Regione Veneto: Contributi per progetti di formazione continua per lo sviluppo delle competenze dei lavoratori

La Regione Veneto ha pubblicato il Bando di contributi per progetti di formazione continua per lo sviluppo delle competenze dei lavoratori, con l'obiettivo di sostenere le persone e le organizzazioni nelle fasi di cambiamento derivanti dalle trasformazioni digitale e verde, andando a sviluppare le skills necessarie per favorire l’introduzione di soluzioni innovative nei prodotti, processi, servizi delle imprese, partendo dal loro necessario coinvolgimento nella definizione dei percorsi formativi.

Le proposte progettuali potranno riferirsi a una delle seguenti linee:

  • LINEA A - Progetti di innovazione digitale e tecnologica (può essere presentato solo da organismi di formazione, accreditati);
  • LINEA B - Progetti mono-aziendali finalizzati allo sviluppo delle competenze dei lavoratori rispetto ai cambiamenti in atto con focus sulla transizione digitale e verde;

Nello specifico, il Bando risponde ai seguenti obiettivi:

  • favorire l’aggiornamento e la riqualificazione delle competenze dei lavoratori, anche autonomi, liberi professionisti e imprenditori;
  • favorire il perseguimento degli obiettivi di crescita sostenibile che la Regione del Veneto si è posta per i prossimi anni;
  • incoraggiare la realizzazione di interventi innovativi ed in grado di determinare una positiva ricaduta sul territorio e sul sistema economico regionale;
  • favorire la transizione digitale e verde nelle imprese, attraverso lo sviluppo delle competenze dei lavoratori
  • scongiurare il rischio della carenza di lavoratori qualificati;
  • fornire ai lavoratori competenze adeguate allineando le qualifiche possedute e le mansioni da essi svolte.

APPROFONDIAMO LE CARATTERISTICHE DELLA LINEA B, continua a leggere

Quale agevolazione prevede la Linea B del Bando di contributi per progetti di formazione continua per lo sviluppo delle competenze dei lavoratori?

La Linea B del Bando prevede la concessione di contributi a fondo perduto per gli interventi formativi realizzati dalle imprese con sede in Veneto.

I progetti aziendali devono avere un valore minimo di 20.000 € e massimo di 75.000 €.

Gli importi riconosciuti variano in base alla modalità formativa prescelta (aula/coaching ecc) e al numero di partecipanti validi (min 70% di ore di frequenza).

Gli aiuti di cui al Bando sono concessi in regime “de minimis”.

Che interventi finanzia e quali spese agevola la Linea B del Bando?

Sono ammessi i programmi mono aziendali orientati allo sviluppo delle competenze dei lavoratori con focus sui temi della transizione verde e digitale e finalizzati alla formazione del personale poco qualificato al fine di diminuire progressivamente il mismatch tra le qualifiche dei lavoratori e le mansioni svolte, soprattutto a seguito delle trasformazioni tecnologiche introdotte nelle imprese.

Nell’ambito di tale tipologia saranno oggetto di valorizzazione i progetti che prevedano un equilibrato mix di interventi di formazione e accompagnamento, orientato al raggiungimento dei fabbisogni espressi dalle aziende.

Per rispondere in modo efficace ad esigenze formative delle aziende coinvolte, i progetti di linea B devono concludersi entro 6 mesi dal termine ultimo per l’avvio dei progetti.

La Linea B finanzia:

  • Formazione in aula di gruppo
  • Formazione outdoor di gruppo
  • Action research
  • Consulenza individuale/di gruppo
  • Coaching/mentoring individuale/di gruppo
  • Laboratorio formativo/project work
  • Seminari informativi, Workshop, Focus group, webinar

Gli interventi potranno essere attuati anche in remoto (in modalità sincrona).

Chi sono i soggetti beneficiari e chi può beneficiare della Linea B del Bando?

Possono presentare candidatura per la linea B imprese private con sede legale o operativa in Veneto (che prevedano la formazione del personale in forza presso la sede operante nel territorio regionale);

Possono beneficiarne:

  • Lavoratori occupati presso imprese di tutti i settori operanti (tranne quelli rientranti nei settori sanità e socio-assistenziale) operanti in unità localizzate sul territorio regionale;
  • Titolari di impresa, coadiuvanti di impresa;
  • Liberi professionisti e lavoratori autonomi (che collaborano con l’impresa).

Ogni singola impresa può presentare esclusivamente progetti monoaziendali per la LINEA B per rispondere ai bisogni di formazione, riqualificazione e adattamento delle competenze dei propri lavoratori

Quando presentare la domanda per partecipare alla Linea B del Bando?

Le domande di ammissione al contributo dovranno essere inviate entro e non oltre le ore 13.00 del giorno 09 maggio 2024. 

 

Per ulteriori informazioni chiamaci allo 059/362285 oppure scrivici a info@esclamativa.it

 

News & Eventi
Esclamativa 06/09/2024 Regione Lombardia: Contributi a fondo perduto per la partecipazione a fiere internazionali

La Regione Lombardia ha approvato i criteri di una nuova misura per sostenere la partecipazione delle Micro, Piccole e Medie Imprese alle manifestazioni fieristiche di livello internazionale che si svolgono in Lombardia.

Le agevolazioni sono concesse nella forma del contributo a fondo perduto in percentuale dei costi ammissibili, fino a un massimo di:

  • € 15.000,00 per “Nuovi espositori”;
  • € 8.000,00 per “Espositori abituali”.
Esclamativa 06/09/2024 Fondimpresa: Avviso 3/2024 - Politiche attive

Fondimpresa intende finanziare la realizzazione di Piani formativi finalizzati all’acquisizione di abilità e competenze che favoriscano la crescita professionale e l’occupabilità dei lavoratori e, più nello specifico, finalizzati a incentivare la realizzazione di interventi volti alla qualificazione/riqualificazione di lavoratori disoccupati e/o inoccupati da assumere nelle imprese aderenti al termine del percorso formativo. 

Ogni piano formativo prevede un finanziamento minimo di € 20.000 e un finanziamento massimo di € 300.000.

Esclamativa 05/09/2024 Regione Lombardia: In apertura un nuovo bando per le microimprese

È in apertura un nuovo bando della Regione Lombardia finalizzato a sostenere le microimprese lombarde che intendano investire sul proprio sviluppo e rilancio competitivo, anche in ottica di crescita dimensionale; a tal fine si intende promuovere investimenti per interventi di innovazione tecnologica degli impianti e delle attrezzature, anche nell’ottica di favorire la riduzione dell’impatto ambientale dei propri sistemi di produzione e la riduzione dei consumi energetici. 

L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto fino al 50% delle spese ammissibili. Il contributo massimo concedibile è pari a euro 50.000,00.