Riaperto il Bando per contributi a fondo perduto per progetti di Innovazione, Ricerca Industriale e Sviluppo Sperimentale di MADE

Made, Competence Center riconosciuto dal MiSe come uno dei poli di eccellenza per le attività di orientamento, formazione e sviluppo di progetti innovativi, ha pubblicato l'avviso di riapertura del ​bando finalizzato a selezionare le proposte di progetti di innovazione, ricerca industriale e sviluppo sperimentale sui temi dell’Industria 4.0, che saranno realizzati attraverso le competenze e le strumentazioni di cui MADE è dotato.

Chi può richiedere il contributo a fondo perduto 

Possono fare richiesta di contributo le impresein forma individuale o in forma aggregata, che abbiano una stabile organizzazione in Italia e siano regolarmente costituite e iscritte presso il Registro delle imprese.

Cosa finanzia il contributo a fondo perduto 

Il bando finanzia progetti che risultino coerenti con almeno una delle attività progettuali di seguito elencate:

  • Strategia Industria 4.0: realizzazione di un piano di adozione delle tecnologie digitali e delle competenze strategiche per garantire a un’azienda l’evoluzione verso l’industria 4.0 in termini di efficienza e di efficacia dei processi, coerentemente agli obiettivi aziendali.
  • Progetti di innovazione: progetti di ricerca industriale, di sviluppo sperimentale e di innovazione (di prodotto, di processo o di modelli organizzativi) necessari per sostenere la traduzione di idee innovative in concetti dimostrabili anche attraverso l’utilizzo delle 6 Aree e dei 25 Asset tecnologici presenti in MADE;
  • Demo e test: sviluppo di demo, prototipi, Proof of Concept (PoC) e Test-Bed in ambito Industria 4.0, utilizzando ambienti e strumenti tecnici, tecnologici e metodologici e know-how disponibili nelle 6 Aree e nei 25 Asset tecnologici presenti in MADE;
  • Scouting tecnologico: individuazione delle tecnologie e dei partner tecnologici più adatti a sviluppare l’innovazione di prodotto e di processo, definendo una strategia tecnologica aziendale coerente con i trend che caratterizzano il settore.
  • Consulenza Tecnologica: attività di consulenza e studi di fattibilità finalizzati all’implementazione di soluzioni tecnologiche, organizzative e gestionali atte a migliorare i processi delle imprese in ottica Industria 4.0.
  • Validazione di progetti Industria 4.0: valutazione in merito all’adeguatezza delle tecnologie, delle metodologie e dell’esecuzione dei progetti di innovazione rispetto agli obiettivi prefissati e allo stato dell’arte.

Le attività progettuali di cui sopra dovranno fare esclusivamente riferimento all’Industria 4.0 e in particolare ai seguenti ambiti tecnici:

  • Progettazione, ingegnerizzazione e sviluppo prodotto;
  • Pianificazione, controllo avanzamento e monitoraggio real-time della produzione;
  • Tecnologie digitali per la gestione del fine ciclo del prodotto;
  • Controllo e monitoraggio energetico;
  • Strumenti digitali a supporto di metodologie di economia circolare e sostenibilità;
  • Tracciatura di prodotto e gestione della qualità;
  • Sistemi digitali di supporto all’operatore;
  • Tecnologie e sistemi digitali per la simulazione dei processi industriali;
  • Tecnologia e processo additivo;
  • Robotica collaborativa;
  • Cyber‐Security industriale;
  • Strumenti digitali a supporto di politiche di manutenzione 4.0;
  • Strumenti digitali a supporto di politiche di lean4.0;
  • Intelligenza artificiale e Big Data Analytics;
  • Logistica interna e tracciabilità;
  • Strumenti e soluzioni digitali basati per l’integrazione di reti 5G e tecnologie emergenti in ambito industriale.

Inoltre, per essere ammissibili all’ottenimento dei benefici erogati dal centro di competenza MADE, i progetti di innovazione, ricerca industriale e sviluppo sperimentale e studi di fattibilità presentati dalle imprese dovranno prevedere:

  • Un piano di intervento dettagliato che evidenzi investimenti, costi e tempi;
  • Una durata complessiva non superiore a 12 mesi (con possibilità di una proroga, motivata, di ulteriori 6 mesi);
  • La stima dei benefici economici per l’impresa in termini di riduzione di inefficienze, sprechi e costi e in termini di miglioramento della qualità dei processi e dei prodotti;
  • Un livello di maturità tecnologica (Technology Readiness Level, TRL) compreso in un intervallo tra TRL 5 e 8 e che dovrà raggiungere, al termine delle attività, un livello almeno pari a TRL 7;
  • Il coinvolgimento del Centro di Competenza MADE per lo svolgimento delle attività di ricerca contrattuale, consulenza tecnologica e supporto.

Quali sono le spese ammissibili

Sono ammissibili al finanziamento esclusivamente le seguenti voci di spesa:

  1. Spese per la ricerca contrattuale sostenute alle normali condizioni di mercato;
  2. Spese relative ai servizi di consulenza e servizi equivalenti utilizzati esclusivamente ai fini del progetto presentato dall’impresa.

Misura del contributo a fondo perduto 

Le agevolazioni sono concesse nella forma di finanziamento a fondo perduto massimo del 50% delle voci di spesa ammissibili con intensità diverse in base alla tipologia di spesa fino ad un massimo di 100.000 euro.

Quando presentare domanda

Le proposte progettuali dovranno essere redatte e presentate, in via esclusivamente telematica, a partire dal giorno 20 luglio 2021 ed entro e non oltre il 1° ottobre 2021.

Per richiedere informazioni compila il form che trovi in basso oppure alla tua sinistra! 

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Il contributo massimo nel primo caso sarà di 40.000 euro mentre nel caso i progetti aggregati di 140.000 euro.

Sono ammessi progetti di internazionalizzazione che includano fino a due mercati esteri, con consulenze specialistiche e la partecipazione a un massimo di quattro fiere nei paesi obiettivo.

Scopri i dettagli e le modalità di partecipazione.