Contributi a fondo perduto per la digitalizzazione delle imprese umbre

La Camera di Commercio dell'Umbria ha pubblicato il Bando Voucher Digitali I4.0 finalizzato al finanziamento di progetti di digitalizzazione delle imprese umbre, allo scopo di:

  • promuovere l’utilizzo, da parte delle MPMI umbre, di servizi o soluzioni focalizzati sulle nuove competenze e tecnologie digitali in attuazione della strategia definita nel Piano Transizione 4.0;
  • incentivare modelli di sviluppo produttivo green driven orientati alla qualità e alla sostenibilità tramite prodotti/servizi con minori impatti ambientali e sociali;
  • favorire interventi di digitalizzazione e automazione funzionali alla continuità operativa delle imprese.

Quale contributo prevede il Bando Voucher Digitali I4.0 della Camera di Commercio dell'Umbria?

Il Bando prevede la concessione di un contributo a fondo perduto, sotto forma di voucher, del 50% delle spese ammissibili e dell'importo massimo concedibile di 7.000 euro.
Alle imprese in possesso del rating di legalità verrà riconosciuta una premialità di euro 250.

Quali investimenti finanzia il Bando Voucher Digitali I4.0 della Camera di Commercio dell'Umbria?

Il Bando finanzia progetti di investimento che riguardino, per almeno il 60% del costo totale del progetto, una o più tecnologia dell’Elenco 1 - inclusa la pianificazione o progettazione dei relativi interventi – ed eventualmente una o più tecnologie dell’Elenco 2, purché propedeutiche o complementari a quelle previste all’Elenco 1.
Elenco 1:

  • a) robotica avanzata e collaborativa;
  • b) interfaccia uomo-macchina;
  • c) manifattura additiva e stampa 3D;
  • d) prototipazione rapida;
  • e) internet delle cose e delle macchine;
  • f) cloud, fog e quantum computing;
  • g) cyber security e business continuity;
  • h) big data e analytics;
  • i) intelligenza artificiale;
  • j) blockchain (con esclusione del settore dei servizi finanziari);
  • k) soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa (realtà aumentata, realtà virtuale e ricostruzioni 3D);
  • l) simulazione e sistemi cyberfisici;
  • m) integrazione verticale e orizzontale;
  • n) soluzioni tecnologiche digitali di filiera per l’ottimizzazione della supply chain;
  • o) soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività (ad es. ERP, MES, PLM, SCM, CRM, incluse le tecnologie di tracciamento, ad es. RFID, barcode, etc).

Elenco 2:

  • a) sistemi fintech;
  • b) sistemi EDI, electronic data interchange;
  • c) geolocalizzazione;
  • d) tecnologie per l’in-store customer experience;
  • e) sistemi e-commerce, con sistemi di pagamento mobile e/o via internet (esclusivamente di nuova realizzazione)
  • f) soluzioni tecnologiche per la transizione ecologica.

Quali spese finanzia il Bando Voucher Digitali I4.0 della Camera di Commercio dell'Umbria?

Il Bando finanzia spese per:

 

  • a) servizi di consulenza e/o formazione relativi a una o più tecnologie indicate nel Bando. Tali spese devono rappresentare almeno il 50% dei costi ammissibili,
  • b) acquisto di beni e servizi strumentali nuovi, inclusi dispositivi e spese di connessione, funzionali all’acquisizione delle tecnologie abilitanti indicate nel Bando, nel limite massimo del 50% dei costi ammissibili,

erogati dai fornitori che abbiamo i requisiti precisati nel Bando, con eccezione dei soli fornitori di beni e servizi strumentali.

Tutte le spese possono essere sostenute a partire dal 1° luglio 2022 e fino al 180° giorno successivo alla data della Determinazione di approvazione della graduatoria delle domande ammesse a contributo.

Chi può beneficiare del contributo previsto dal Bando Voucher Digitali I4.0 della Camera di Commercio dell'Umbria?

Possono beneficiare del contributo previsto dal Bando le Micro o Piccole o Medie imprese che abbiano sede legale e/o unità locali nella circoscrizione territoriale della Camera di commercio dell’Umbria.

Per ulteriori informazioni contattaci allo 059/362285 oppure scrivi a info@esclamativa.it 

Guarda le altre notizie di Finanza agevolata
Esclamativa 22/11/2024 MIMIT: contributi a fondo perduto per processi produttivi sostenibili

PNRR: al via il sottoinvestimento 7.1 per sostenere la transizione ecologica e la sostenibilità produttiva

Il sottoinvestimento 7.1 del PNRR, parte della Missione 1 “Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura”, tramite contributi a fondo perduto, punta a supportare imprese e filiere strategiche nel percorso verso la sostenibilità ambientale. Un'iniziativa chiave per un futuro più green e competitivo.

Gli obiettivi principali includono:

  • Transizione ecologica, con incentivi per la produzione di tecnologie sostenibili come batterie, pannelli solari, turbine eoliche e pompe di calore;
  • Produzione di energia rinnovabile per autoconsumo, attraverso la creazione di impianti dedicati, esclusa la biomassa;
  • Sostenibilità dei processi produttivi, promuovendo l’efficienza delle risorse e la riduzione degli sprechi.
Esclamativa 22/11/2024 Fondo Innovazione Agricoltura: contributi a fondo perduto per PMI italiane agricole, agro-meccaniche e della pesca

Pubblicato il nuovo bando del Fondo Innovazione in Agricoltura 2024: disponibili 100 milioni di euro, una dotazione superiore rispetto al 2023, per la concessione di contributi a fondo perduto di importo variabile.

Il Fondo punta a incentivare l’adozione di tecnologie innovative e sostenibili come digitalizzazione, robotica e risparmio idrico, con contributi a fondo perduto che coprono fino al 95% dei costi.

Scopri come accedere ai contributi a fondo perduto del Fondo Innovazione Agricoltura 2024!

Esclamativa 21/11/2024 RUBRICA 5.0 SMART - Vantaggi e requisiti degli investimenti in fotovoltaico trainati dal progetti 5.0

È online il terzo articolo della rubrica 5.0 SMART, nata per aiutare imprenditori e manager a comprendere come sfruttare al meglio e in maniera intelligente gli incentivi del Piano Transizione 5.0.

Ogni settimana pubblichiamo un articolo in cui affrontiamo i quesiti più frequenti che ci vengono posti dai clienti, alle prese con le dinamiche dei nuovi incentivi 5.0.

In questo nuovo articolo, approfondiamo il tema degli investimenti trainati dai progetti 5.0 in fotovoltaico, mettendo a fuoco:

  1. Quali requisiti devono avere gli impianti fotovoltaici per essere agevolabili con gli incentivi 5.0.
  2. Quali vantaggi derivano dalla scelta di investire in impianti fotovoltaici con le caratteristiche richieste dal Piano 5.0.
  3. Quali sono i 3 step da compiere una volta che si è scelto di investire nel fotovoltaico così come richiesto dal Piano 5.0.

Segui la nostra rubrica per non perdere i prossimi articoli!

Il quarto articolo della rubrica 5.0 SMART sarà online mercoledì 27 novembre!

Ogni settimana pubblicheremo un articolo dedicato alle domande più comuni che riceviamo dai nostri clienti, alle prese con le sfide e le opportunità offerte dai nuovi incentivi 5.0.

Rimani aggiornato e scopri di più!