MIMIT: In arrivo contributi a fondo perduto per la transizione ecologica e digitale nella moda

FINALITÀ

In arrivo un nuovo bando del MIMIT per sostenere, sull’intero territorio nazionale, la realizzazione di investimenti finalizzati alla transizione ecologica e digitale delle imprese operanti nel settore del tessile, della moda e degli accessori.

CONTRIBUTO

L’agevolazione è concessa sotto forma di contributo a fondo perduto, nella misura massima del 50% delle spese ammissibili e nel limite massimo di euro 60.000,00.

BENEFICIARI

Possono beneficiare delle agevolazioni di cui al presente decreto le imprese, operanti sull’intero territorio nazionale, che alla data di presentazione della domanda:

  • operano nel settore del tessile, della moda e degli accessori
  • risultano qualificabili come PMI;
  • sono regolarmente costituite, iscritte al Registro delle imprese della Camera di commercio territorialmente competente e risultano “attive” nel medesimo Registro;
  • sono in contabilità ordinaria e hanno approvato almeno due bilanci di esercizio;
  • non rientrano tra le imprese che hanno ricevuto e, successivamente, non rimborsato o depositato in un conto bloccato, gli aiuti individuati quali illegali o incompatibili dalla Commissione europea;
  • hanno restituito agevolazioni godute per le quali è stato disposto dal Ministero un ordine di recupero;
  • non incorrono nelle cause di esclusione. 

Non sono ammesse alle agevolazioni di cui al presente decreto le imprese:

  • destinatarie di sanzioni interdittive ai sensi dell’articolo 9, comma 2, lettera d), del decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231 e successive modificazioni e integrazioni;
  • che si trovano nelle condizioni ostative previste dalla disciplina antimafia di cui al decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159;
  • che si trovano in stato di liquidazione e sono soggette a procedure concorsuali con finalità liquidatoria;
  • che si trovano in altre condizioni previste dalla legge come causa di incapacità a beneficiare di agevolazioni finanziarie pubbliche o comunque a ciò ostative;
  • i cui legali rappresentanti o amministratori, alla data di presentazione della domanda, siano stati condannati, con sentenza definitiva o decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’articolo 444 del codice di procedura penale, per i reati che costituiscono motivo di esclusione di un operatore economico dalla partecipazione a una procedura di appalto o concessione ai sensi della normativa in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture vigente alla data di presentazione della domanda.

SPESE AMMISSIBILI

Possono accedere alle agevolazioni previste dal presente decreto le imprese che intendono intraprendere percorsi di sviluppo volti a favorire la transizione ecologica e digitale del processo produttivo o dei prodotti o servizi offerti.

Le agevolazioni di cui al presente decreto sono concesse a fronte dell’acquisizione di prestazioni specialistiche aventi ad oggetto:

  • a) l’attività di formazione del personale dipendente dell’impresa richiedente volta all’acquisizione o al consolidamento di competenze rilevanti ai fini del percorso di sviluppo delineato dall’impresa medesima;
  • b) l’implementazione di una o più delle seguenti tecnologie abilitanti finalizzate a favorire lo sviluppo dei processi aziendali o di prodotti innovativi: cloud computing; big data e analytics; intelligenza artificiale; blockchain; robotica avanzata e collaborativa; manifattura additiva e stampa 3D; IoT (Internet of Things); realtà aumentata; soluzioni di manifattura avanzata (advanced manufacturing solutions); piattaforme digitali per condivisione di competenze; sistemi di tracciabilità digitale della filiera produttiva;
  • c) il supporto all’ottenimento di certificazioni in materia ambientale, quali:
    1. certificazioni di prodotto: Oeko-Tex® Standard 100, GOTS (Global Organic Textile Standard), BCI (Better CottonTM Initiative), GRS (Global Recycled Standard), Ethicet, PEF (Product Environmental Footprint), RAF (Responsible Animal Fiber), ISO 14024, Eu- Ecolabel, Oeko-Tex® – Made in Green, RCS (Recycled Claim Standard), OCS (Organic Content Standard), Cradle to Cradle Certified®, ReMade in Italy, Carbon footprint di prodotto – ISO/TS 14067, Water footprint di prodotto – ISO 14046, RMS (Responsible Mohair Standard), RAS (Responsible Alpaca Standard), ERTS (Ecological Recycled Textile Standard), FSC (Forest Stewardship Council); Global Traceable Down Standard (TDS), Responsible Down Standard (RDS), Responsible Wool Standard (RWS);
    2. certificazioni di processo: ISO 14001, Bluesign®, ZDHC (Zero Discharge of Hazardous Chemicals), WRAP (Worldwide Responsible Accredited Production), Oeko-Tex® STeP (Sustainable Textile Production), Leather Working Group (LWG);
  • d) servizi di analisi di Life Cycle Assessment (LCA), come definiti dalle norme UNI EN ISO 14040:2021 e UNI EN ISO 14044:2021.

Le prestazioni specialistiche devono essere oggetto di un contratto tra l’impresa beneficiaria e il soggetto erogante la prestazione, devono avere una durata non inferiore a 3 mesi e devono in ogni caso concludersi entro e non oltre 12 mesi dalla data del provvedimento di concessione.

Sono ritenute ammissibili esclusivamente le spese relative alle prestazioni oggetto di contratti sottoscritti successivamente alla data di presentazione della domanda di ammissione al contributo.

TEMPISTICHE

Le domande di agevolazione sono ammesse alla fase istruttoria in base alla posizione assunta nell’ambito di uno specifico ordine di valutazione.

Con successivo provvedimento del Mimit saranno fissati i termini per la presentazione delle domande di agevolazione. 

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I finanziamenti prevedono una copertura fino al 50% delle spese ammissibili in regime de minimis.

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Novità principali:

  • Formazione per nuove assunzioni: contributi disponibili anche per personale non ancora assunto;
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  • Corsi interaziendali: possibilità di collaborazioni tra imprese;
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Previsti contributi a fondo perduto a partire dal 60% della spesa ammessa.

Date in aggiornamento

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Il bando offre un contributo a fondo perduto che copre il 50% delle spese ammissibili, fino a un massimo di 150.000 euro per ogni progetto​.

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