Unioncamere Lombardia ha pubblicato il Bando Export - 2023, un bando finalizzato a far crescere la competitività delle micro e piccole imprese lombarde sui mercati esteri attraverso un accompagnamento qualificato in grado di supportare le imprese nell’approccio a nuovi mercati contribuendo alla crescita e allo sviluppo dell’internazionalizzazione.
L'obiettivo della misura è supportare le imprese alla prima esportazione o che esportano occasionalmente la cui quota di export è inferiore al 10% del volume d’affari.
Il Bando prevede la concessione di un contributo a fondo perduto, sotto forma di voucher, del 50% delle spese ammissibili e dell'importo massimo unitario pari a euro 15.000.
Le risorse complessivamente stanziate per l’iniziativa ammontano a euro 1.805.000,00.
E' richiesto un investimento minimo pari ad euro 10.000 e massimo pari ad euro 30.000.
Si ritengono ammissibili i progetti che, attraverso l’affiancamento di figure professionali (Manager Esperto di processi di Import Export e internazionalizzazione “EXIM Manager”, Temporary Export Manager “TEM”, Digital Export Manager “DEM”) elaborano una strategia di sviluppo aziendale per far crescere le imprese non esportatrici o esportatrici occasionali sui mercati esteri, internazionalizzando il proprio prodotto e sfruttando le opportunità (reali o digitali) che il mercato globale offre mediante - tra le varie - le seguenti attività:
I progetti devono essere realizzati entro il 31 dicembre 2023.
Per la realizzazione del progetto sono ammissibili esclusivamente le spese sostenute per l’impiego di un EXIM Manager, TEM e/o DEM.
L’EXIM Manager, TEM e/o DEM deve essere in possesso dei seguenti requisiti alternativi:
Ogni EXIM Manager, TEM e/o DEM può fornire consulenza ad un massimo di 4 micro e piccole imprese lombarde assegnatarie dei benefici oggetto della presente misura.
Possono presentare domanda le imprese che siano in possesso dei seguenti requisiti:
- Bando digital export 2022;
- Bando e-commerce 2020;
- Bando e-commerce Lombardia 2021;
- Bando Linea Internazionalizzazione;
- Bando Linea Internazionalizzazione Plus;
- Bando Linea Internazionalizzazione 21-27 – Progetti per la competitività sui mercati esteri.
Le domande possono essere presentate fino alle ore 12:00 del 29 settembre 2023 (salvo esaurimento anticipato delle risorse).
Unioncamere Lombardia ha pubblicato il Bando Turismo, un bando per favorire la domanda turistica sui territori lombardi attraverso un intervento di sostegno a imprese che realizzino investimenti in grado di migliorare la fruizione delle esperienze turistiche: aumentarndo la sostenibilità ambientale e la qualità dei servizi offerti, la disponibilità dei dati e favorendo il turismo accessibile, in modo da rafforzare le filiere turistiche e le imprese che ne fanno parte.
Il Bando prevede la concessione di un contributo a fondo perduto del 60% delle spese ammissibili e dell'importo massimo unitario di € 5.000 euro per la MISURA A e 5.000 euro per la MISURA B.
Unioncamere Lombardia ha pubblicato il Bando Export - 2023 con il quale è stato stanziato un contributo complessivo di € 1.805.000 destinato alle micro e piccole imprese lombarde al fine di far crescere la loro competitività sui mercati esteri, contribuendo così alla crescita e allo sviluppo dell’internazionalizzazione.
Previsto un contributo a fondo perduto del 50% delle spese ammissibili, a fronte di un investimento minimo di € 10.000 e massimo di € 30.000. L' importo massimo del contributo è di € 15.000,
Unioncamere Lombardia ha stanziato un contributo complessivo di € 5.500.000 destinato alle micro, piccole e medie imprese al fine di promuovere la realizzazione di progetti in attuazione del piano nazionale Transizione 4.0.
Il contributo, fino a € 30.000, è assegnato in funzione delle spese presentate dall’impresa beneficiaria ed è pari al 50% dei costi ammissibili per finanziare progetti e soluzioni innovative in un’ottica di “doppia transizione” digital e green.
La Regione Lombardia ha pubblicato il Bando per il sostegno alla competitività delle strutture ricettive alberghiere e non alberghiere, che finanzia la riqualificazione di struttre alberghiere e non albergiere giù esistenti e la creazione di nuove strutture alberghiere e non alberghiere.
Previsto un contributo a fondo perduto del 50% delle spese ammissibili e dell'importo massimo concedibile di 500.000 euro.
Simest sostiene le imprese italiane per effettuare investimenti produttivi, patrimoniali, digitali, ecologici e alla formazione per rafforzare la presenza in America centrale o meridionale.
Possono accedere imprese italiane attive e in regola, con interessi strategici nei Paesi target.
Finanziamento agevolato da € 10.000 fino a:
€ 500.000 per Micro imprese
€ 2.500.000 per PMI e Start-up innovative
€ 5.000.000 per Altre imprese
Previsto un contributo a fondo perduto fino al 20% dell’importo, nei limiti del “de minimis”.
Domande già presentabili online, fino a esaurimento delle risorse disponibili.
Procedura a sportello
CCIAA Maremma e Tirreno, CCIAA Firenze: contributi a fondo perduto per internazionalizzazione, sostenibilità, digitalizzazione e creazione di società benefit
Quattro bandi attivi per le MPMI delle province di Livorno, Grosseto e Firenze.
Internazionalizzazione – CCIAA Maremma e Tirreno
Contributo: 70% fino a 2.500 euro
Domande: fino al 21 novembre 2025
Turismo sostenibile – CCIAA Maremma e Tirreno
Contributo: 50% fino a 3.000 euro
Domande: fino al 21 novembre 2025
Creazione di società benefit – CCIAA Maremma e Tirreno
Contributo: 70% fino a 4.000 euro
Domande: fino al 21 novembre 2025
Doppia transizione digitale ed ecologica – CCIAA Firenze
Contributo:
50% per digitalizzazione (fino a 8.000 euro)
70% per transizione energetica (fino a 6.000 euro)
Domande: dal 22 aprile al 9 maggio 2025
Tutti i bandi sono a sportello, con risorse limitate e valutazione in ordine cronologico.
Premialità aggiuntive fino al 10% del contributo se si possiedono alcune caratteristiche.
Previsto anche un contributo aggiuntivo di 250 euro per le imprese in possesso del rating di legalità.
Tutti i dettagli nella news
Nuovo bando MIMIT: 320 milioni di euro per le PMI che investono in energia rinnovabile
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) ha pubblicato un bando da 320 milioni di euro per supportare le PMI italiane nell’investimento in energia rinnovabile.
L’iniziativa prevede contributi a fondo perduto per l’installazione di impianti fotovoltaici e mini eolici destinati all’autoconsumo, sistemi di accumulo energetico e diagnosi energetiche.
Le risorse sono destinate per il 40% alle regioni del Sud Italia e per un altro 40% alle micro e piccole imprese.
Le agevolazioni prevedono contributi fino al 40% per le piccole imprese, 30% per le medie imprese, 30% per i sistemi di stoccaggio e 50% per la diagnosi energetica.