Regione Marche: Nuovi bandi per le imprese marchigiane

Nuovi bandi della Regione Marche per il sostegno all'avvio e al consolidamento delle start up innovative, per le strategie innovative di internazionalizzazione e per la promozione di investimenti in rete per il rafforzamento delle filiere.

BANDO SOSTEGNO ALL'AVVIO E AL CONSOLIDAMENTO DELLE START UP INNOVATIVE

FINALITÀ

La Regione Marche intende sostenere progetti di avvio e primo investimento, consolidamento o sviluppo in rete delle start up innovative e creative.

CONTRIBUTI 

Il bando è attuato ai sensi del Reg. (UE) n. 651/2014 e s.m.i. ed in particolare nel rispetto delle disposizioni di cui all’art. 22 (Aiuti alle imprese in fase di avviamento).

L’agevolazione è concessa nella misura massima del 70% della spesa ammessa per la realizzazione del progetto e, a scelta del proponente:

  • Opzione 1: sotto forma di contributo in conto capitale a fondo perduto;
  • Opzione 2: sotto forma di contributo in conto capitale, espresso in percentuale sul totale delle spese ammissibili e l'aiuto, espresso in ESL, dello strumento finanziario “Fondo Credito Ordinario”, sotto forma di garanzia, contributo in conto interessi e costo della garanzia.

Il contributo regionale non potrà, in ogni caso, superare gli importi di seguito indicati:

  • Linea A – Avvio: 100.000,00 euro.
  • Linea B – Consolidamento: 300.000,00 euro.

Il costo complessivo dei progetti non dovrà essere:

  • Inferiore a 40.000 euro per i progetti afferenti alla linea di intervento A;
  • Inferiore a 150.000 euro per i progetti afferenti alla linea di intervento B.

BENEFICIARI

Possono beneficiare dei contributi le Micro o piccole imprese singole operanti in ambiti e/o settori della S3 aventi i seguenti requisiti:

  • Regolarmente costituite, attive e iscritte nella Sezione speciale del Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio dedicata alle start-up innovative;
  • Avere l’attività economica non riconducibile ai settori di attività esclusi dalla normativa comunitaria applicabile;
  • Avere la sede dell’investimento ubicata nel territorio della Regione Marche e regolarmente censita presso la CCIAA delle Marche al primo atto di liquidazione.

INTERVENTI AMMISSIBILI

Le imprese possono partecipare alternativamente ad una delle due linee di intervento:

Linea A – Avvio/Primo investimento:

  • Realizzazione dei primi investimenti necessari all’avvio dell’impresa e alla messa sul mercato dei prodotti/servizi.
  • Imprese iscritte nella sezione speciale dedicata alle start up innovative.

Linea B – Consolidamento:

  • Realizzazione di investimenti per l’espansione di start up già avviate.
  • Le start up innovative devono avere almeno due esercizi di bilancio e un fatturato di almeno 150.000,00 euro nell’ultimo bilancio approvato.

I progetti agevolabili devono prevedere uno o più tra i seguenti ambiti di intervento, compatibili con la linea di intervento prescelta:

  • Sviluppo produttivo di risultati di ricerca o di soluzioni tecnologiche derivanti da una o più tecnologie abilitanti > Linea di intervento A;
  • Messa a punto del modello di business > Linea di intervento A e B;
  • Adattamento di prodotti/servizi alle esigenze di potenziali clienti > Linea di intervento A e B;
  • Apertura e/o sviluppo di mercati esteri > Linea di intervento A e B;
  • Ingegnerizzazione di prototipi e piani di sviluppo industriale (scale-up) > Linea di intervento B.

I progetti dovranno essere avviati solo successivamente alla data di presentazione della domanda di partecipazione e comunque al massimo entro 60 giorni a partire dalla data in cui le imprese ricevono la comunicazione di concessione delle agevolazioni.

Il programma di investimento dovrà essere realizzato e concluso:

  • entro e non oltre 12 mesi dalla data di concessione per la linea di intervento A.
  • entro e non oltre 18 mesi dalla data di concessione per la linea di intervento B.

TEMPISTICHE

La domanda può essere presentata in modalità telematica a partire dalle ore 10:00 del 15/07/2024 ed entro le ore 13:00 del 30/09/2024.

La selezione delle domande di agevolazione avverrà con procedura valutativa a graduatoria.

BANDO STRATEGIE INNOVATIVE DI INTERNAZIONALIZZAZIONE

FINALITÀ

Nuovo bando della Regione Marche per sostenere la definizione di strategie innovative di internazionalizzazione delle imprese.

CONTRIBUTI

Il costo complessivo dei progetti dovrà essere di almeno:

  • 40.000,00 euro per i progetti realizzati dalle MPMI in forma singola e dai consorzi;
  • 100.000,00 euro per i progetti realizzati dalle MPMI in forma aggregata.

Il contributo regionale non potrà superare il valore di 150.000,00 euro per impresa.

L’agevolazione consiste in un contributo in conto capitale a fondo perduto, per la realizzazione del programma di investimento, in misura variabile dal 50% al 70% in base agli interventi e al regime prescelto.

Opzione 1: Contributo in conto capitale a fondo perduto

  • Regime d'esenzione: 50% contributo in conto capitale a fondo perduto, 50% risorse proprie del beneficiario.
  • Regime de minimis: 70% contributo in conto capitale a fondo perduto, 30% risorse proprie del beneficiario.

Opzione 2: Contributo in conto capitale, espresso in percentuale sul totale delle spese ammissibili, sommato all'aiuto, espresso in ESL, dello strumento finanziario “Fondo Credito Ordinario" 

  • Regime d' esenzione: 50% contributo in conto capitale a fondo perduto + Contributo a fondo perduto espresso in ESL relativo allo strumento finanziario (garanzia, contributo in conto interessi e costo della garanzia), 50% Finanziamento bancario agevolato.
  • Regime de minimis: 70% contributo in conto capitale a fondo perduto + Contributo a fondo perduto espresso in ESL relativo allo strumento finanziario (garanzia, contributo in conto interessi e costo della garanzia), 30% Finanziamento bancario agevolato.

B​ENEFICIARI

Possono beneficiare dei contributi le micro, piccole e medie imprese (MPMI), in forma singola o aggregata nella forma di contratto di rete, associazione temporanea di scopo o raggruppamento temporaneo e Consorzi per l’internazionalizzazione. I requisiti richiesti sono:

  • essere iscritte nel Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio territorialmente competente, oppure, in caso di liberi professionisti, essere titolari di partita IVA attiva;
  • essere attive ed avere l’attività economica prevalente, come risultante dal certificato CCIAA, non rientrante nei settori di attività esclusi dalla normativa comunitaria applicabile;
  • avere la sede dell’investimento ubicata nel territorio della Regione Marche al primo atto di liquidazione.

INTERVENTI AMMISSIBILI

Saranno ammissibili i progetti d’impresa volti a potenziare la presenza sui mercati esteri attraverso cinque interventi:

  • Rafforzamento dell’immagine aziendale e/o del brand, servizi relativi allo sviluppo e implementazione delle strategie, compreso il social media marketing e il potenziamento della comunicazione;
  • Incoming di operatori esteri, costi connessi alle trasferte e alla messa a disposizione di locali e servizi;
  • Showroom/mostre temporanee (massimo 18 mesi) di prodotti e/o servizi realizzate in Italia o all’estero, costi operativi connessi alla progettazione, all’allestimento, all’organizzazione e gestione dello spazio espositivo;
  • Fiere internazionali di settore organizzate in Italia e all’estero (il cui costo di partecipazione complessivo supera i 50.000,00 €), costi connessi alla tariffa dello stand, alla progettazione, all’allestimento, all’organizzazione e gestione dello spazio espositivo, trasporto e assicurazione merci, hostess e interpreti;
  • Innovazione di design e ecodesign per i mercati target, costi di progettazione e sviluppo del nuovo design per i mercati esteri qualI.

I progetti devono essere realizzati e conclusi entro 18 mesi successivi alla data di avvio.

TEMPSITICHE

La domanda può essere presentata in modalità telematica a partire dalle ore 10:00 del 25/07/2024 ed entro le ore 13:00 del 15/10/2024.

La selezione delle domande di agevolazione avverrà con procedura valutativa a graduatoria.

BANDO PROMOZIONE DI INVESTIMENTI IN RETE PER IL RAFFORZAMENTO DELLE FILIERE

FINALITÀ

La Regione Marche intende sostenere la realizzazione di progetti congiunti tra le imprese legate in rapporti di filiera per rafforzarne i fattori di competitività attraverso lo sviluppo di funzioni produttive e aziendali critiche della catena del valore.

CONTRIBUTI

La Regione contribuisce fino al 50% delle spese sostenute (in regime de minimis) fino ad un contributo massimo di 400.000,00 euro.

L’investimento minimo è di 100.000,00 euro.

Per i contratti di rete senza personalità giuridica si applica il regime de minimis per ciascun soggetto partecipante nella misura del rispettivo contributo al progetto.

Per tutte le altre forme giuridiche:

  • Si applica il regime de minimis nel caso di strutture già pre-esistentinel caso di soggetti pre-esistenti il progetto deve riguardare la realizzazione di un investimento aggiuntivo per una nuova attività produttiva o di servizio.
  • Si applica il regime di esenzione per la costituzione di nuove imprese (art.22, Reg. 651/2014) se in possesso del requisito di nuova impresa.

BENEFICIARI 

Sono ammessi ai contributi:

  • MPMI costituite in contratti di rete senza personalità giuridica;
  • MPMI costituite in contratti di rete con personalità giuridica;
  • Consorzi e società consortili aventi il requisito di PMI;
  • Joint ventures (SRL, SpA) aventi il requisito di PMI.

In qualsiasi forma giuridica venga organizzata, la rete deve essere costituita da almeno tre imprese.

Sono ammessi i professionisti in forma singola o aggregata.

Un solo membro non può realizzare più del 40% dell’investimento.

Nessun membro può realizzare meno della metà del peso medio numerico.

INVESTIMENTI AMMISSIBILI 

Possono essere sostenuti uno o più dei seguenti investimenti:

  • Funzioni produttive complesse in condivisione
  • Sistemi di gestione della catena del valore
  • Data center condivisi
  • Sistemi energetici ed idrici efficienti e sostenibili
  • Sistemi di gestione ambientale anche ai fini dell’economia circolare
  • Centri di progettazione design
  • Laboratori di sperimentazione, prove e ricerca
  • Piattaforme logistiche
  • Strutture commerciali, espositive e distributive
  • Centri di assistenza e informazione ai clienti
  • Piattaforme informatiche per l’organizzazione produttiva, commerciale e di assistenza
  • Strutture di welfare aziendale

Il progetto deve avere la durata massima di 18 mesi prorogabile al massimo di 6 mesi.

Cerchi contributi per finanziare i tuoi progetti?

Affidati ai consulenti di Esclamativa!

Scrivici i tuoi contatti e uno dei nostri consulenti ti guiderà nell' individuazione dei contributi per i tuoi investimenti aziendali!

CONTATTACI →
Guarda le altre notizie di Finanza agevolata
Esclamativa 04/04/2025 Fondo perduto per PMI: CCIAA Maremma e Tirreno, CCIAA Firenze, 4 bandi attivi

CCIAA Maremma e Tirreno, CCIAA Firenze: contributi a fondo perduto per internazionalizzazione, sostenibilità, digitalizzazione e creazione di società benefit

Quattro bandi attivi per le MPMI delle province di Livorno, Grosseto e Firenze.

 

Internazionalizzazione – CCIAA Maremma e Tirreno

Contributo: 70% fino a 2.500 euro
Domande: fino al 21 novembre 2025

Turismo sostenibile – CCIAA Maremma e Tirreno
Contributo: 50% fino a 3.000 euro
Domande: fino al 21 novembre 2025

Creazione di società benefit – CCIAA Maremma e Tirreno
Contributo: 70% fino a 4.000 euro
Domande: fino al 21 novembre 2025

 

Doppia transizione digitale ed ecologica – CCIAA Firenze
Contributo:

  • 50% per digitalizzazione (fino a 8.000 euro)

  • 70% per transizione energetica (fino a 6.000 euro)
    Domande: dal 22 aprile al 9 maggio 2025

Tutti i bandi sono a sportello, con risorse limitate e valutazione in ordine cronologico.

 

Premialità aggiuntive fino al 10% del contributo se si possiedono alcune caratteristiche.
Previsto anche un contributo aggiuntivo di 250 euro per le imprese in possesso del rating di legalità.

 

Tutti i dettagli nella news

Esclamativa 01/04/2025 MIMIT: contributi a fondo perduto per sostenere le PMI nell'autoproduzione di energia da fonti rinnovabili

Aggiornamento - Proroga scadenza: sarà possibile presentare domanda dal 04/04/2025 fino alle ore 12:00 del 17/06/2025

 

Nuovo bando MIMIT: 320 milioni di euro per le PMI che investono in energia rinnovabile

Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) ha pubblicato un bando da 320 milioni di euro per supportare le PMI italiane nell’investimento in energia rinnovabile.

L’iniziativa prevede contributi a fondo perduto per l’installazione di impianti fotovoltaici e mini eolici destinati all’autoconsumo, sistemi di accumulo energetico e diagnosi energetiche.

Le risorse sono destinate per il 40% alle regioni del Sud Italia e per un altro 40% alle micro e piccole imprese.

Le agevolazioni prevedono contributi fino al 40% per le piccole imprese, 30% per le medie imprese, 30% per i sistemi di stoccaggio e 50% per la diagnosi energetica.

Esclamativa 25/03/2025 CCIAA Modena: PMI, Tre bandi con contributi a fondo perduto per internazionalizzazione, digitalizzazione ed efficienza energetica

Sono aperti tre bandi per le MPMI modenesi, con contributi a fondo perduto fino a 5.000 euro per progetti di internazionalizzazione, digitalizzazione e transizione energetica.

 

I bandi attivi:

  • Voucher Internazionalizzazione
    Investimento minimo: 3.000 euro
    Domande: dal 2 all’11 aprile 2025

 

  • Voucher Digitali I4.0
    Investimento minimo: 3.000 euro
    Domande: dall’11 al 20 giugno 2025

 

  • Voucher Transizione Energetica
    Investimento minimo: 1.500 euro
    Domande: dal 28 aprile al 16 maggio 2025

 

Tutti i bandi sono a graduatoria, con risorse limitate.

Apri la news per scoprire tutte le opportunità offerte dai bandi della CCIAA di Modena.