Unioncamere Lombardia: Bando Export - 2023

Unioncamere Lombardia ha pubblicato il Bando Export - 2023, un bando finalizzato a far crescere la competitività delle micro e piccole imprese lombarde sui mercati esteri attraverso un accompagnamento qualificato in grado di supportare le imprese nell’approccio a nuovi mercati contribuendo alla crescita e allo sviluppo dell’internazionalizzazione.

L'obiettivo della misura è supportare le imprese alla prima esportazione o che esportano occasionalmente la cui quota di export è inferiore al 10% del volume d’affari.

Quale contributo prevede il Bando Export?

Il Bando prevede la concessione di un contributo a fondo perdutosotto forma di voucher, del 50% delle spese ammissibili e dell'importo massimo unitario pari a euro 15.000.

Le risorse complessivamente stanziate per l’iniziativa ammontano a euro 1.805.000,00.

E' richiesto un investimento minimo pari ad euro 10.000 e massimo pari ad euro 30.000.

Quali interventi finanzia il Bando Export?

Si ritengono ammissibili i progetti che, attraverso l’affiancamento di figure professionali (Manager Esperto di processi di Import Export e internazionalizzazione “EXIM Manager”, Temporary Export Manager “TEM, Digital Export Manager “DEM”) elaborano una strategia di sviluppo aziendale per far crescere le imprese non esportatrici o esportatrici occasionali sui mercati esteri, internazionalizzando il proprio prodotto e sfruttando le opportunità (reali o digitali) che il mercato globale offre mediante - tra le varie - le seguenti attività:

  • analisi e ricerche sui mercati esteri
  • individuazione delle potenziali aree e dei mercati di interesse
  • individuazione di nuovi clienti
  • definizione e attuazione di un piano di sviluppo per l’export
  • assistenza alla contrattualistica internazionale
  • marketing online (piattaforme e-commerce, ecc...)
  • cura della presenza online dell'azienda su più canali
  • predisposizione della strategia di espansione
  • strutturazione o rafforzamento di un team aziendale dedicato all’internazionalizzazione e all’espansione dell’azienda sui mercati esteri
  • sviluppo o accrescimento delle competenze interne attraverso un affiancamento on the job.

I progetti devono essere realizzati entro il 31 dicembre 2023.

Quali spese agevola il Bando Export?

Per la realizzazione del progetto sono ammissibili esclusivamente le spese sostenute per l’impiego di un EXIM Manager, TEM e/o DEM.

L’EXIM Manager, TEM e/o DEM deve essere in possesso dei seguenti requisiti alternativi:

  • Esperienza in un ruolo analogo pari ad almeno cinque anni;
  • Attestato formale di conoscenze specifiche di analisi, selezione e sviluppo del mercato estero delle imprese, oltreché di identificazione delle strategie più efficaci per l’ingresso e il consolidamento della presenza in ambito internazionale.

Ogni EXIM Manager, TEM e/o DEM può fornire consulenza ad un massimo di 4 micro e piccole imprese lombarde assegnatarie dei benefici oggetto della presente misura.

Chi può beneficiare del contributo previsto dal Bando Export?

Possono presentare domanda le imprese che siano in possesso dei seguenti requisiti:

  • essere micro o piccola impresa;
  • avere la sede operativa iscritta e attiva al Registro Imprese di una delle Camere di commercio della Lombardia a partire dal momento della concessione dell’agevolazione;
  • essere un’impresa manifatturiera con codice ATECO primario uguale a C;
  • non essere esportatrice abituale;
  • non avere forniture in essere con la Camera di commercio di pertinenza;
  • non avere percepito, nei 5 anni precedenti, agevolazioni e/o incentivi regionali (concessi da Regione Lombardia o da Unioncamere Lombardia) finalizzati ad accrescere la competitività delle micro e piccole imprese lombarde sui mercati esteri, tramite uno dei seguenti bandi:

- Bando digital export 2022;

- Bando e-commerce 2020;

- Bando e-commerce Lombardia 2021;

- Bando Linea Internazionalizzazione;

- Bando Linea Internazionalizzazione Plus;

- Bando Linea Internazionalizzazione 21-27 – Progetti per la competitività sui mercati esteri.

Quando presentare la domanda per partecipare al Bando Export?

AGGIORNAMENTO DEL 27/09/2023:

La scadenza della misura è stata posticipata all'8 novembre 2023.

Le domande possono essere presentate fino alle ore 12:00 del 29 settembre 2023 (salvo esaurimento anticipato delle risorse).

 

Per ulteriori informazioni chiamaci allo 059/362285 oppure scrivici a info@esclamativa.it

 
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Unioncamere Lombardia ha pubblicato il Bando Turismo, un bando per favorire la domanda turistica sui territori lombardi attraverso un intervento di sostegno a imprese che realizzino investimenti in grado di migliorare la fruizione delle esperienze turistiche: aumentarndo la sostenibilità ambientale e la qualità dei servizi offerti, la disponibilità dei dati e favorendo il turismo accessibile, in modo da rafforzare le filiere turistiche e le imprese che ne fanno parte.

Il Bando prevede la concessione di un contributo a fondo perduto del 60% delle spese ammissibili e dell'importo massimo unitario di € 5.000 euro per la MISURA A  e 5.000 euro per la MISURA B.

Unioncamere Lombardia ha pubblicato il Bando Export - 2023 con il quale è stato stanziato un contributo complessivo di € 1.805.000 destinato alle micro e piccole imprese lombarde al fine di far crescere la loro competitività sui mercati esteri, contribuendo così alla crescita e allo sviluppo dell’internazionalizzazione. 

Previsto un contributo a fondo perduto del 50% delle spese ammissibili, a fronte di un investimento minimo di € 10.000 e massimo di € 30.000. L' importo massimo del contributo è di € 15.000,

Unioncamere Lombardia ha stanziato un contributo complessivo di € 5.500.000 destinato alle micro, piccole e medie imprese al fine di promuovere la realizzazione di progetti in attuazione del piano nazionale Transizione 4.0.

Il contributo, fino a € 30.000, è assegnato in funzione delle spese presentate dall’impresa beneficiaria ed è pari al 50% dei costi ammissibili per finanziare progetti e soluzioni innovative in un’ottica di “doppia transizione” digital e green.

La Regione Lombardia ha pubblicato il Bando per il sostegno alla competitività delle strutture ricettive alberghiere e non alberghiere, che finanzia la riqualificazione di struttre alberghiere e non albergiere giù esistenti e la creazione di nuove strutture alberghiere e non alberghiere.

Previsto un contributo a fondo perduto del 50% delle spese ammissibili e dell'importo massimo concedibile di 500.000 euro.

News & Eventi
Esclamativa 06/09/2024 Regione Lombardia: Contributi a fondo perduto per la partecipazione a fiere internazionali

La Regione Lombardia ha approvato i criteri di una nuova misura per sostenere la partecipazione delle Micro, Piccole e Medie Imprese alle manifestazioni fieristiche di livello internazionale che si svolgono in Lombardia.

Le agevolazioni sono concesse nella forma del contributo a fondo perduto in percentuale dei costi ammissibili, fino a un massimo di:

  • € 15.000,00 per “Nuovi espositori”;
  • € 8.000,00 per “Espositori abituali”.
Esclamativa 06/09/2024 Fondimpresa: Avviso 3/2024 - Politiche attive

Fondimpresa intende finanziare la realizzazione di Piani formativi finalizzati all’acquisizione di abilità e competenze che favoriscano la crescita professionale e l’occupabilità dei lavoratori e, più nello specifico, finalizzati a incentivare la realizzazione di interventi volti alla qualificazione/riqualificazione di lavoratori disoccupati e/o inoccupati da assumere nelle imprese aderenti al termine del percorso formativo. 

Ogni piano formativo prevede un finanziamento minimo di € 20.000 e un finanziamento massimo di € 300.000.

Esclamativa 05/09/2024 Regione Lombardia: In apertura un nuovo bando per le microimprese

È in apertura un nuovo bando della Regione Lombardia finalizzato a sostenere le microimprese lombarde che intendano investire sul proprio sviluppo e rilancio competitivo, anche in ottica di crescita dimensionale; a tal fine si intende promuovere investimenti per interventi di innovazione tecnologica degli impianti e delle attrezzature, anche nell’ottica di favorire la riduzione dell’impatto ambientale dei propri sistemi di produzione e la riduzione dei consumi energetici. 

L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto fino al 50% delle spese ammissibili. Il contributo massimo concedibile è pari a euro 50.000,00.