Dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale arriva il Bando Temporary Export Manager (TEM) Digitali, finalizzato a finanziare l’inserimento, nelle piccole imprese manifatturiere italiane, di un temporary export manager (TEM) con competenze digitali, attraverso l'erogazione di un contributo a fondo perduto sotto forma di voucher.
L'incentivo rientra nell’ambito della strategia innovativa di sostegno all’internazionalizzazione delle imprese, lanciata dal MAE col Patto per l’Export, incentrato sul rafforzamento dell’export tramite la progressiva transizione del mondo imprenditoriale verso l’utilizzo sempre più capillare e diffuso della digitalizzazione.
Le risorse a disposizione per i Voucher TEM Digitali ammontano complessivamente a 50.000.000 di euro.
Possono fare richiesta di contributo le piccole imprese manifatturiere, con meno di 50 dipendenti, situate in tutto il territorio nazionale.
Sono ammesse anche le reti tra micro e piccole imprese.
La consulenza dei Temporary Export Manager deve essere finalizzata a supportare i processi di internazionalizzazione attraverso:
I professionisti intenzionati a iscriversi nell’elenco dei Temporary Export Manager con competenze digitali, istituito dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazional, dovranno possedere i seguenti requisiti:
Quando presentare domanda
Per la presentazione delle domande sono previste due fasi:
Dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale arriva il Bando Temporary Export Manager (TEM) Digitali, finalizzato a finanziare l’inserimento, nelle piccole imprese manifatturiere italiane, di temporary export manager (TEM) con competenze digitali, in grado di accompagnare e potenziare i processi di internazionalizzazione. Previsto un contributo a fondo perduto, sotto forma di voucher, di 20.000 euro elevabile a 30.000 euro.
La Regione Lombardia ha approvato i criteri di una nuova misura per sostenere la partecipazione delle Micro, Piccole e Medie Imprese alle manifestazioni fieristiche di livello internazionale che si svolgono in Lombardia.
Le agevolazioni sono concesse nella forma del contributo a fondo perduto in percentuale dei costi ammissibili, fino a un massimo di:
Fondimpresa intende finanziare la realizzazione di Piani formativi finalizzati all’acquisizione di abilità e competenze che favoriscano la crescita professionale e l’occupabilità dei lavoratori e, più nello specifico, finalizzati a incentivare la realizzazione di interventi volti alla qualificazione/riqualificazione di lavoratori disoccupati e/o inoccupati da assumere nelle imprese aderenti al termine del percorso formativo.
Ogni piano formativo prevede un finanziamento minimo di € 20.000 e un finanziamento massimo di € 300.000.
È in apertura un nuovo bando della Regione Lombardia finalizzato a sostenere le microimprese lombarde che intendano investire sul proprio sviluppo e rilancio competitivo, anche in ottica di crescita dimensionale; a tal fine si intende promuovere investimenti per interventi di innovazione tecnologica degli impianti e delle attrezzature, anche nell’ottica di favorire la riduzione dell’impatto ambientale dei propri sistemi di produzione e la riduzione dei consumi energetici.
L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto fino al 50% delle spese ammissibili. Il contributo massimo concedibile è pari a euro 50.000,00.