Regione Veneto: Bando per lo sviluppo delle competenze per la specializzazione intelligente e la transizione industriale

La Regione Veneto con il Bando per lo sviluppo delle competenze per la specializzazione intelligente e la transizione industriale intende sostenere imprese di micro, piccola e media dimensione che già aderiscono a Reti Innovative Regionali (RIR) e che rientrano negli ambiti della “Strategia di specializzazione Intelligente (S3) della Regione del Veneto 2021 - 2027”, per lo sviluppo di competenze specifiche per la transizione industriale.

In particolare, il Bando prevede l’attuazione di un percorso di acquisizione di competenze specifiche negli ambiti della digitalizzazione dei processi 4.0, in linea con le priorità  tecnologiche definite dalla Regione del Veneto attraverso la S3, che sono ritenute fondamentali per il conseguimento dell’innovazione di processo e dell’organizzazione.

Quale contributo prevede il Bando per lo sviluppo delle competenze per la specializzazione intelligente e la transizione industriale?

Il valore degli interventi, con riferimento alle spese ritenute ammissibili dal presente bando e l’agevolazione, nella forma di contributo a fondo perduto, è determinata sulla base di quanto indicato di seguito: 

PER QUANTO RIGUARDA LA FASE 1 - Check up dell’innovazione:

  • Ammontare di spesa ammissibile: 4.000,00 €;
  • Intensità di sostegno 100%;
  • Contributo concedibile (con voucher) €: Pari a 4.000,00 €;

PER QUANTO RIGUARDA LA FASE 2 - Crescita innovativa:

  • Ammontare di spesa ammissibile: fino a 20.000 € per l'acquisizione di un solo servizio (escluso Temporary menager dell'Innovazione; fino a 30.000 € per l'acquisizione di due o più servizi o acquisizione del servizio di Temporary Manager o Manager dell'Innovazione.
  • Intensità di sostegno 80%;
  • Contributo concedibile (con voucher): fino a 17.000€ per l'acquisizione di un solo servizio (escluso Temporary menager dell'Innovazione); fino a 25.500€ per l'acquisizione di due o più servizi o acquisizione del servizio di Temporary Manager o Manager dell'Innovazione.

Quali interventi finanzia il Bando per lo sviluppo delle competenze per la specializzazione intelligente e la transizione industriale?

Sono ammissibili al sostegno interventi che prevedono l’attuazione di un percorso articolato nelle seguenti due fasi:

Fase 1 Check up dell’innovazione:

  • l’impresa beneficiaria si rivolgerà alla società regionale Veneto Innovazione S.p.A per ricevere un servizio di assessment aziendale per l’innovazione finalizzato allo svolgimento del check up dell’innovazione;
  • il servizio sarà svolto presso l’impresa beneficiaria ed avrà la finalità di aiutarla a focalizzare i fabbisogni di innovazione, tenendo conto delle principali sfide tecnologiche e di sostenibilità;
  • la Rete Innovativa Regionale a cui l’impresa appartiene potrà partecipare alle attività di assessment attraverso propri referenti. A conclusione della Fase 1, l’impresa beneficiaria riceverà da Veneto Innovazione un report dei risultati emersi, che evidenzi i servizi specialistici a cui potrà ricorrere per la successiva Fase 2.

Fase 2: Crescita innovativa:

  • le risultanze determinate con la precedente fase potranno evidenziare uno o più tra i servizi indicati all’impresa per il completamento di un percorso di innovazione di processo o dell’organizzazione;
  • tali servizi, sono tra quelli ricompresi nel “Catalogo dei fornitori” o nell’“Elenco regionale dei Temporary Manager, dei Temporary Export Manager e dei Manager dell'Innovazione”, e:
  • per quanto riguarda l'Ingegnerizzazione, i servizi specialistici che possono essere disponibili sono: Materiali innovativi e Tecnologie di processo;
  • per quanto riguarda i Test e la certificazione di prodotto, i servizi specialistici che possono essere disponibili sono: Test di pre-compliance, Test di certificazione, Test di collaudo, Test di controllo processo;
  • per quanto riguarda i Servizi a valore aggiunto, i servizi specialistici che possono essere disponibili sono: Market intelligence, Proprietà Intellettuale, Standard tecnici, Fund raising, Progettazione finanziata, Formazione tecnico/specialistica;
  • per quanto riguarda l'Organizzazione della produzione,  i servizi specialistici che possono essere disponibili sono: Process engineering, Logistica, Sistemi informativi.
  • per quanto riguarda il Management, i servizi specialistici che possono essere disponibili sono: Temporary Manager, Manager dell’Innovazione.

Gli interventi devono essere realizzati sul territorio della Regione del Veneto, in relazione all’unità locale/sede operativa del richiedente

Nel caso in cui al momento della presentazione della domanda l’unità locale/sede operativa non sia stata ancora definita, si potrà indicare una sede presunta.

Quali spese agevola il Bando per lo sviluppo delle competenze per la specializzazione intelligente e la transizione industriale?

Ai fini del calcolo del contributo vengono considerate ammissibili le spese:

  • per consulenze specialistiche nella Fase 1 - Check up per l’innovazione, in cui rientrano: i costi dei servizi di consulenza e di sostegno all'innovazione prestati dalla società regionale Veneto Innovazione S.p.A. per la realizzazione dell’attività di “Check up dell’innovazione” (servizio specialistico di assessment aziendale per l’innovazione).
  • per consulenze specialistiche nella Fase 2 - Crescita innovativa, in cui rientrano: i costi dei servizi di consulenza e di sostegno all'innovazione in base alle risultanze definite dalle attività svolte in Fase 1, relativi a servizi specialistici resi da soggetti iscritti al Catalogo dei Fornitori o alle sezioni “Temporary Manager” o “Manager dell’Innovazione” dell’“Elenco regionale dei Temporary Manager, dei Temporary Export Manager e dei Manager dell'Innovazione”.

Le spese devono essere sostenute e pagate a partire dalla data della comunicazione di concessione del contributo ed entro la conclusione del progetto.

Chi può beneficiare del contributo previsto dal Bando per lo sviluppo delle competenze per la specializzazione intelligente e la transizione industriale?

Sono ammesse:

  • le imprese con lo status di micro, piccole e medie imprese (PMI)  alla data di presentazione della domanda di contributo;
  • liberi professionisti devono risultare attivi alla data di presentazione della domanda di contributo, per tutta la durata del progetto fino alla data di erogazione del saldo e per i 3 anni successivi al pagamento del saldo.

Inoltre:

  • l’impresa potenziale beneficiaria deve essere già aderente a una delle Reti Innovative Regionali vigenti alla data di pubblicazione del Bando e deve rimanerlo anche per tutta la durata del progetto fino alla data di erogazione del saldo. Tale requisito deve permanere anche per i 3 anni successivi alla data di pagamento del saldo. 
  • Gli interventi di cui al presente bando devono essere realizzati sul territorio della Regione Veneto, in relazione all’unità locale/sede operativa del richiedente: nei casi di presenza di più sedi operative attive in Veneto il progetto potrà comunque coinvolgere tutte le suddette sedi operative.

Ciascun potenziale beneficiario può partecipare con un’unica domanda.

Quando presentare la domanda per partecipare al Bando per lo sviluppo delle competenze per la specializzazione intelligente e la transizione industriale?

La compilazione e la presentazione della domanda di contributo possono essere fatte a partire dalle ore 10.00 del giorno 19 dicembre 2023 e fino alle ore 17:00 del giorno 1° febbraio 2024.

Le agevolazioni saranno concesse sulla base di una procedura valutativa a graduatoria.

 

Per ulteriori informazioni chiamaci allo 059/362285 oppure scrivici a info@esclamativa.it

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Importo massimo finanziabile: l’importo massimo dell’Intervento Agevolativo che può essere richiesto è pari al minore tra:

  • Il 35% dei ricavi medi risultanti dagli ultimi due Bilanci (voce A1 del conto economico);
  • € 500.000 per le Micro Imprese; € 2.500.000 per le PMI e start up innovative; € 5.000.000 per le Altre imprese;
  • Importo minimo pari a € 10.000

Previsto un contributo a fondo perduto, compreso nell' importo massimo finanziabile sopracitato (Cofinanziamento) fino al 10% dell’importo o fino al 20% in alcuni casi, nei limiti del “de minimis”.

Domande già presentabili online, fino a esaurimento delle risorse disponibili.

Procedura a sportello