Regione Piemonte: Bando SWich

FINALITÀ

Apertala la II edizione del Bando SWich per supportare le attività di ricerca industriale, sviluppo sperimentale e innovazione delle imprese/dell’ecosistema della ricerca piemontese e la transizione dei relativi risultati alle fasi di avvio industriale e/o commerciale.

CONTRIBUTI 

La dotazione finanziaria disponibile è di € 80.000.000.

L’agevolazione è concessa nella forma di contributo a fondo perduto, con intensità variabile in funzione della tipologia di beneficiario e di attività esposta sulle diverse Linee di intervento/categorie progettuali ammissibili. 

BENEFICIARI 

Possono beneficiare delle agevolazioni del bando:

  • le Micro, Piccole e Medie imprese (MPMI) anche innovative, con sede operativa/produttiva in Piemonte;
  • le startup innovative con sede operativa/produttiva in Piemonte;
  • le Grandi Imprese con sede operativa/produttiva in Piemonte, ma solo in collaborazione con MPMI;
  • gli organismi di ricerca piemontesi (esclusivamente in collaborazione con le imprese).

INTERVENTI 

Il Bando intende supportare le seguenti Linee di Intervento e annesse categorie progettuali:

  • LINEA 1  – Supporto alle attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale (“R&D challenges”), sostiene le attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale in un ampio range di TRL (3-6), tagli di investimento e forme partecipative. Sono considerate ammissibili due categorie di proposte progettuali:
    Categoria progettuale 1.a (“Small-mid challenges”), progetti con un taglio di investimento medio - basso, di minore o maggiore prossimità al mercato, nell’ambito di un ampio range di TRL (3-6) in funzione dello specifico progetto e con una durata fino a 24 mesi (coerentemente alla portata delle sfide/degli obiettivi).
    Categoria progettuale 1. b (“Big-challenges strategiche”), progetti con un taglio di investimento medio - alto , in corrispondenza di sfide od obiettivi di complessità elevata/di respiro strategico e con potenziali ricadute rilevanti per il territorio, di minore o maggiore prossimità al mercato, nell’ambito di un ampio range di TRL (3-6) e con una durata fino a 30 mesi, in corrispondenza delle sfide più ampie e complesse alla base della proposta;
  • LINEA 2 - Supporto alle attività di ricerca industriale, sviluppo sperimentale e innovazione in fase avanzata configuranti un piano definito di valorizzazione industriale/commerciale dei risultati (“Production & Market challenges” – “P&M challenges”), supporta le attività di ricerca industriale, sviluppo industriale e innovazione esclusivamente in presenza e sulla base delle caratteristiche del successivo piano di valorizzazione dei risultati a valle. Risultano ammissibili due categorie di proposte progettuali:
    - Categoria 2.a (Supporto alle attività avanzate di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, ingegnerizzazione/industrializzazione, validazione e valorizzazione economica dell’innovazione in forma collaborativa, funzionali alla costruzione e/o al rafforzamento di FILIERE) nella quale rientrano progetti caratterizzati da sfide tecnologiche e di innovazione sia specifiche/circoscritte sia di maggiore complessità/respiro strategico, relativi a tecnologie/soluzioni/prodotti/processi/servizi che, in ingresso, abbiano già conseguito un TRL almeno pari a 5 e che producano documentata evidenza circa l’effettivo possesso di un solido presupposto di R&D in grado di dimostrare la già acquisita validazione dei fondamentali della soluzione (es. un dimostratore tecnologico, un prototipo, un software, etc.), con una durata fino a 30 mesi;
    - Categoria 2.b (Supporto alle attività avanzate di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, ingegnerizzazione/industrializzazione, validazione e valorizzazione economica dell’innovazione funzionali a un piano di valorizzazione dei risultati in forma singola) nella quale rientrano progetti relativi a tecnologie/soluzioni/prodotti/processi/servizi che, in ingresso, abbiano già conseguito un TRL almeno pari a 5 e che producano documentata evidenza circa l’effettivo possesso di un solido presupposto di R&S in grado di dimostrare la già acquisita validazione dei fondamentali della soluzione (es. un dimostratore tecnologico, un prototipo, un software, etc.), con una durata fino a 24 mesi.

SCADENZE

Le domande dovranno essere presentate in modalità telematica a partire dalle ore 12.00 del giorno 30/09/2024 e fino alle ore 12 del giorno 31/01/2025.

La procedura valutativa segue i principi dei bandi a sportello e le domande vengono valutate in ordine cronologico.

Per ulteriori informazioni chiamaci allo 059/362285 oppure scrivici a info@esclamativa.it.

News & Eventi
Esclamativa 13/01/2025 MIMIT: contributi a fondo perduto per sostenere le PMI nell'autoproduzione di energia da fonti rinnovabili

Nuovo bando MIMIT: 320 milioni di euro per le PMI che investono in energia rinnovabile

Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) ha pubblicato un bando da 320 milioni di euro per supportare le PMI italiane nell’investimento in energia rinnovabile.

L’iniziativa prevede contributi a fondo perduto per l’installazione di impianti fotovoltaici e mini eolici destinati all’autoconsumo, sistemi di accumulo energetico e diagnosi energetiche.

Le risorse sono destinate per il 40% alle regioni del Sud Italia e per un altro 40% alle micro e piccole imprese.

Le agevolazioni prevedono contributi fino al 40% per le piccole imprese, 30% per le medie imprese, 30% per i sistemi di stoccaggio e 50% per la diagnosi energetica.

Le date per la presentazione delle domande non sono ancora disponibili e saranno comunicate con un prossimo provvedimento.

Esclamativa 08/01/2025 Legge di Bilancio 2025: Novità su Transizione 4.0, 5.0 e IRES premiale

La Legge di Bilancio 2025 ridefinisce il panorama degli incentivi per le imprese italiane con modifiche rilevanti ai piani Transizione 4.0 e 5.0, oltre a introdurre l'IRES premiale.

Non perdere l’occasione di approfondire tutte le novità e ottimizzare i tuoi investimenti. Leggi l’articolo completo e prepara la tua impresa per il futuro!

 

Esclamativa 20/12/2024 Bando ISI Inail 2024: 600 milioni di euro per investimenti in sicurezza e salute nei luoghi di lavroro

Il Bando ISI INAIL 2024 mette a disposizione uno stanziamento di 600 milioni per sostenere imprese di ogni dimensione, incluse micro e piccole aziende, e gli enti del Terzo Settore per specifici interventi. Il contributo, a fondo perduto, copre fino al 65% delle spese ammissibili ( fino all'80% per determinare categorie di beneficiari) e mira a promuovere la sicurezza sul lavoro e l’innovazione, favorendo condizioni lavorative più sicure e sostenibili.

Contributo massimo di 130.000 euro.

Il Bando Isi 2024 introduce importanti cambiamenti rispetto alle edizioni passate, con aggiornamenti significativi sulle risorse disponibili, sui requisiti di accesso, sulla struttura degli assi di finanziamento, sulle tipologie di interventi ammessi e sulle procedure, volte a promuovere la digitalizzazione e semplificare gli adempimenti.