La Regione Liguria intende sostenere le micro, le piccole e le medie imprese che, all’interno di unità operative ubicate nel territorio regionale, realizzino interventi di produzione di energia rinnovabile, attraverso l’installazione di impianti a fonti rinnovabili, ad esempio fotovoltaico, mini-eolico, biomasse, solare termico, pompe di calore la cui energia prodotta sia interamente destinata all’autoconsumo, per ridurre i costi per consumi energetici.
L'incentivazione può coprire fino all’80% delle spese ammissibili e risulta così suddivisa:
Ad esaurimento di uno dei due stanziamenti per ciascuna forma di agevolazione (contributo a fondo perduto o finanziamento a tasso agevolato), il finanziamento potrà riguardare solo l’altra forma, che potrà arrivare fino al 40% dell’investimento ammissibile.
L‘agevolazione comprende anche un contributo per la riduzione dei costi delle fideiussioni bancarie e/o le polizze assicurative e/o le garanzie rilasciate da uno dei soggetti abilitati, prestate a garanzia della restituzione del prestito.
Sono ammissibili i seguenti interventi:
A. Realizzazione di impianti alimentati da fonti di energia rinnovabile per la produzione di energia destinata all’autoconsumo; a titolo esemplificativo solare fotovoltaico, mini-eolico (< 20 kW), miniidroelettrico, solare termico, geotermico, biomassa. Sotto tale voce rientrano:
B. Opere di repowering, ovvero, di sostituzione dei componenti originali dell’impianto energetico rinnovabile con altri nuovi, e di riconfigurazione del layout al fine di aumentare la resa dell'impianto.
C. Sostituzione dell’impianto termico con pompe di calore collegate all’impianto a fonte energetica rinnovabile.
Gli impianti devono essere interamente destinati all’autoconsumo dell’energia prodotta.
La spesa ammissibile per gli impianti mini-eolici è pari al massimo al 20% del valore del restante investimento ammissibile.
Gli investimenti devono essere conclusi e rendicontati entro 10 mesi dalla data di concessione e comunque entro il 31 ottobre 2024.
Nella domanda possono essere contemplati uno o più interventi, per un investimento complessivo ammissibile minimo di
e non superiore a 1.500.000 euro, IVA esclusa.
Non sono ammissibili interventi che prevedano la demolizione e ricostruzione di fabbricati.
Sono ammissibili le spese strettamente correlate all’operazione per la sua preparazione ed esecuzione riguardanti le seguenti voci:
Possono presentare domanda le micro, le piccole e le medie imprese del settore privato, aventi sede operativa in Liguria, in possesso, alla data di presentazione della domanda, a pena di inammissibilità, dei seguenti ulteriori requisiti:
Sono escluse le imprese attive nella produzione primaria di prodotti agricoli, nel settore della pesca e dell’acquacoltura, e nel settore della produzione, fabbricazione, trasformazione e commercializzazione del tabacco e dei prodotti del tabacco. Non possono presentare domanda i raggruppamenti temporanei d’impresa e le reti d’impresa.
La finestra temporale per la presentazione delle domande va dal 22 settembre 2023 alle 17:30 del 6 ottobre 2023.
La procedura informatica di presentazione delle domande sarà disponibile nella modalità off-line dalle ore 14:00 dal 6 settembre 2023.
L’istruttoria delle domande viene effettuata con procedura valutativa a sportello, fino alla concorrenza delle risorse disponibili. Non ci sono graduatorie e le domande vengono esaminate in base al giorno di presentazione.
Il Bando ISI INAIL 2024 mette a disposizione uno stanziamento di 600 milioni per sostenere imprese di ogni dimensione, incluse micro e piccole aziende, e gli enti del Terzo Settore per specifici interventi. Il contributo, a fondo perduto, copre fino al 65% delle spese ammissibili ( fino all'80% per determinare categorie di beneficiari) e mira a promuovere la sicurezza sul lavoro e l’innovazione, favorendo condizioni lavorative più sicure e sostenibili.
Contributo massimo di 130.000 euro.
Il Bando Isi 2024 introduce importanti cambiamenti rispetto alle edizioni passate, con aggiornamenti significativi sulle risorse disponibili, sui requisiti di accesso, sulla struttura degli assi di finanziamento, sulle tipologie di interventi ammessi e sulle procedure, volte a promuovere la digitalizzazione e semplificare gli adempimenti.
Esclamativa ottiene la Certificazione di Parità di Genere
Siamo lieti di annunciare che Esclamativa ha ottenuto la Certificazione di Parità di Genere, un riconoscimento che attesta il nostro impegno concreto nel promuovere l'uguaglianza di genere all'interno dell'azienda.
Con l'ingresso di eFinanza nella famiglia Esclamativa, si rafforza il supporto alle imprese grazie a soluzioni finanziarie personalizzate, negoziate per ottimizzare costi e risorse, e garantire maggiore accesso ai capitali.