La misura di sostegno di Simest si rivolge alle imprese italiane esportatrici che, negli anni 2020-2021, hanno realizzato un rapporto tra fatturato medio relativo all'export verso Ucraina e/o Federazione Russa e/o Bielorussia su fatturato medio export complessivo di almeno il 10%, subendo una flessione dei ricavi da tali aree a seguito del conflitto.
Il finanziamento con rimborso a tasso zero con co-finanziamento a fondo perduto ha l’obiettivo di mantenere e salvaguardare la competitività sui mercati internazionali delle imprese esportatrici colpite dalla crisi a seguito dei disordini in Ucraina e si articola come segue:
Il sostegno Simest è previsto per le seguenti voci di spesa:
Potranno beneficiare dei contributi previsti dal sostegno le Piccole e Medie Imprese e le Imprese a media capitalizzazione che abbiano:
Le domande dovranno essere presentate in modalità telematica entro le ore 18:00 del 31 ottobre 2023, salvo chiusura anticipata per esaurimento delle risorse finanziarie disponibili.
Il bando “Login Business”, finanziato dal PNRR e destinato alle imprese del settore trasporto merci e logistica, sostiene la digitalizzazione della catena logistica con contributi fino al 100% delle spese. Sono ammessi progetti relativi a piattaforme digitali, ottimizzazione dei carichi, dematerializzazione documentale e formazione.
La Regione del Veneto promuove la diffusione delle fonti rinnovabili e la creazione di Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) attraverso un nuovo bando a fondo perduto che sostiene fino al 40% degli investimenti per la realizzazione di impianti di produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile.
Le domande potranno essere presentate dal 24 luglio al 30 ottobre 2025, e la selezione dei progetti avverrà tramite procedura a graduatoria, premiando le proposte più innovative e ad alto impatto sociale e ambientale.
Il bando RI.CIRCO.LO. C&D 2025 promosso da Regione Lombardia sostiene le PMI lombarde che investono in progetti di economia circolare nelle filiere delle costruzioni e demolizioni (C&D) e nelle attività di bonifica, attraverso contributi a fondo perduto fino al 60% e una dotazione finanziaria complessiva di 1,5 milioni di euro.