La Provincia autonoma di Trento ha pubblicato il bando Investimenti nei processi produttivi delle pmi con l’obiettivo di sostenere il rilancio della propensione agli investimenti del sistema produttivo di imprese già strutturate ed operanti sul mercato, finanziando gli investimenti produttivi, materiali e immateriali, volti al rafforzamento della competitività tramite il miglioramento dei processi aziendali delle imprese.
Gli investimenti oggetto dell’agevolazione devono essere realizzati e localizzati nel territorio della Provincia autonoma di Trento.
Il bando Investimenti nei processi produttivi delle pmi della Provincia autonoma di Trento prevede la concessione di un contributo a fondo perduto dell'importo massimo di 250.000 euro.
La percentuale di contributo, calcolata sull'importo delle spese ammesse, varia in relazione a:
La misura Investimenti nei processi produttivi delle pmi della Provincia autonoma di Trento finanzia progetti che consistano nella trasformazione di un processo produttivo esistente e/o nell’introduzione di un nuovo processo produttivo ulteriore rispetto ai processi produttivi già esistenti in azienda.
A titolo esemplificativo potrebbero essere oggetto di proposta:
• la progettazione e implementazione di nuovi layout produttivi;
• l’applicazione delle linee guida di Industria 4.0.;
• l’applicazione dei principi della lean production;
• la riorganizzazione della gestione della supply chain.
Il costo del progetto deve essere superiore a 200.000,00 euro e compreso nel limite massimo di 2.500.000,00 euro.
La misura Investimenti nei processi produttivi delle pmi della Provincia autonoma di Trento finanzia le seguenti spese:
Possono richiedere il contributo previsto dal bando Investimenti nei processi produttivi delle pmi della Provincia autonoma di Trento:
Le imprese devono inoltre:
Le domande di contributo potranno essere presentate a partire dalle ore 15:00 del 16 maggio 2022.
Il contributo è concesso mediante una procedura valutativa a sportello tenendo conto dell’ordine cronologico di presentazione delle domande.
Con il Bando SMARTup, la Regione Umbria intende sostenere la nascita, lo sviluppo ed il consolidamento di start-up innovative.
L’aiuto concedibile consiste in un contributo a fondo perduto pari al 40% della spesa ritenuta ammissibile.
Il presente bando mira a supportare progetti di internazionalizzazione e di promozione internazionale realizzati da piccole e medie imprese, singolarmente o in aggregazione o tramite i consorzi.
Il contributo concesso alla singola PMI è pari al 50% delle spese ammesse ed è pari al 50% per le aggregazioni.
La misura Parco Agrisolare prevede contributi a fondo perduto per l’installazione di pannelli fotovoltaici su tetti e coperture di fabbricati strumentali all’attività agricola, zootecnica e agroindustriale nelle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.