MiSE - Bando “Fabbrica Intelligente, Agrifood e Scienze della vita”

Con decreto direttoriale del 27 settembre 2018 è stato reso operativo il bando che finanzia progetti di ricerca e sviluppo nell’ambito delle aree tecnologiche della Fabbrica Intelligente, dell’Agrifood e delle Scienze della vita.
 
Il bando prevede due procedure valutative, differenziate in base all’importo dei progetti presentati. Per i progetti con costi ammissibili compresi tra 800 mila e 5 milioni di euro la valutazione avviene a sportello mentre per i progetti con costi ammissibili compresi tra 5 e 40 milioni di euro si applica una procedura valutativa negoziale.
Sono ammissibili le imprese di qualsiasi dimensione che svolgano attività industriali, agroindustriali, artigiane, di servizi all’industria e centri di ricerca.
Con riferimento unicamente ai progetti del settore Agrifood sono ammissibili anche le imprese agricole, così come definite dal codice civile, e nel caso di progetti di ricerca congiunti, che vedano quindi coinvolti più soggetti, sono ammessi anche gli organismi di ricerca.
Le agevolazioni saranno erogate dal Medio Credito Centrale e le imprese ne avranno diritto nei limiti delle dotazioni finanziarie.
L’iter di presentazione del bando prevede la predisposizione di una proposta progettuale, contenente prevalentemente dati anagrafici relativi all’impresa, e una scheda tecnica che invece deve contenere maggiori dettagli tecnici in merito alla proposta progettuale.
 
Per quanto attiene invece alla procedura di presentazione della domanda, da svolgersi esclusivamente in via telematica all’indirizzo,  il bando delinea un percorso articolato in vari step:
Dal 5 novembre 2018, compilazione guidata della domanda;
Dal 27 novembre 2018, presentazione delle domande di contributo relative unicamente ai progetti di importo compreso tra 5 e 40 milioni di euro.
 
Una volta completati i questi primi due step, il MiSe si riserva di valutare la sussistenza della disponibilità delle risorse finanziarie e successivamente invia le domande ricevute al soggetto gestore del bando ed agli altri enti territoriali eventualmente cofinanziatori della misura, per l’esame della validità strategica delle proposte progettuali.
A seguito dell’esito positivo della valutazione tecnica del progetto si procede alla sottoscrizione dell’accordo per l’innovazione e i soggetti proponenti sono invitati a presentare la domanda di agevolazione.
News & Eventi
Esclamativa 09/04/2025 Gal Antico Frignano e Appennino Reggiano: contributi a fondo perduto per sostenere il recupero, la qualificazione e la diversificazione delle imprese turistiche ricettive

Il GAL Antico Frignano e Appennino Reggiano ha pubblicato un bando per sostenere le imprese turistiche locali che vogliono investire nella riqualificazione e diversificazione della propria offerta.

Possono partecipare microimprese e PMI del settore ricettivo. Il contributo a fondo perduto copre dal 40% al 60% delle spese, per progetti compresi tra 50.000 e 250.000 euro.

Le domande sono già aperte e vanno presentate entro il 30 giugno 2025, tramite la piattaforma SIAG. Bando a graduatoria

Tutti i dettagli nella news

Esclamativa 07/04/2025 Simest: incentivi per la competitività delle filiere italiane in America centrale o meridionale

Simest sostiene le imprese italiane per effettuare investimenti produttivi, patrimoniali, digitali, ecologici e alla formazione per rafforzare la presenza in America centrale o meridionale.
Possono accedere imprese italiane attive e in regola con sede legale e operativa in Italia, con interessi strategici nei Paesi target.

 

Importo massimo finanziabile: l’importo massimo dell’Intervento Agevolativo che può essere richiesto è pari al minore tra:

  • Il 35% dei ricavi medi risultanti dagli ultimi due Bilanci (voce A1 del conto economico);
  • € 500.000 per le Micro Imprese; € 2.500.000 per le PMI e start up innovative; € 5.000.000 per le Altre imprese;
  • Importo minimo pari a € 10.000

Previsto un contributo a fondo perduto, compreso nell' importo massimo finanziabile sopracitato (Cofinanziamento) fino al 10% dell’importo o fino al 20% in alcuni casi, nei limiti del “de minimis”.

Domande già presentabili online, fino a esaurimento delle risorse disponibili.

Procedura a sportello

 

Esclamativa 04/04/2025 Fondo perduto per PMI: CCIAA Maremma e Tirreno, CCIAA Firenze, 4 bandi attivi

CCIAA Maremma e Tirreno, CCIAA Firenze: contributi a fondo perduto per internazionalizzazione, sostenibilità, digitalizzazione e creazione di società benefit

Quattro bandi attivi per le MPMI delle province di Livorno, Grosseto e Firenze.

 

Internazionalizzazione – CCIAA Maremma e Tirreno

Contributo: 70% fino a 2.500 euro
Domande: fino al 21 novembre 2025

Turismo sostenibile – CCIAA Maremma e Tirreno
Contributo: 50% fino a 3.000 euro
Domande: fino al 21 novembre 2025

Creazione di società benefit – CCIAA Maremma e Tirreno
Contributo: 70% fino a 4.000 euro
Domande: fino al 21 novembre 2025

 

Doppia transizione digitale ed ecologica – CCIAA Firenze
Contributo:

  • 50% per digitalizzazione (fino a 8.000 euro)

  • 70% per transizione energetica (fino a 6.000 euro)
    Domande: dal 22 aprile al 9 maggio 2025

Tutti i bandi sono a sportello, con risorse limitate e valutazione in ordine cronologico.

 

Premialità aggiuntive fino al 10% del contributo se si possiedono alcune caratteristiche.
Previsto anche un contributo aggiuntivo di 250 euro per le imprese in possesso del rating di legalità.

 

Tutti i dettagli nella news