Regione Lombardia: incentivi per l'attrazione di nuovi investimenti in Lombardia

La Regione Lombardia ha reso noti i criteri attuativi della Linea attrazione investimenti che finanzia l’avvio di uno stabilimento produttivo in una nuova sede operativa o all’ampliamento di uno stabilimento già operativo in Lombardia.

Quali incentivi prevede la Linea attrazione investimenti della Regione Lombardia?

La Linea attrazione investimenti della Regione Lombardia prevede la concessione di:

  • una garanzia regionale gratuita su un finanziamento a medio-lungo termine erogato dai soggetti finanziatori e finalizzato ad ottenere le risorse finanziarie necessarie per l’investimento;
  • un contributo a fondo perduto in conto capitale sull’investimento.

Il contributo a fondo perduto è determinato come percentuale del totale delle spese ammissibili a seconda del regime di aiuto applicato, mentre il finanziamento coperto dalla garanzia è volto a finanziare la quota parte non coperta dal contributo, fino all’integrale copertura del 100% dell’investimento ammissibile con esclusione delle spese di cui alla voce e) delle spese ammissibili.

In ogni caso l’importo massimo agevolabile è compreso tra i 6.000.000 ed  i 10.000.000.

Quali progetti di investimento finanzia la Linea attrazione investimenti della Regione Lombardia?

La Linea attrazione investimenti della Regione Lombardia finanzia investimenti finalizzati all’avvio di uno stabilimento produttivo in una nuova sede operativa o all’ampliamento di uno stabilimento già operativo, per un importo minimo dell’investimento pari a euro 200.000,00 e con un importo massimo agevolabile pari a euro 10.000.000,00 per le concessioni entro il 31 dicembre 2023 e a euro 6.000.000,00 per le concessioni successive al 31 dicembre 2023.

Gli interventi devono essere realizzati unicamente presso la sede operativa oggetto di intervento ubicata in Lombardia.

Quali spese finanzia la Linea attrazione investimenti della Regione Lombardia?

La Linea attrazione investimenti della Regione Lombardia finanzia le seguenti spese, sostenute successivamente alla presentazione della domanda di partecipazione:

  • a) acquisto e installazione di macchinari, impianti di produzione, attrezzature, hardware e arredi, necessari per il conseguimento delle finalità progettuali;
  • b) acquisto di software, licenze d’uso software e costi per servizi software di tipo cloud e saas e simili per un periodo non superiore a 12 mesi di servizio;
  • c) acquisizione di marchi, brevetti e licenze di produzione;
  • d) opere murarie, opere di bonifica e impiantistica se direttamente correlate e funzionali all’installazione dei beni di cui alla voce a), nel limite del 20% di tale voce di spesa;
  • e) acquisto di proprietà di immobili destinati all’esercizio dell’impresa e/o eventuali costi di ristrutturazione (in relazione agli interventi ammissibili) nel limite del 50% del progetto di investimento;
  • f) costi per servizi di consulenza prestati da consulenti esterni nel limite massimo del 50% delle voci da a) a d).

Non saranno ammissibili le fatture di importo imponibile complessivo inferiore a euro 1.000.

Chi può richiedere gli incentivi previsti dalla Linea attrazione investimenti della Regione Lombardia?

Possono richidere gli incentivi previsti dalal Linea attrazione investimenti della Regione Lombardia le PMI e le MidCap in possesso dei seguenti requisiti:

  • siano regolarmente costituite, iscritte e attive nel Registro delle Imprese (come risultante da visura camerale) con almeno due bilanci depositati alla data di presentazione della domanda di partecipazione all’Avviso attuativo;
  • abbiano già una sede operativa oggetto dell’intervento in Lombardia (rilevabile nella visura camerale) o si impegnino ad aprirne una entro il termine previsto per la presentazione della rendicontazione delle spese; le imprese dovranno inoltre garantire almeno la stabilità della sede operativa oggetto di intervento sul territorio regionale per almeno cinque anni dalla data di erogazione del saldo dell’agevolazione;
  • rientrino nella classificazione da 1 a 10 secondo la metodologia di Credit Scoring su dati storici del Modello di valutazione per il calcolo della probabilità di inadempimento del Fondo Centrale di Garanzia.

Da quando è possibile richiedere gli incentivi previsti dalla Linea attrazione investimenti della Regione Lombardia?

La pubblicazione del bando attutativo è prevista per il mese di marzo 2023, pertanto non si conoscono ancora le date di apertura e chiusura della misura. Le domande saranno selezionate tramite una procedura valutativa a sportello secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande di partecipazione.

 

 

Per ulteriori informazioni contattaci allo 059/362285 oppure scrivi a info@esclamativa.it 

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La Regione Lombardia ha pubblicato il bando aggiornato della Linea Green per adeguamento alle condizioni piu' favorevoli introdotte dal regolamento (UE) n. 2831/2023.

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Dalla Regione Lombardia oltre 27 milioni di euro per sostenere gli investimenti in ricerca, sviluppo e innovazione delle piccole e medie imprese lombarde.

Finanziati progetti del valore minimo di 80.000 euro massimo di 1 milione.

Prevista una maggiorazione del contributo a fondo perduto per progetti green e alle start up e pmi innovative.

Pubblicata l'edizione 2022 del Bando innovazione delle filiere di economica circolare in Lombardia, che finanzia con un contributo a fondo perduto fino a 100.000 euro (120.000 euro in caso di aggregazioni di almeno 3 imprese) i progetti di transizione delle piccole e medie imprese lombarde verso un modello di economia circolare.

Al via dal 15 giugno 2022 il bando di Unioncamere Lombardia per la concessione di contributi a fondo perduto alle imprese del commercio, della ristorazione e dei servizi che realizzino interventi di efficientamento energetico.

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Aprirà il 17 maggio 2022 il Bando voucher digitali I4.0 di Unioncamere Lombardia che finanzia con un contributo a fondo perduto del 50% delle spese e dell'importo massimo di 25.000 euro per l'acquisto servizi consulenza e/o formazione relativa alle tecnologie I4.0 previste dal bando e investimenti in attrezzature tecnologiche e programmi informatici necessari alla realizzazione del progetto.

 

 

Unioncamere e Regione Lombardia hanno pubblicato il Bando voucher digitale I4.0 Lombardia 2022 che finanzia, con un contributo a fondo perduto fino a 8.000 euro, le spese per consulenza, formazione e investimenti in attrezzature tecnologiche e programmi informatici necessari all' introduzione delle tecnologie I4.0 previste dal bando.

Previsto anche un contributo a fondo perduto fino a 25.000 euro per progetti di digitalizzazione più complessi.

 

Aprirà il prossimo 9 maggio Il Bando Digital Export di Unioncamere Lombardia che sostiene le imprese che vogliono investire nell'internazionalizzazione attraverso l’impiego di un DEM (Digital Export Manager) e l'utilizzo dello strumento dell’E-commerce.

Previsto un contributo a fondo perduto dell'importo massimo di 8.000 euro.

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Esclamativa 22/11/2024 MIMIT: contributi a fondo perduto per processi produttivi sostenibili

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Il sottoinvestimento 7.1 del PNRR, parte della Missione 1 “Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura”, tramite contributi a fondo perduto, punta a supportare imprese e filiere strategiche nel percorso verso la sostenibilità ambientale. Un'iniziativa chiave per un futuro più green e competitivo.

Gli obiettivi principali includono:

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Esclamativa 22/11/2024 Fondo Innovazione Agricoltura: contributi a fondo perduto per PMI italiane agricole, agro-meccaniche e della pesca

Pubblicato il nuovo bando del Fondo Innovazione in Agricoltura 2024: disponibili 100 milioni di euro, una dotazione superiore rispetto al 2023, per la concessione di contributi a fondo perduto di importo variabile.

Il Fondo punta a incentivare l’adozione di tecnologie innovative e sostenibili come digitalizzazione, robotica e risparmio idrico, con contributi a fondo perduto che coprono fino al 95% dei costi.

Scopri come accedere ai contributi a fondo perduto del Fondo Innovazione Agricoltura 2024!

Esclamativa 21/11/2024 RUBRICA 5.0 SMART - Vantaggi e requisiti degli investimenti in fotovoltaico trainati dal progetti 5.0

È online il terzo articolo della rubrica 5.0 SMART, nata per aiutare imprenditori e manager a comprendere come sfruttare al meglio e in maniera intelligente gli incentivi del Piano Transizione 5.0.

Ogni settimana pubblichiamo un articolo in cui affrontiamo i quesiti più frequenti che ci vengono posti dai clienti, alle prese con le dinamiche dei nuovi incentivi 5.0.

In questo nuovo articolo, approfondiamo il tema degli investimenti trainati dai progetti 5.0 in fotovoltaico, mettendo a fuoco:

  1. Quali requisiti devono avere gli impianti fotovoltaici per essere agevolabili con gli incentivi 5.0.
  2. Quali vantaggi derivano dalla scelta di investire in impianti fotovoltaici con le caratteristiche richieste dal Piano 5.0.
  3. Quali sono i 3 step da compiere una volta che si è scelto di investire nel fotovoltaico così come richiesto dal Piano 5.0.

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Il quarto articolo della rubrica 5.0 SMART sarà online mercoledì 27 novembre!

Ogni settimana pubblicheremo un articolo dedicato alle domande più comuni che riceviamo dai nostri clienti, alle prese con le sfide e le opportunità offerte dai nuovi incentivi 5.0.

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