Regione Piemonte: Contributi per l'efficientamento energetico ed il ricorso alle energie rinnovabili a favore delle imprese piemontesi

La Regione Piemonte ha pubblicato una misura finalizzata al sostegno delle imprese piemontesi che intendono ridurre le emissioni di CO2 attraverso l’installazione di impianti a fonti rinnovabili per la produzione di energia termica ed elettrica ed effettuare investimenti che rendano più efficienti dal punto di vista energetico le attività connesse ai cicli di produzione delle imprese e gli edifici di queste ultime, abbattendo i consumi di energia primaria ed i costi legati al consumo di energia.

L'incentivo prevede due azioni distinte:

Azione II.2.i.2 - Efficientamento energetico nelle imprese
Azione II.2ii.2 - Promozione dell’utilizzo delle energie rinnovabili nelle imprese

Quali contributi prevede il Bando Efficienza energetica ed energie rinnovabili nelle imprese della Regione Piemonte?

Il Bando prevede la concessione di un contributo a fondo perduto fino al 30% unitamente ad un finanziamento agevolato, che possono coprire fino al 100% dei costi ammissibili dell’investimento.

  • Nel caso delle micro e piccole imprese il finanziamento sarà pari almeno al 70% del valore del progetto in termini di costi ammissibili e la restante quota sarà costituita da una sovvenzione a fondo perduto, fino ad un massimo del 30% del valore del progetto in termini di costi ammissibili.
  • Nel caso delle medie imprese il finanziamento sarà pari almeno al 80% del valore del progetto in termini di costi ammissibili e la restante quota sarà costituita da una sovvenzione a fondo perduto, fino ad un massimo del 20% del valore del progetto in termini di costi ammissibili.
  • Nel caso delle grandi imprese il finanziamento sarà pari almeno al 90% del valore del progetto in termini di cosammissibili e la restante quota sarà costituita da una sovvenzione a fondo perduto, fino ad un massimo del 10% del valore del progetto in termini di costi ammissibili.

Quali interventi finanzia il Bando Efficienza energetica ed energie rinnovabili nelle imprese della Regione Piemonte?

Azione II.2ii.2 - PROMOZIONE DELL’UTILIZZO DELLE ENERGIE RINNOVABILI NELLE IMPRESE:

La Misura prevede interventi finalizzati all’autoconsumo organizzati in 5 linee di intervento:

  • a) impianti di cogenerazione ad alto rendimento, qualificati CAR dal GSE, alimentati a fonti rinnovabili;
  • b) installazione di impianti a fonti rinnovabili per la produzione di energia elettrica attraverso lo sfruttamento dell’energia idraulica e solare-fotovoltaica;
  • c) installazione di impianti a fonti rinnovabili per la produzione di energia termica attraverso lo sfruttamento dell’energia dell’ambiente, geotermica, solare termica o da biomassa;
  • d) produzione di idrogeno verde da energia elettrica rinnovabile;
  • e) sistemi di accumulo/stoccaggio dell’energia prodotta di media e piccola taglia.

Per le Micro imprese e per le PMI sono ammissibili investimenti di importo minimo pari a € 80.000 euro ed un massimo pari a € 3.000.000, IVA inclusa.
Per le GI sono ammissibili investimenti che rivestono carattere di strategicità di importo minimo pari a € 500.000 euro e massimo pari a € 5.000.000, IVA inclusa.

Azione II.2i.2 - EFFICIENTAMENTO ENERGETICO NELLE IMPRESE:

La Misura prevede 5 linee di intervento:

  • a) impianti di cogenerazione ad alto rendimento qualificati CAR dal GSE;
  • b) interventi di razionalizzazione dei cicli produttivi e utilizzo efficiente dell’energia;
  • c) interventi di efficientamento energetico di edifici delle imprese;
  • d) installazione di sistemi di building automation connessi agli interventi di efficientamento;
  • e) sviluppo di processi innovativi volti al risparmio energetico, compresa l’eventuale ingegnerizzazione di nuove linee di produzione efficienti.

Per le MPMI sono ammissibili investimenti di importo minimo pari a € 100.000 euro ed un massimo pari a € 3.000.000 IVA, inclusa.
Per le GI sono ammissibili investimenti che rivestono carattere di strategicità di importo minimo pari a € 500.000 euro e massimo pari a € 5.000.000, IVA inclusa.

Quali spese finanzia il Bando Efficienza energetica ed energie rinnovabili nelle imprese della Regione Piemonte?

Per ogni Azione, sono ammissibili esclusivamente le voci di spesa elencate di seguito:

  • a) fornitura dei componenti necessari alla modifica dei processi o alla realizzazione degli impianti o degli involucri edilizi ad alta efficienza; sono comprese le apparecchiature per la riduzione/eliminazione degli impatti ambientali nel rispetto del principio DNSH;
  • b) installazione e posa in opera degli impianti e dei componenti degli involucri edilizi e dei sistemi di accumulo;
  • c) opere edili ad esclusivo asservimento di impianti/macchinari oggetto di finanziamento e/o interventi di messa in sicurezza (sismica o ambientale, ad esempio l’eliminazione di sorgenti potenzialmente inquinanti come materiali contenenti amianto, serbatoi di combustibili dismessi, ecc.) degli impianti/edifici oggetto di agevolazione e/o eventuali opere necessarie alla “resa a prova di clima” delle opere finanziate; 
  • d) sia per impianti, sia per involucri edilizi: spese tecniche per progettazione, direzione lavori, collaudo (es. Diagnosi energetica, Attestato di Prestazione Energetica dell’edificio, Certificazione degli impianti, ecc..). .

Chi può beneficiare dei contributi previsti dal Bando Efficienza energetica ed energie rinnovabili nelle imprese della Regione Piemonte?

Possono richiedere le agevolazioni di cui al presente Bando:

  • le Micro, Piccole e Medie imprese;
  • le Grandi Imprese.

Le imprese, non identificabili come imprese in difficoltà, al momento della presentazione della domanda devono essere iscritte al Registro delle imprese e devono possedere almeno 2 bilanci chiusi ed approvati.

Quando richiedere i contributi previsti dal Bando Efficienza energetica ed energie rinnovabili nelle imprese della Regione Piemonte?

Le domande dovranno essere presentate a partire dalle ore 9 del giorno 30/03/2023 e fino alle ore 12 del giorno 29/09/2023

 

Per ulteriori informazioni chiamaci allo 059/362285 oppure scrivici a info@esclamativa.it

Guarda le altre notizie di Finanza agevolata
Esclamativa 11/10/2024 MASE: Credito d'imposta per prodotti e imballaggi provenienti da materiali di recupero

Il MASE ha definito i criteri e le modalità per la fruizione del credito d'imposta per l’acquisto di prodotti e di imballaggi provenienti da materiali di recupero.

L'agevolazione è concessa nella misura del 36% delle spese ammissibili, ed è fruita sotto forma di credito d'imposta. L'agevolazione massima concedibile per il soggetto beneficiario, nell'ambito di ciascuno dei due sportelli, 2024 e 2025, non può, comunque, eccedere l'importo annuale di 20.000,00 euro.

Esclamativa 11/10/2024 Regione Umbria: Contributi a fondo perduto per la transizione ecologica

La Regione Umbria promuove un nuovo bando per sostenere lo sviluppo di Micro, Piccole e Medie imprese favorendone i percorsi di innovazione di prodotto, di processo, attraverso il sostegno all’acquisizione di Servizi di consulenza finalizzati all’avvio/proseguimento di percorsi volti a favorire la transizione ecologica, sociale e di governance.

Il contributo è concesso sotto forma di contributo a fondo perduto nella misura del 50% per un importo massimo di contributo concedibile pari a 22.500,00 euro.

 

Esclamativa 10/10/2024 Regione Umbria: Bando Bridge To Digital

La Regione Umbria promuove un nuovo bando per supportare il processo di digitalizzazione delle micro e piccole imprese umbre sostenendo l’adozione da parte delle stesse di soluzioni digitali diffuse e trasversali idonee ad aumentarne l’efficienza e la competitività.

L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto concesso a copertura di una quota delle spese ammissibili sostenute dal beneficiario, variabile in base alle dimensioni dell’impresa.