L’Agenzia delle Entrate ha chiarito che anche le spese di manutenzione ordinaria, quali, a titolo di esempio, la tinteggiatura, l’intonacatura e il rifacimento dei pavimenti possono rientrare nel Sismabonus, a patto che facciano parte di un più ampio intervento antisismico.
Inoltre l’Agenzia ha precisato che l’asseverazione del progettista dell’intervento strutturale, che deve certificare la classe di rischio dell’edificio prima dei lavori e quella conseguente all’intervento progettato, deve tassativamente essere presentata prima dell’inizio dei lavori. La presentazione tardiva dell’asseverazione non consente l’ottenimento dei benefici fiscali previsti dal bonus antisismico.
Altro chiarimento dell’Agenzia riguarda l’impossibilità di fruire della detrazione del Sismabonus in un numero di rate maggiore delle 5 stabilite nella misura.
Per ovviare a questo inconveniente è possibile optare per l’agevolazione destinata agli interventi di recupero del patrimonio edilizio che, seppur di misura inferiore (50%), è fruibile in un numero di 10 rate. Si precisa che quest’ultima opzione non è praticabile per i soggetti Ires, in quanto essi non possono usufruire del bonus ristrutturazioni.
La Regione Emilia Romagna ha pubblicato tre bandi dedicati al rilancio economico dei comuni del cratere ristretto del Sisma del 2012, indirizzati a esercizi commerciali, studi professionali, associazioni, enti no profit, pmi e start up.
Per il quinquennio compreso tra il 1° gennaio 2017 e il 31 dicembre 2021 è possibile richiedere la detrazione fiscale del 50 % delle spese sostenute per interventi finalizzati all’adozione di misure antisismiche e per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici nuovi, destinati ad arredare un immobile oggetto di ristrutturazione.
È online il terzo articolo della rubrica 5.0 SMART, nata per aiutare imprenditori e manager a comprendere come sfruttare al meglio e in maniera intelligente gli incentivi del Piano Transizione 5.0.
Ogni settimana pubblichiamo un articolo in cui affrontiamo i quesiti più frequenti che ci vengono posti dai clienti, alle prese con le dinamiche dei nuovi incentivi 5.0.
In questo nuovo articolo, approfondiamo il tema degli investimenti trainati dai progetti 5.0 in fotovoltaico, mettendo a fuoco:
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Il quarto articolo della rubrica 5.0 SMART sarà online mercoledì 27 novembre!
Ogni settimana pubblicheremo un articolo dedicato alle domande più comuni che riceviamo dai nostri clienti, alle prese con le sfide e le opportunità offerte dai nuovi incentivi 5.0.
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Pubblicata l'edizione 2024 del Bando per il sostegno a progetti di internazionalizzazione delle PMI e aggregazioni di PMI della Regione Emilia-Romagna finalizzato a favorire il rafforzamento della presenza delle imprese emiliano romagnole all’estero e a diversificare le destinazioni dell’export.
Prevista la concessione di un contributo a fondo perduto fino al 60% delle spese per progetti singoli e fino al 70% per progetti aggregati.
Il contributo massimo nel primo caso sarà di 40.000 euro mentre nel caso i progetti aggregati di 140.000 euro.
Sono ammessi progetti di internazionalizzazione che includano fino a due mercati esteri, con consulenze specialistiche e la partecipazione a un massimo di quattro fiere nei paesi obiettivo.
Scopri i dettagli e le modalità di partecipazione.
Sono stati pubblicati ulteriori aggiornamenti sulle modalità di presentazione delle domande riguardanti lìiniziativa "Voucher 3I" che offre un supporto concreto a startup e microimprese per l’acquisto di servizi professionali legati alla brevettazione di invenzioni industriali, con l’obiettivo di promuovere innovazione e competitività
A partire dalle ore 12:00 del 18 dicembre sarà possibile presentare le domande per il nuovo bando dedicato a startup e microimprese.