È di 333 milioni lo stanziamento di Inail per il Bando ISI Inail 2022, misura che finanzia progetti di miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
Il Bando sostiene i seguenti 5 assi di finanziamento:
Il Bando prevede i seguenti incentivi differenziati in base all'asse di finanziamento:
Il Bando finanzia spese, riferite a progetti avviati dopo chiusura della procedura informatica per la compilazione della domanda, direttamente necessarie alla realizzazione del progetto, le eventuali spese accessorie o strumentali funzionali alla realizzazione dello stesso e indispensabili per la sua completezza, nonché le eventuali spese tecniche.
Il progetto finanziato deve essere realizzato e rendicontato entro 12 mesi decorrenti dalla data di ricezione della comunicazione di esito positivo dell’istruttoria.
Il Bando è rivolto a tutte le imprese, anche individuali, ubicate su tutto il territorio nazionale iscritte alla Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura ed agli enti del terzo settore.
Al momento della presentazione della domanda, i beneficiari devono soddisfare i seguenti requisiti:
Il procedimento per la presentazione delle domande di contributo a valere sul Bando ISI Inail è suddiviso in diverse fasi.
Inail ha reso note, per il momento, le date delle prime tre fasi del procedimento:
Il MASE ha definito i criteri e le modalità per la fruizione del credito d'imposta per l’acquisto di prodotti e di imballaggi provenienti da materiali di recupero.
L'agevolazione è concessa nella misura del 36% delle spese ammissibili, ed è fruita sotto forma di credito d'imposta. L'agevolazione massima concedibile per il soggetto beneficiario, nell'ambito di ciascuno dei due sportelli, 2024 e 2025, non può, comunque, eccedere l'importo annuale di 20.000,00 euro.
La Regione Umbria promuove un nuovo bando per sostenere lo sviluppo di Micro, Piccole e Medie imprese favorendone i percorsi di innovazione di prodotto, di processo, attraverso il sostegno all’acquisizione di Servizi di consulenza finalizzati all’avvio/proseguimento di percorsi volti a favorire la transizione ecologica, sociale e di governance.
Il contributo è concesso sotto forma di contributo a fondo perduto nella misura del 50% per un importo massimo di contributo concedibile pari a 22.500,00 euro.
La Regione Umbria promuove un nuovo bando per supportare il processo di digitalizzazione delle micro e piccole imprese umbre sostenendo l’adozione da parte delle stesse di soluzioni digitali diffuse e trasversali idonee ad aumentarne l’efficienza e la competitività.
L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto concesso a copertura di una quota delle spese ammissibili sostenute dal beneficiario, variabile in base alle dimensioni dell’impresa.