Con il Bando per il sostegno allo sviluppo delle startup innovative, la Regione Emilia-Romagna si propone l’obiettivo di supportare lo sviluppo, il consolidamento e l’insediamento nel territorio regionale di start-up innovative di rilevanza strategica per lo sviluppo e il rafforzamento dei sistemi produttivi, attraverso il sostegno a piani di investimento lungo tutta la catena del valore, dalla “idea generation”, alla “accelerazione” fino allo “scale-up”.
Il contributo previsto verrà concesso a fondo perduto nella misura del 40% della spesa ritenuta ammissibile, elevabile al 50 % in presenza di determinati requisiti, e per un importo non superiore a 150.000,00 euro.
Possono presentare domanda di contributo le imprese che possiedono le dimensioni di micro o piccola impresa.
Alla data di presentazione della domanda le imprese descritte nel comma precedente devono possedere i seguenti requisiti soggettivi di ammissibilità:
Sono escluse le imprese agricole che sono iscritte nella apposita sezione speciale della camera di commercio dedicata alle imprese agricole.
Sono ammissibili, ai sensi del presente bando, i progetti finalizzati alla realizzazione di piani imprenditoriali di investimento caratterizzati da un significativo contenuto tecnologico e/o innovativo, finalizzati a:
In particolare, i progetti potranno prevedere uno o più tra i seguenti interventi:
Il progetto si considera iniziato dal giorno di presentazione della domanda di contributo e concluso entro il 31/10/2025.
Le spese ammissibili comprendono:
Ai fini del riconoscimento dell’ammissibilità delle spese, le stesse dovranno essere riferite al periodo intercorrente tra la data di presentazione della domanda e la data di conclusione amministrativa del progetto (il 31/10/2025 o, in caso di proroga del termine, il 31/12/2025).
I termini di apertura per la presentazione delle domande sono ricompresi nell’arco temporale che va dalle ore 13.00 di martedì 25 giugno 2024 alle ore 13.00 di mercoledì 11 settembre 2024.
Il presente bando è attuato con procedura valutativa a graduatoria.
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La Regione Emilia Romagna intende favorire gli investimenti necessari ad aumentare il tasso di riciclo dei rifiuti, nonché attivare azioni significative in termini di economia circolare, incentivando gli interventi volti alla riduzione del quantitativo di rifiuti prodotti in ambito manifatturiero e/o al riutilizzo del materiale di scarto.
Previsti contributi a fondo perduto fino al 55% delle spese ammissibili che saranno incrementati di ulteriore 5% in presenza di almeno uno dei requisiti di premialità.
L’investimento complessivo per la realizzazione degli interventi proposti dovrà essere minimo di euro 100.000.
La Regione Emilia Romagna sostiene interventi materiali ed immateriali in impianti enologici di trasformazione e/o commercializzazione, funzionali al miglioramento del rendimento globale delle imprese.
Previsto un contributo a fondo perduto nella misura del:
Gli investimenti proposti dovranno avere una dimensione minima di euro 20.000,00 ed una dimensione massima di euro 1.500.000,00.
Pubblicato il Bando per la rivitalizzazione dei centri storici, per favorire il ripopolamento, la rivitalizzazione e la rigenerazione delle aree dei centri storici e delle frazioni e/o di altre aree dei Comuni interessati dal sisma, attraverso il finanziamento di progetti di nuovo insediamento, riqualificazione, ammodernamento e/o ampliamento di quelle attività che, tramite l’offerta di beni e servizi, siano realmente idonee ad attrarre l’interesse e l’afflusso di persone nelle aree stesse.
Previsto un contributo a fondo perduto fino al 70% della spesa ritenuta ammissibile. I progetti per i quali viene presentata domanda di contributo dovranno avere una dimensione di investimento non inferiore a € 20.000,00.
La Regione Emilia Romagna, attraverso il Bando Attrazione degli investimenti in Emilia Romagna intende realizzare programmi di investimento strategici ad elevato impatto occupazionale che comprendano prioritariamente lo svolgimento di attività di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale.
Previsti contributi fino al 50% dei costi ammissibili.
Le domande possono essere presentate a partire dal 15 gennaio 2024 e fino alle ore 12.00 del 29 febbraio 2024.
Il Fondo Energia è stato istituito dalla Regione Emilia Romagna allo scopo di favorire i processi di efficientamento e riqualificazione energetica delle imprese, supportare la realizzazione di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili per l’autoconsumo delle imprese e dei soggetti giuridici che esercitano un' attività economica anche in accompagnamento con gli interventi di efficientamento energetico e miglioramento/adeguamento sismico e allo scopo di sostenere gli interventi per la circolarità dei processi compresi lo sviluppo di impianti di economia circolare per la transizione ecologica delle imprese.
Il Fondo interviene concedendo finanziamenti a tasso agevolato con provvista mista. Il finanziamento copre il 100% del progetto ammissibile, con un minimo di € 25.000 ed un massimo di € 1.000.000.
Il Fondo concede anche un contributo a fondo perduto per il rimborso delle spese tecniche sostenute dall’impresa. L’importo massimo di tale contributo non può essere superiore al 12,5% della quota pubblica del finanziamento richiesto.
La Regione Emilia Romagna ha pubblicato il Bando per il rafforzamento e l’aggregazione delle attività libero professionali finalizzato a sostenere progetti di innovazione delle attività professionali, incentivandone il rafforzamento, la crescita e l’aggregazione.
Previsto un contributo a fondo perduto fino al 55% della spesa ammessa e dell'importo massimo concedibile di 60.000 euro.
Il MASE ha definito i criteri e le modalità per la fruizione del credito d'imposta per l’acquisto di prodotti e di imballaggi provenienti da materiali di recupero.
L'agevolazione è concessa nella misura del 36% delle spese ammissibili, ed è fruita sotto forma di credito d'imposta. L'agevolazione massima concedibile per il soggetto beneficiario, nell'ambito di ciascuno dei due sportelli, 2024 e 2025, non può, comunque, eccedere l'importo annuale di 20.000,00 euro.
La Regione Umbria promuove un nuovo bando per sostenere lo sviluppo di Micro, Piccole e Medie imprese favorendone i percorsi di innovazione di prodotto, di processo, attraverso il sostegno all’acquisizione di Servizi di consulenza finalizzati all’avvio/proseguimento di percorsi volti a favorire la transizione ecologica, sociale e di governance.
Il contributo è concesso sotto forma di contributo a fondo perduto nella misura del 50% per un importo massimo di contributo concedibile pari a 22.500,00 euro.
La Regione Umbria promuove un nuovo bando per supportare il processo di digitalizzazione delle micro e piccole imprese umbre sostenendo l’adozione da parte delle stesse di soluzioni digitali diffuse e trasversali idonee ad aumentarne l’efficienza e la competitività.
L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto concesso a copertura di una quota delle spese ammissibili sostenute dal beneficiario, variabile in base alle dimensioni dell’impresa.