Dal Ministero della Transizione Ecologica un contributo a fondo perduto fino al 35% delle spese ammesse per la realizzazione di progetti finalizzati a potenziare la rete di raccolta differenziata e degli impianti di trattamento e riciclo dei settori elettronica e ICT, carta e cartone, plastiche, tessili. Prevista una maggiorazione del 20% per le piccole imprese e del 10% per le medie imprese.
La Misura del Mite, denominata Avviso M2C1.1|1.2, prevede quattro linee di intervento, Linea A, Linea B, Linea C, Linea D per ciascuna della quali sono stati stanziati 150 milioni di euro.
Tale importo è suddiviso in due distinti plafond:
Quale tipologia di agevolazione prevede l'Avviso M2C1.1|1.2 del Mite?
Le quattro misure previste dall' Avviso M2C1.1|1.2 del Mite, prevedono la concessione di un contributo a fondo perduto, cioè un contributo che non dovrà essere restituito.
Il contributo a fondo perduto non potrà superare il 35% delle spese ammissibili, elevabile del:
Quali tipologie di investimento finanziano le quattro linee dell' Avviso M2C1.1|1.2?
Linea A
La Linea A finanzia interventi finalizzati all' ammodernamento e realizzazione di nuovi impianti per il riciclo dei rifiuti di apparecchiature elettriche, comprese pale eoliche e pannelli, fotovoltaici quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo:
Linea B
La Linea B finanzia interventi finalizzati all'ammodernamento o realizzazione di nuovi impianti per la logistica e ed il riciclo dei rifiuti in carta e cartone quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo:
Linea C
La Linea C finanzia interventi finalizzati alla realizzazione di nuovi impianti per il riciclo dei rifiuti plastici, compresi i rifiuti di plastica in mare cd. Marine litter quali, titolo esemplificativo e non esaustivo:
Linea D
La Linea D finanzia interventi finalizzati all' infrastrutturazione della raccolta delle frazioni di tessili pre-consumo e post consumo quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo:
Quali tipologie di spesa finanziano le quattro linee dell' Avviso M2C1.1|1.2?
Secondo quando previsto nell' Avviso M2C1.1 I1.2 - Linee A - B - C - D del Ministero della Transizione Ecologica, sono ammissibili le seguenti spese:
Chi può beneficiare degli incentivi previsti dalle quattro linee dell' Avviso M2C1.1|1.2?
Possono beneficiare degli incentivi previsti dall’ Avviso M2C1.1 I1.2 - Linee A - B - C - D del Ministero della Transizione Ecologica:
Quando è possibile presentare domanda di contributo a valere sulle quattro linee dell' Avviso M2C1.1|1.2 ?
Linea A
Le domande di contributo devono essere presentate, in modalità telematica, a partire dal 15 dicembre 2021 fino al 14 febbraio 2022.
Linea B
Le domande di contributo devono essere presentate, in modalità telematica, a partire dal 16 dicembre 2021 fino al 14 febbraio 2022.
Linea C
Le domande di contributo devono essere presentate, in modalità telematica, a partire dal 20 dicembre 2021 fino al 18 febbraio 2022.
Linea D
Le domande di contributo devono essere presentate, in modalità telematica, a partire dal 21 dicembre 2021 fino al 21 febbraio 2022.
Il MASE ha definito i criteri e le modalità per la fruizione del credito d'imposta per l’acquisto di prodotti e di imballaggi provenienti da materiali di recupero.
L'agevolazione è concessa nella misura del 36% delle spese ammissibili, ed è fruita sotto forma di credito d'imposta. L'agevolazione massima concedibile per il soggetto beneficiario, nell'ambito di ciascuno dei due sportelli, 2024 e 2025, non può, comunque, eccedere l'importo annuale di 20.000,00 euro.
La Regione Umbria promuove un nuovo bando per sostenere lo sviluppo di Micro, Piccole e Medie imprese favorendone i percorsi di innovazione di prodotto, di processo, attraverso il sostegno all’acquisizione di Servizi di consulenza finalizzati all’avvio/proseguimento di percorsi volti a favorire la transizione ecologica, sociale e di governance.
Il contributo è concesso sotto forma di contributo a fondo perduto nella misura del 50% per un importo massimo di contributo concedibile pari a 22.500,00 euro.
La Regione Umbria promuove un nuovo bando per supportare il processo di digitalizzazione delle micro e piccole imprese umbre sostenendo l’adozione da parte delle stesse di soluzioni digitali diffuse e trasversali idonee ad aumentarne l’efficienza e la competitività.
L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto concesso a copertura di una quota delle spese ammissibili sostenute dal beneficiario, variabile in base alle dimensioni dell’impresa.