Prorogato fino al 31 dicembre 2019 il credito d’imposta per le attività economiche della montagna

È stato prorogato fino al 31 dicembre 2019 il termine di presentazione delle domande per usufruire del credito d’imposta per le attività economiche della montagna.

Si tratta di una misura che la Regione Emilia Romagna ha disposto con l’intento di sostenere le attività economiche situate nei territori montani, attraverso la concessione di un credito d’imposta, in riduzione dell’IRAP totale lorda ( Imposta Regionale sulle Attività Produttive) di cui possono beneficiare nello specifico:
  • Imprese di qualsiasi dimensione e di qualsiasi settore economico, liberi professionisti e lavoratori autonomi in forma singola o associata, che hanno presentato la dichiarazione Irap per il periodo di imposta 2017;
  • Le imprese costituite dal 1° gennaio 2018 che pertanto, nel periodo di imposta 2017, non erano considerati soggetti passivi dell’imposta regionale Irap.
 
Tutti i soggetti devono operare nelle aree montane indicate nell'allegato A del bando.
 
Il contributo previsto dal bando, nella forma di un credito d’imposta, è concesso per i periodi di imposta 2019, 2020, 2021 ed è applicato in percentuale sul valore dell’IRAP totale lorda dovuta, secondo le seguenti misure:
  • Fino ad un importo del valore dell’imposta dovuta pari a 1.000,00 € il contributo viene concesso nella misura del 100%;
  • Per gli importi restanti maggiori di 1.000,00 € e fino all’importo di 5.000,00 € il contributo viene concesso nella misura del 50%;
  • Per le imprese costituite dal 1° gennaio 2018, il contributo previsto nel presente bando viene concesso in misura pari a 3.000,00 euro per ognuno dei periodi di imposta 2019, 2020 e 2021.
Le imprese innovative, gli esercizi polifunzionali e le attività in possesso del marchio “imprese Slot freE-R”, hanno diritto ad un contributo raddoppiato rispetto alle percentuali sopraelencate.
 
Il contributo non viene riconosciuto qualora il valore dell’Imposta Regionale sulle Attività Produttive (IRAP) totale lorda dovuta alla Regione Emilia-Romagna per l’anno 2017 e indicata nel Quadro IR Sezione I del modello IRAP 2018 sia superiore a 5.000,00 €.
Potrebbe interessarti anche...
Imprese, liberi professionisti e lavoratori autonomi, operanti nelle aree montane, potranno beneficiare per gli anni 2019-2020-2021 di un credito d’imposta in riduzione dell’IRAP (Imposta Regionale sulle Attività Produttive) dovuta alla Regione Emilia Romagna.
Guarda le altre notizie di Finanza agevolata
Esclamativa 20/12/2024 Bando ISI Inail 2024: 600 milioni di euro per investimenti in sicurezza e salute nei luoghi di lavroro

Il Bando ISI INAIL 2024 mette a disposizione uno stanziamento di 600 milioni per sostenere imprese di ogni dimensione, incluse micro e piccole aziende, e gli enti del Terzo Settore per specifici interventi. Il contributo, a fondo perduto, copre fino al 65% delle spese ammissibili ( fino all'80% per determinare categorie di beneficiari) e mira a promuovere la sicurezza sul lavoro e l’innovazione, favorendo condizioni lavorative più sicure e sostenibili.

Contributo massimo di 130.000 euro.

Il Bando Isi 2024 introduce importanti cambiamenti rispetto alle edizioni passate, con aggiornamenti significativi sulle risorse disponibili, sui requisiti di accesso, sulla struttura degli assi di finanziamento, sulle tipologie di interventi ammessi e sulle procedure, volte a promuovere la digitalizzazione e semplificare gli adempimenti.

Esclamativa 17/12/2024 Certificazione di Parità di Genere

Esclamativa ottiene la Certificazione di Parità di Genere

Siamo lieti di annunciare che Esclamativa ha ottenuto la Certificazione di Parità di Genere, un riconoscimento che attesta il nostro impegno concreto nel promuovere l'uguaglianza di genere all'interno dell'azienda.

Esclamativa 17/12/2024 Esclamativa accoglie eFinanza: il partner strategico per soluzioni di mediazione creditizia su misura

Con l'ingresso di eFinanza nella famiglia Esclamativa, si rafforza il supporto alle imprese grazie a soluzioni finanziarie personalizzate, negoziate per ottimizzare costi e risorse, e garantire maggiore accesso ai capitali.