La Regione Veneto ha pubblicato il Bando per rigenerare le imprese del comparto turistico ricettivo supportandone la maggiore accessibilità, lo sviluppo tecnologico, la transizione digitale ed ecologica - Azione 1.3.8 del PR FESR 2021-2027, con la finalità di promuovere interventi finalizzati ad innovare le imprese del comparto turistico ricettivo supportandone la maggiore accessibilità, lo sviluppo tecnologico, la transizione digitale ed ecologica, innovando servizi e prodotti (ad es. attraverso investimenti in cybersecurity, intelligenza artificiale, domotica, utilizzo di fonti energetiche alternative, etc).
Il Bando prevede la concessione di un contributo a fondo perduto della misura che varia in base al regime d'aiuto scelto, come di seguito indicato:
Sono ammissibili progetti che prevedano un importo di spesa non inferiore a euro 50.000 e fino ad un massimo di euro 170.000.
Sono ammissibili progetti che prevedano una spesa non inferiore a euro 100.000 e fino ad un massimo di euro 600.000.
Il Bando finanzia gli investimenti riguardanti la struttura ricettiva oggetto della domanda tesi a favorire la transizione digitale ed ecologica dell’impresa, la piena accessibilità delle strutture ricettive e l’innovazione di prodotto e/o di processo, con particolare riguardo alle seguenti tipologie di operazione:
Sono escluse le spese inerenti edifici e fabbricati per interventi di carattere strutturale (edile e impiantistico) realizzati dal gestore in assenza del preventivo assenso da parte del proprietario o dei proprietari.
Non sono ammissibili gli interventi di sola "messa a norma" di edifici e/o impianti o porzioni di essi per ricondurre la struttura ricettiva a conformità di legge o regolamento.
Gli interventi agevolabili devono essere successivi alla data di presentazione della domanda anche gli ordini di acquisto di beni e attrezzature.
Il Bando finanzia le seguenti spese:
Possono fare richiesta di contributo le imprese venete in possesso dei seguenti requisiti:
Il Bando è aperto fino alle ore 17.00 del 11 luglio 2023.
Le agevolazioni sono concesse sulla base di procedura valutativa a graduatoria.
Fino all' 11 luglio 2023 le imprese del sistema ricettivo veneto possono fare richiesta di un contributo regionale a fondo perduto, della misura che varia in base al regime d'aiuto prescelto, per finanziare progetti di transizione digitale ed ecologica, la piena accessibilità delle strutture ricettive e l’innovazione di prodotto e/o di processo.
Pubblicato il Bando per l'erogazione di contributi alle PMI a prevalente partecipazione femminile e alle Professioniste che sostiene le piccole e medie imprese a prevalente partecipazione femminile nei settori dell’artigianato, dell’industria, del commercio e dei servizi nonché le attività professionali esercitate da donne, operanti in forma singola, associata o societaria.
Previsto un contributo a fondo perduto del 30% per finanziare progetti di supporto all’avvio, insediamento e sviluppo di nuove iniziative imprenditoriali e i progetti di rinnovo e ampliamento dell’attività esistente.
Con il Bando SMARTup, la Regione Umbria intende sostenere la nascita, lo sviluppo ed il consolidamento di start-up innovative.
L’aiuto concedibile consiste in un contributo a fondo perduto pari al 40% della spesa ritenuta ammissibile.
Il presente bando mira a supportare progetti di internazionalizzazione e di promozione internazionale realizzati da piccole e medie imprese, singolarmente o in aggregazione o tramite i consorzi.
Il contributo concesso alla singola PMI è pari al 50% delle spese ammesse ed è pari al 50% per le aggregazioni.
La misura Parco Agrisolare prevede contributi a fondo perduto per l’installazione di pannelli fotovoltaici su tetti e coperture di fabbricati strumentali all’attività agricola, zootecnica e agroindustriale nelle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.