Regione Emilia Romagna: Contributi a fondo perduto per la qualificazione e innovazione degli stabilimenti balneari e delle strutture balneari marittime

La Regione Emilia Romagna ha pubblicato il Bando per la qualificazione e innovazione degli stabilimenti balneari e delle strutture balneari marittime con l'intento di promuovere e rilanciare l’offerta turistica e il turismo balneare dell’Emilia-Romagna sostenendo interventi di riqualificazione e innovazione degli stabilimenti e delle strutture balneari marittime. 

Chi può richiedere il contributo a fondo perduto

Possono fare richiesta di contributo le imprese, aventi qualsiasi forma giuridica, che esercitano in Emilia-Romagna, anche in regime di concessione, l’attività di gestione degli
stabilimenti e delle strutture balneari marittime
e che possiedano, al momento della domanda di contributo, i seguenti requisiti di ammissibilità:

  • Devono essere regolarmente costituite ed iscritte nel registro delle imprese presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura competente per territorio;
  • Il rappresentante legale e i soggetti indicati nell’articolo 85 del D.Lgs. 6 settembre 2011, n. 159 e ss. mm. e ii. non devono essere destinatari di provvedimenti di decadenza, di sospensione o di divieto di cui all’art. 67 del medesimo decreto;
  • Non essere in difficoltà, ai sensi del regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione del 17 giugno 2014 che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato sul funzionamento dell’Unione Europea, alla data del 31 dicembre 2019.

Cosa finanzia il bando

Sono finanziabili i progetti aventi ad oggetto:

  • a) La riqualificazione, la ristrutturazione, l’ammodernamento delle strutture nelle quali si svolge l’attività e delle relative pertinenze;
  • b) La riqualificazione dell’attività finalizzata all’introduzione di nuovi servizi da offrire alla clientela e/o al loro potenziamento, miglioramento e/o consolidamento, anche tramite l’introduzione delle più modernetecnologie informatiche e digitali, e anche finalizzate ad introdurre efficaci sistemi di distanziamento fisico per il contrasto alla diffusione del virus Covid 19;
  • c) La riqualificazione dell’attività e dei servizi in termini di sostenibilità ambientale, con particolare riferimento:
  • Alla riduzione del consumo di plastiche e imballaggi e, in ogni caso, riduzione di ogni tipologia di rifiuto, anche tramite il contributo della propria attività alla promozione dell’economia circolare;
  • Alla riduzione dei consumi energetici e delle emissioni in atmosfera anche tramite l’utilizzo di fonti rinnovabili di energia;
  • Ad una efficace gestione della risorsa idrica finalizzata al risparmio dei consumi di acqua;
  • Alla promozione della mobilità sostenibile da parte della clientela;
  • Alla riqualificazione delle strutture e dell’attività tramite l’utilizzo di materiali eco-sostenibili (ad esempio: acquisto di prodotti con certificazioni di eco-sostenibilità, con poco imballo, riutilizzabili, riciclabili e a rendere);
  • Al contenimento del rumore e alla riduzione in generale dell’inquinamento acustico;
  • All’accessibilità ai servizi offerti da parte della clientela con disabilità;
  • All’implementazione di attività sportive a zero impatto ambientale (ad esempio: biciclette, pedalò, canoe vela ecc.).

I progetti per i quali viene presentata domanda di contributo dovranno avere una dimensione di investimento non inferiore a € 30.000,00.

Quali sono le spese ammissibili

Le spese ammissibili ai sensi del presente bando, che devono essere pertinenti e funzionali all’esercizio dell’attività, sono le seguenti:

  • a) Spese per opere edili, murarie e impiantistiche (comprensive degli impianti elettrici, degli impianti di riscaldamento e di raffrescamento) connesse agli interventi di riqualificazione, ristrutturazione e ammodernamento delle strutture nelle quali si svolge l’attività;
  • b) Spese per l’acquisto di attrezzature, impianti, finiture, arredi, dotazioni informatiche funzionali all’esercizio dell’attività e all’offerta dei servizi alla clientela;
  • c) Spese per l’acquisizione di servizi di consulenza strettamente connessi alla realizzazione dei progetti. (Tali spese sono ammesse nella misura massima del 10% della somma delle spese precedenti).

Misura del contributo

Il bando prevede la concessione di un contributo a fondo perduto nella misura pari al 40% delle spese ritenute ammissibili e fino ad un importo massimo di 15.000 euro.
La misura del contributo è incrementata di 5 punti percentuali:

  • Qualora l’attività di impresa del richiedente sia caratterizzata dalla rilevanza della presenza femminile e/o giovanile.
  • Qualora i progetti presentati contengano gli interventi diretti a caratterizzare in maniera sostenibile l’attività e i servizi offerti indicati nel bando in riferimento agli interventi agevolabili.

Modalità di presentazione

Le domande di contributo dovranno essere presentate, esclusivamente in modalità telematica, a partire dalle ore 10.00 del giorno 29 settembre 2020 e fino alle ore 13.00 del giorno 15 ottobre 2020. La selezione delle domande e la valutazione dei progetti sarà effettuata secondo l’ordine cronologico di presentazione degli stessi.

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Previsto un contributo a fondo perduto del 40% delle spese ammissibili fino ad un importo massimo di 15.000 euro.

Dalla Regione Emilia Romagna un contributo a fondo perduto di 3.000 euro per il sostegno delle strutture ricettive localizzate nelle aree montane dell' Emilia-Romagna che hanno registrato una perdita di fatturato nei mesi di marzo, aprile e maggio 2020 a causa dell' interruzione dell' attività dovuta alla diffusione del virus Covid 19.

Domande al via dal 13 ottobre al 27 ottobre 2020.

Riaperto il Fondo StartER della Regione Emilia Romagna, finalizzato al sostegno della nuova imprenditorialità attraverso l’erogazione di finanziamenti a tasso agevolato.

Previsto un finanziamento a tasso zero per il 70% dell’importo erogato e ad un tasso convenzionato per il restante 30%.

Istituita la 4° finestra di presentazione delle domande di contributo a valere sul Bando per il ripopolamento e la rivitalizzazione dei centri storici nei comuni dell'Emilia Romagna più colpiti dagli eventi sismici del 20-29 maggio 2012; rimodulata inoltre la misura percentuale del contributo concedibile. 

 

 

 

Dalla Regione Emilia Romagna un contributo a fondo perduto dell' 80 %, fino a 5.000 €, in favore delle strutture ricettive alberghiere, dei campeggi, dei villaggi turistici, dei marina resort, degli stabilimenti balneari e delle attività, anche stagionali, di pubblico esercizio di somministrazione di alimenti e/o bevande emiliano-romagnoli.

Agevolate le spese relative ad interventi di messa in sicurezza dei locali dove si svolge l'attività d'impresa, finalizzati a prevenire ed escludere il rischio contagio del virus Covid-19, tra i lavoratori e i clienti.

Dalla Regione Emilia Romagna un bando finalizzato a finanziare, con un contributo a fondo perduto fino all' 80%, le imprese e i laboratori della Rete Alta Tecnologia che realizzino progetti di sviluppo e sperimentazione di soluzioni innovative per il contrasto all'epidemia COVID-19.

 

La Regione aderisce all’accordo in relazione a tutti gli strumenti finanziari propri: dai fondi di prestito agevolato ai finanziamenti sostenuti dai fondi di garanzia. Tutti i beneficiari di strumenti finanziari attivati dalla Regione potranno scegliere se aderire o meno alla moratoria e continuare a pagare quindi solo gli interessi dovuti.

La Regione Emilia Romagna, in risposta all’emergenza sanitaria Covid19 e con l’intento di favorire la ripresa del sistema produttivo regionale, ha approvato e finanziato, con un primo stanziamento di 10 milioni di euro, un bando finalizzato all’abbattimento dei costi sostenuti dalle imprese e dai professionisti del territorio dell’Emilia-Romagna che richiedano dei finanziamenti. 

 

Con il Decreto n. 20 del 27 febbraio 2020 del Presidente della Regione Emilia Romagna, il termine di presentazione delle domande di contributo a favore di privati e imprese, che hanno subito danni dagli eventi calamitosi verificatisi nei mesi di maggio, giugno e novembre 2019, in Emilia Romagna è stato prorogato alle ore 23:59.59 di lunedì 4 maggio 2020.  

Fino al 2 marzo 2020 i privati e le imprese che hanno subito danni a seguito degli eventi calamitosi che hanno colpito l' Emilia Romagna nel 2019, possono presentare domanda di contributo.

Dal 7 al 31 gennaio 2020 riapre la seconda finestra del bando che finanzia la riqualificazione di strutture ricettive alberghiere e all’aria aperta, stabilimenti balneari, strutture termali e discoteche.

Dalla Regione Emilia Romagna contributi a fondo perduto fino al 70 % in favore di imprese localizzate nelle aree montane che abbiano superato o stiano superando situazioni di crisi. 

Dal 13 dicembre 2019 al 13 marzo 2020 nuova finestra di presentazione delle domande per il Bando Start Up Innovative destinato alle imprese localizzate nei comuni del cratere ristretto del sisma verificatosi in Emilia Romagna nel 2012.  

Imprese, liberi professionisti e lavoratori autonomi, operanti nelle aree montane, potranno beneficiare per gli anni 2019-2020-2021 di un credito d’imposta in riduzione dell’IRAP (Imposta Regionale sulle Attività Produttive) dovuta alla Regione Emilia Romagna.

Pubblicate le graduatorie del bando che ha assegnato contributi a fondo perduto a 380 pmi della regione, che si sono aggiudicate complessivamente oltre 26 milioni di euro di risorse europee e regionali.

Dalla Regione Emilia Romagna in arrivo contributi a fondo perduto pari al 50% delle spese sostenute dalle piccole e medie imprese per la realizzazione di progetti di innovazione tecnologica e diversificazione dei prodotti e/o servizi. Domande dal 18 novembre al 18 dicembre 2019.
Fino al 20 agosto 2019 le imprese produttrici di vino possono fare domanda di contributo alla Regione Emilia Romagna per finanziare attività promozionali rivolte ai paesi extra UE.

Pubblicato il bando della Regione Emilia Romagna che prevede contributi a fondo perduto fino al 60% per l’insediamento e lo sviluppo di esercizi commerciali polifunzionali nelle aree scarsamente popolate della regione. E’ possibile presentare domanda, esclusivamente tramite PEC, fino al 2 settembre 2019.

La Camera di Commercio di Modena, in collaborazione con l’Ente Nazionale per il Microcredito, ha inaugurato presso la propria sede il primo sportello informativo per il Microcredito in Emilia Romagna, per diffondere la conoscenza di questo strumento di finanziamento che è destinato a chi ha difficoltà ad ottenere finanziamenti bancari.

La Regione Emilia Romagna ha pubblicato il bando per il sostegno agli investimenti delle imprese operanti nelle attività ricettive e turistico ricreative dell’Emilia Romagna, con l’intento di incentivare l’insediamento e lo sviluppo delle attività del settore, mediante la concessione di contributi a fondo perduto per interventi di riqualificazione, ristrutturazione e di ammodernamento delle attrezzature.

Apriranno il 13 maggio 2019 due nuovi bandi della Regione Emilia Romagna finalizzati al sostegno dell’export, della partecipazione a manifestazioni fieristiche e della promozione delle imprese emiliano romagnole nei mercati mondiali.

Il Presidente della Regione Emilia Romagna ha prorogato i termini relativi alla conclusione degli interventi ed alla presentazione della documentazione di rendicontazione del saldo finale previsti dall’Ordinanza 57/2012.
 

Per il terzo anno consecutivo la Regione Emilia Romagna ha deciso di promuovere la competitività dei professionisti attraverso un bando che finanzia la digitalizzazione dei servizi professionali.
 

Aperto fino al 31 marzo 2019 il bando della Regione Emilia Romagna che finanzia le opere cinematografiche e audiovisive.

La Regione Emilia Romagna ha pubblicato tre bandi dedicati al rilancio economico dei comuni del cratere ristretto del Sisma del 2012, indirizzati a esercizi commerciali, studi professionali, associazioni, enti no profit, pmi e start up. 

La Regione Emilia Romagna ha pubblicato un bando finalizzato ad attrarre investimenti in Emilia Romagna da parte di eccellenze e promuovere sviluppo e lavoro.
 

Esclamativa organizza 5 workshop dedicati ai bandi della Regione Emilia-Romagna che ha stanziato più di 60 milioni di Euro per i comuni interessati dal Sisma del 2012.

Con Ordinanza Commissariale n. 30 del 06/12/2018 la Regione Emilia Romagna ha prorogato i temini di fine lavori e la scadenza per la rendicontazione finale dei contributi per le imprese danneggiate dagli eventi sismici del 2012.
 

Possono beneficiare del contributo le aziende costituite in reti di PMI attraverso la costituzione di contratti di rete collaborativa che includano almeno tre imprese indipendenti tra loro. Il bando promuove l’attivazione di percorsi congiunti di sperimentazione e innovazione strategica che valorizzino la combinazione di competenze tecnologiche e produttive complementari tra le imprese, in modo da realizzare avanzamenti tecnologici di vantaggio comune nell’ambito delle diverse filiere.

Il Fondo è finalizzato al sostegno della green economy attraverso l’erogazione di finanziamenti a tasso agevolato. E’ previsto anche un contributo a fondo perduto per la diagnosi energetica  e/o lo studio di fattibilità, e/o la preparazione del progetto di investimento.

Consolidamento, crescita, diversificazione: la Regione Emilia-Romagna con il Bando Investimenti Produttivi permette alle aziende di ottenere contributi a Fondo perduto per progetti ad alto contenuto tecnologico.
 
Esclamativa vi aspetta al Forum Monzani di Modena per parlare assieme di questa grande opportunità dedicata agli investimenti in impianti, macchinari e attrezzature.
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La riapertura del bando introduce anche alcune modifiche al precedente e in particolare la percentuale di contributo viene incrementata al 100% delle spese ammissibili grazie all’innalzamento della quota di cofinanziamento regionale che passa dal 25% al 75% (invariata al 25% la quota di cofinanziamento statale).

Presentazione delle domande dalle ore 9:00 dell’11 ottobre 2017 alle ore 17:00 del 3 novembre 2017.

Finanziamenti agevolati per favorire la nascita di nuove piccole imprese in forma singola o associata che siano nate in un periodo non antecedente ai 5 anni dalla presentazione della domanda di finanziamento. Le domande possono essere presentate a partire dal 10 luglio 2017 fino al 30 settembre 2017.

Pubblicato il bando che finanzia le attività di internazionalizzazione delle PMI. La misura si rivolge ad imprese non esportatrici abituali che intendono realizzare un programma di internazionalizzazione o ad imprese che intendono partecipare ad almeno 3 fiere all’estero.

Presentazione delle domande: dal 15 maggio al 15 giugno 2017 e dall’11 settembre 2017 all’11 ottobre 2017.

Pubblicato il bando che stanzia contributi alle PMI che intendono effettuare una diagnosi energetica o adottare un sistema di gestione dell'energia conforme alle norme ISO 50001. Il contributo, in regime de minimis, è finalizzato a coprire il 50% delle spese ammissibili. Il suddetto bando, che è a sportello, si aprirà alle ore 10:00 del 10 aprile 2017 e si chiuderà alle ore 17:00 del 30 giugno 2017.
 

Il bando è finalizzato al supporto di soluzioni Ict per le attività delle libere professioni e l’implementazione di servizi e di soluzioni avanzate in grado di incidere significativamente sull’organizzazione interna, sull’applicazione delle conoscenze, sulla gestione degli studi e sulla sicurezza informatica.

Emilia Romagna: più risorse per lo sviluppo dell’apicoltura con priorità a giovani, biologico, produzioni integrate e assistenza tecnica. Domande entro l’11 novembre 2016.
 
La Regione stanzia 15,7 milioni di euro per le aziende agricole che vogliono affiancare all’attività principale anche quella di accoglienza e di ospitalità oppure avviare una fattoria didattica. Le domande potranno essere presentate dal giorno successivo alla pubblicazione del bando sul Burert, prevista per il 28 giugno, e fino al 23 settembre 2016.
 
 
Il bando è finalizzato a promuovere gli Accordi regionali di insediamento e sviluppo, ovvero a sostenere programmi di investimento che rispondano agli obiettivi di interesse regionale, di elevato valore strategico, tali da accrescere la capacità competitiva delle filiere e del sistema produttivo regionale e la loro capacità innovativa, di produrre significativi effetti occupazionali diretti e indiretti, a livello quantitativo e qualitativo, nonché positive ricadute sul territorio in termini di impatto economico, di sostenibilità ambientale e sociale. 
 

Contributo a fondo perduto per progetti finalizzati a realizzare un percorso strutturato che sostenga la crescita delle PMI sui mercati internazionali.

Il progetto deve prevedere le seguenti attività: Servizi di consulenza prestati da consulenti esterni, Temporary export manager (TEM), Certificazioni per l’export, Partecipazione a fiere internazionali.

Obiettivo del bando è favorire la nascita e la crescita di start up in grado di generare nuove nicchie di mercato attraverso nuovi prodotti, servizi e sistemi di produzione a elevato contenuto innovativo, cogliere le tendenze dominanti e generare opportunità occupazionali. Il contributo è rivolto alla valorizzazione economica dei risultati della ricerca. Presentazione delle domande a partire dal 1 marzo 2016.

Il bando sull'internazionalizzazione è finalizzato a sostenere i processi di internazionalizzazione di piccole e medie imprese che non hanno mai affrontato, o solo saltuariamente, i mercati esteri.

Pubblicato il 7 dicembre 2015 il bando che prevede contributi a fondo perduto per la partecipazione fieristica di PMI emiliano-romagnole sui mercati esteri nel 2016. Le domande possono essere presentate dalle ore 12.00 di lunedì 14 dicembre 2015.

Presentati dalla Regione Emilia Romagna due bandi del Por Fers 2014-2020 che danno il via ad una nuova fase delle politiche regionali per la ricerca e l'innovazione.  I progetti saranno finalizzati a rafforzare gli ambiti industriali strategici indicati dalla Regione, identificati nella Strategia regionale di specializzazione intelligente.
 
I tirocini possono durare sino a 6 mesi e sono finanziati per il 70% dalla Regione e per il 30% dalle imprese ospitanti.
 
 
L'incentivo, che sarà fruibile mediante conguaglio mensile con i contributi previdenziali, spetta per le assunzioni effettuate dal 3 ottobre 2014 fino al 30 giugno 2017, nel limite delle risorse disponibili.
 
 

Il giorno 07/02/2013 Banca d’Italia eroga un provvedimento, a seguito dell’ispezione effettuata nei mesi precedenti, che sospende Fidindustria ER dall’attività di emissione di nuove garanzie successive a tale data, confermando tutti gli impegni fideiussori fino ad ora assunti. Da qui la partita più importante di Fidindustria: un piano di rilancio che conduca ad una più adeguata patrimonializzazione, un’organizzazione più efficace e una governance rinnovata.

 

News & Eventi
Esclamativa 06/09/2024 Regione Lombardia: Contributi a fondo perduto per la partecipazione a fiere internazionali

La Regione Lombardia ha approvato i criteri di una nuova misura per sostenere la partecipazione delle Micro, Piccole e Medie Imprese alle manifestazioni fieristiche di livello internazionale che si svolgono in Lombardia.

Le agevolazioni sono concesse nella forma del contributo a fondo perduto in percentuale dei costi ammissibili, fino a un massimo di:

  • € 15.000,00 per “Nuovi espositori”;
  • € 8.000,00 per “Espositori abituali”.
Esclamativa 06/09/2024 Fondimpresa: Avviso 3/2024 - Politiche attive

Fondimpresa intende finanziare la realizzazione di Piani formativi finalizzati all’acquisizione di abilità e competenze che favoriscano la crescita professionale e l’occupabilità dei lavoratori e, più nello specifico, finalizzati a incentivare la realizzazione di interventi volti alla qualificazione/riqualificazione di lavoratori disoccupati e/o inoccupati da assumere nelle imprese aderenti al termine del percorso formativo. 

Ogni piano formativo prevede un finanziamento minimo di € 20.000 e un finanziamento massimo di € 300.000.

Esclamativa 05/09/2024 Regione Lombardia: In apertura un nuovo bando per le microimprese

È in apertura un nuovo bando della Regione Lombardia finalizzato a sostenere le microimprese lombarde che intendano investire sul proprio sviluppo e rilancio competitivo, anche in ottica di crescita dimensionale; a tal fine si intende promuovere investimenti per interventi di innovazione tecnologica degli impianti e delle attrezzature, anche nell’ottica di favorire la riduzione dell’impatto ambientale dei propri sistemi di produzione e la riduzione dei consumi energetici. 

L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto fino al 50% delle spese ammissibili. Il contributo massimo concedibile è pari a euro 50.000,00.