATECO (primario o secondario):
I beneficiari del contributo devono essere in possesso dei seguenti requisiti
Ciascuna impresa può presentare una sola domanda di contributo su ciascuna Misura.
Le imprese devono inviare la domanda dalle ore 12.00 del 5 settembre 2023 alle ore 12.00 del 12 ottobre 2023. L’assegnazione del contributo avverrà sulla base di una procedura a sportello in base all’ordine cronologico di arrivo.
Unioncamere Lombardia ha pubblicato il Bando Turismo, un bando per favorire la domanda turistica sui territori lombardi attraverso un intervento di sostegno a imprese che realizzino investimenti in grado di migliorare la fruizione delle esperienze turistiche: aumentarndo la sostenibilità ambientale e la qualità dei servizi offerti, la disponibilità dei dati e favorendo il turismo accessibile, in modo da rafforzare le filiere turistiche e le imprese che ne fanno parte.
Il Bando prevede la concessione di un contributo a fondo perduto del 60% delle spese ammissibili e dell'importo massimo unitario di € 5.000 euro per la MISURA A e 5.000 euro per la MISURA B.
Unioncamere Lombardia ha pubblicato il Bando Export - 2023 con il quale è stato stanziato un contributo complessivo di € 1.805.000 destinato alle micro e piccole imprese lombarde al fine di far crescere la loro competitività sui mercati esteri, contribuendo così alla crescita e allo sviluppo dell’internazionalizzazione.
Previsto un contributo a fondo perduto del 50% delle spese ammissibili, a fronte di un investimento minimo di € 10.000 e massimo di € 30.000. L' importo massimo del contributo è di € 15.000,
Unioncamere Lombardia ha stanziato un contributo complessivo di € 5.500.000 destinato alle micro, piccole e medie imprese al fine di promuovere la realizzazione di progetti in attuazione del piano nazionale Transizione 4.0.
Il contributo, fino a € 30.000, è assegnato in funzione delle spese presentate dall’impresa beneficiaria ed è pari al 50% dei costi ammissibili per finanziare progetti e soluzioni innovative in un’ottica di “doppia transizione” digital e green.
La Regione Lombardia ha pubblicato il Bando per il sostegno alla competitività delle strutture ricettive alberghiere e non alberghiere, che finanzia la riqualificazione di struttre alberghiere e non albergiere giù esistenti e la creazione di nuove strutture alberghiere e non alberghiere.
Previsto un contributo a fondo perduto del 50% delle spese ammissibili e dell'importo massimo concedibile di 500.000 euro.
Il 10 aprile 2025 il MIMIT, insieme al GSE, ha aggiornato le FAQ sul Piano Transizione 5.0.
Quattro nuove risposte e tre revisioni portano il totale a 42 FAQ. Le principali novità vertono sulle semplificazioni procedurali per la verifica della riduzione dei consumi energetici nel caso della sostituzione dei beni obsoleti, anche acquisiti in leasing, la cumulabilità tra autoproduzione a distanza e CACER, il registro dei pannelli fotovoltaici, il calcolo del fabbisogno energetico e le condizioni di cumulabilità con altre agevolazioni.
Il GAL Antico Frignano e Appennino Reggiano ha pubblicato un bando per sostenere le imprese turistiche locali che vogliono investire nella riqualificazione e diversificazione della propria offerta.
Possono partecipare microimprese e PMI del settore ricettivo. Il contributo a fondo perduto copre dal 40% al 60% delle spese, per progetti compresi tra 50.000 e 250.000 euro.
Le domande sono già aperte e vanno presentate entro il 30 giugno 2025, tramite la piattaforma SIAG. Bando a graduatoria
Tutti i dettagli nella news
Simest sostiene le imprese italiane per effettuare investimenti produttivi, patrimoniali, digitali, ecologici e alla formazione per rafforzare la presenza in America centrale o meridionale.
Possono accedere imprese italiane attive e in regola con sede legale e operativa in Italia, con interessi strategici nei Paesi target.
Importo massimo finanziabile: l’importo massimo dell’Intervento Agevolativo che può essere richiesto è pari al minore tra:
Previsto un contributo a fondo perduto, compreso nell' importo massimo finanziabile sopracitato (Cofinanziamento) fino al 10% dell’importo o fino al 20% in alcuni casi, nei limiti del “de minimis”.
Domande già presentabili online, fino a esaurimento delle risorse disponibili.
Procedura a sportello