Regione Umbria: Contributo a fondo perduto per fiere internazionali

FINALITÀ

L’ Avviso intende favorire la partecipazione a fiere internazionali, delle micro, piccole e medie imprese (MPMI) localizzate sul territorio regionale, che si presentano in forma singola o aggregata sui mercati internazionali, con l’obiettivo di rafforzare la competitività, favorire l’internazionalizzazione e la promozione dell’export.

CONTRIBUTO

Per le fiere internazionali tradizionali il contributo a fondo perduto concesso in base al rendiconto a costi reali delle spese sostenute sottoelencate in regime De Minimis è:

a) per le imprese neo-esportatrici (con un fatturato export inferiore o uguale al 10% del totale fatturato nell’anno 2023):

  • per le fiere internazionali in Italia il contributo è del 60%;
  • per le fiere internazionali in Europa e Extra-UE il contributo è del 70%.

b) per le imprese iscritte al Registro delle imprese nella sezione “start-up innovativa” del Registro Imprese, ai sensi della Legge 221/2012, ovvero nella sezione “PMI Innovativa” ai sensi della Legge 33/2015: 

  • per le fiere internazionali in Italia il contributo è del 60%;
  • per le fiere internazionali in Europa e Extra-UE il contributo è del 70%. 

c) per gli spin-off universitari:

  • per le fiere internazionali in Italia il contributo è del 60%;
  • per le fiere internazionali Europa e Extra-UE il contributo è del 70%. 

d) per le microimprese:

  • per le fiere internazionali in Italia il contributo è del 60%;
  • per le fiere internazionali in Europa e Extra-UE il contributo è del 70%. 

e) per tutte le altre tipologie di imprese:

  • per le fiere internazionali in Italia, Europa e Extra-UE il contributo è del 50%;

Per le fiere internazionali digitali il contributo a fondo perduto concesso in base al rendiconto a costi reali delle spese sostenute sottoelencate in regime De Minimis è:

f) per le imprese neo-esportatrici (con un fatturato export inferiore o uguale al 10% del totale fatturato nell’anno 2023):

  • per le fiere internazionali in Italia il contributo è del 60%;
  • per le fiere internazionali in Europa e Extra-UE il contributo è del 70%.

g) per le imprese iscritte al Registro delle imprese nella sezione “start-up innovativa” del Registro Imprese, ai sensi della Legge 221/2012, ovvero nella sezione “PMI Innovativa” ai sensi della Legge 33/2015:

  • per le fiere internazionali in Italia il contributo è del 60%;
  • per le fiere internazionali Europa e Extra-UE il contributo è del 70%. 

h) per gli spin-off universitari: 

  • per le fiere internazionali in Italia il contributo è del 60%;
  • per le fiere internazionali in Europa e Extra-UE il contributo è del 70%.

i) per le microimprese:

  • per le fiere internazionali in Italia il contributo è del 60%;
  • per le fiere internazionali in Europa e Extra-UE il contributo è del 70%.

j) per tutte le altre tipologie di imprese:

  • per le fiere internazionali in Italia, Europa e Extra-UE il contributo è del 50%.

La somma dei contributi ammissibili per le singole fiere costituenti il progetto di internazionalizzazione determina l’entità dell’agevolazione dell’intero progetto.

BENEFICIARI

Possono presentare domanda di sostegno le micro, piccole e medie imprese compresi i consorzi, le società consortili, le società cooperative, e i contratti di rete dotati di soggettività giuridica esportatrici e non esportatrici che, al momento della presentazione della domanda, siano in possesso dei requisiti di seguito indicati:

  • appartenere alla categoria delle micro, piccole e medie imprese;
  • avere sede operativa nel territorio regionale come risultante nella visura camerale. Possono fare domanda i soggetti giuridici aventi la unità operativa in Umbria (le unità locali operative sono quelle unità dove si svolge effettivamente l'attività economica o la prestazione di servizi oggetto dell'impresa);
  • essere iscritte nel Registro delle Imprese, tenuto presso la CCIAA territorialmente competente e esercitare un’attività economica, identificata come prevalente che rientra nei settori ammissibili;
  • essere regolarmente iscritta alla CCIAA territorialmente competente da almeno 1 anno alla data di presentazione della domanda ed essere attiva alla data di presentazione della domanda;
  • avere almeno 1 dipendente a tempo indeterminato alla data di presentazione della domanda;
  • essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non essendo sottoposte a procedure di fallimento, liquidazione, concordato preventivo (ad eccezione del concordato preventivo con continuità aziendale), ed ogni altra procedura concorsuale prevista dalle leggi in materia, né avere in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni nei propri confronti;
  • essere in regola con gli obblighi relativi al pagamento dei contributi previdenziali ed assistenziali a favore dei lavoratori (DURC);
  • non presentare le caratteristiche di “impresa in difficoltà”;
  • non essere state oggetto nei precedenti 3 anni di procedimenti amministrativi connessi ad atti di revoca per indebita percezione di risorse pubbliche, per carenza dei requisiti essenziali o per irregolarità della documentazione prodotta per cause imputabili al beneficiario e non sanabili;
  • possedere capacità di contrarre ovvero non essere state oggetto di sanzione interdittiva o altra sanzione che comporti il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione;
  • essere in regola con la normativa antimafia;
  • osservare gli obblighi dei contratti collettivi di lavoro e rispettare le norme dell’ordinamento giuridico italiano in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro, inserimento dei disabili, pari opportunità e tutela dell’ambiente;
  • non avere beneficiato né beneficiare di altri finanziamenti pubblici, anche parziali, per le stesse spese oggetto di richiesta di contributo
  • non far parte dello stesso gruppo, non essere controllata e collegata o controllante rispetto all’impresa fornitrice dei servizi acquistati per la partecipazione alle fiere.

Sono considerate imprese esportatrici tutte le imprese sopra indicate che hanno fatturato export maggiore al 10% del Fatturato totale al 31 dicembre 2023.

Sono considerate imprese neo esportatrici tutte le imprese sopra indicate che hanno un fatturato export inferiore-uguale al 10% del Fatturato totale al 31/12/2023.

I requisiti sopra descritti devono essere posseduti tutti al momento di presentazione della domanda.

INTERVENTI AGEVOLABILI

L’ Avviso è finalizzato a sostenere i Progetti di internazionalizzazione presentati da MPMI umbre mediante la partecipazione a 1 o più fiere internazionali in modalità tradizionale (in presenza) e/o digitale, individuate liberamente dal proponente tra quelle svolte in Italia e all’estero nel periodo intercorrente tra il 01 maggio 2024 e il 31 marzo 2025. 

Il numero massimo delle fiere internazionali che si possono richiedere con il presente Avviso è pari a 5, per sostenere lo sviluppo verso mercati esteri.

I beneficiari, per poter usufruire dei contributi previsti dal presente Avviso, potranno partecipare alle seguenti tipologie di iniziative fieristiche: 

  • fiere internazionali in modalità tradizionale (in presenza) e digitale in Italia;
  • fiere internazionali in modalità tradizionale (in presenza) e digitale in Europa e Extra-UE.

Per le fiere tradizionali il vincolo obbligatorio è quello di acquisizione di uno spazio espositivo minimo di 8 mq per ciascuna azienda beneficiaria.

Le spese per la partecipazione alle fiere sono ammissibili solo se beneficiario partecipa direttamente come espositore.

Sono ammesse le spese di adesione e partecipazione a fiere in forma collettiva, nei casi in cui l’organizzatore della collettiva abbia anticipato le spese e successivamente fatturato pro-quota ai singoli partecipanti.

SPESE AMMISSIBILI

Le spese Ammissibili per la rendicontazione a costi reali delle fiere tradizionali sono:

  • a) Affitto area espositiva;
  • b) Quote di iscrizione, quote per servizi assicurativi e altri oneri obbligatori previsti dalla manifestazione;
  • c) Allestimento stand;
  • d) Allacciamenti (energia elettrica, acqua, internet, ecc.) e pulizia stand;
  • e) Iscrizione al catalogo della manifestazione;
  • f) Hostess e interpreti impiegati allo stand;
  • g) Brochure e materiali promozionali, anche in forma digitale (massimo il 20% della spesa totale ammissibile);
  • h) Costi di traporto dei prodotti da esporre in fiera;
  • i) COSTI GENERALI per la definizione e gestione del progetto. Tale spesa è riconosciuta ai sensi dell’art. 54, comma1) lettera a) del Regolamento (UE) 1060/2021, tasso forfettario al 7% della somma delle voci di spesa(a+b+c+d+e+f+g+h) indicate nell’Avviso. 

Le spese Ammissibili per la rendicontazione a costi reali delle fiere tradizionali sono:

- Spesa massima ammissibile per ogni fiera internazionale (da un min di 8 a un max 20 mq di stand singolo):

  • Fiera internazionale in Italia: Euro 20.000,00
  • Fiera internazionale all'estero: Euro 25.000,00 

- Spesa massima ammissibile per ogni fiera internazionale (oltre i 20 mq di stand singolo

  • Fiera internazionale in Italia: Euro 25.000,00 
  • Fiera internazionale all'estero: Euro 30.000,00  

Le spese Ammissibili per la rendicontazione a costi reali delle fiere digitali sono:

  • a) costi di iscrizione e partecipazione all’evento nonché dei servizi offerti dall’Ente organizzatore;
  • b) costi di ideazione, sviluppo e realizzazione dello stand virtuale;
  • c) costi di ideazione, sviluppo e realizzazione di Cataloghi prodotti multilingue multimediale e/o brochure multimediale;
  • d) Spese assicurative e di trasporto di materiale campionario connesso alle iniziative promozionali virtuali ammesse solo per materiale non destinato alla vendita;
  • e) costi di aggiornamento del sito web aziendale per adattarlo alle esigenze di partecipazione all’evento (max 20% della spesa totale ammissibile);
  • f) costi per attrezzatura Hw e Sw e costi di connessione per la partecipazione agli eventi on-line promossi dall’ente organizzatore (max 20% della spesa totale ammissibile);
  • g) COSTI GENERALI per la definizione e gestione del progetto. Tale spesa è riconosciuta ai sensi dell’art. 54, comma1) lettera a) del regolamento (UE) 1060/2021, tasso forfettario al 7% della somma delle voci di spesa (a+b+c+c+d+e+f). indicate nell’Avviso.

La spesa massima ammissibile per ciascuna Fiera internazionale digitale è pari euro 10.000.

TEMPISTICHE

I beneficiari possono compilare la domanda di contributo a partire dalle ore 10:00:00 del 06/06/ 2024 fino alle ore 12:00:00 del 30/12/2024. 

L’invio della domanda di ammissione alle agevolazioni potrà essere effettuato a partire dalle ore 10:00:00 del 13/06/2024 e fino alle ore 12:00:00 del 30 dicembre 2024.

L’ammissione al contributo avverrà, tenuto conto dell’ordine cronologico delle domande presentate e risultate ammissibili.

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L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto fino al 50% delle spese ammissibili. Il contributo massimo concedibile è pari a euro 50.000,00.