CCIAA Milano Monza Brianza Lodi: Bando Restart Digitale 2020

La Camera di Commercio di Milano, Monza Brianza, Lodi ha pubblicato il bando Restart digitale 2020, con l'intento di sostenere le micro e piccole imprese nell'adozione di tecnologie e strumenti informatici e digitali, che consentano loro di riprendere la propria attività in tempi più brevi e garantirne la continuità.

Chi può richiedere il contributo

Possono richiedere il contributo le micro e piccole imprese della provincia di Milano, Monza Brianza, Lodi operanti in tutti i settori ad eccezione di quelli riportati nell'allegato 1 del bando.

Cosa finanzia il bando

Il bando finanzia investimenti e spese in tecnologie digitali, hardware, software, accessori, applicativi e servizi specialistici che consentano di:

  • Implementare nuovi modelli organizzativi, mediante l’adozione di strumenti e sistemi tecnologici, che consentano di attivare forme di flessibilità del lavoro, tra cui smart working e il telelavoro;
  • Incrementare la telematizzazione delle attività sia di back office che di front office, anche mediante l’adozione di infrastrutture tecnologiche e l’adozione di piattaforme per l’erogazione e l’acquisizione remota di servizi online ;
  • Migliorare l’efficienza aziendale tramite adozione di tecnologie e soluzioni Cloud, che consentano l’archiviazione sicura dei documenti, l’accesso alle risorse documentali da remoto e da qualsiasi device, la condivisione dei documenti e, quindi, la collaborazione “a distanza”;
  • Fruire della connettività a banda larga e ultra larga, quindi del collegamento alla rete internet, mediante qualsiasi tecnologia (ADSL, fibra ottica, 3G, 4G, satellitare, radio, altro).

Quali sono le spese ammissibili

Sono ammissibili le spese che rientrano nell'ambito degli investimenti finanziabili quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo:

  • Spese per acquisto di notebook, pendrive USB, stampanti, scanner purchè finalizzati al lavoro a distanza (es. etc.);
  • Spese per acquisto di accessori (es. docking station, cavi, adattatori, etc.);
  • Spese per l’acquisto di apparati orientati alla telematizzazione delle attività: webcam, microfono, altoparlanti, sistemi integrati per la videoconferenza;
  • Spese per l’acquisto di tecnologie e servizi in cloud in grado di garantire forme di collaborazione a distanza (es. sharing di documenti, spazio di archiviazione in cloud, meeting virtuali etc.);
  • Spese per acquisto e installazione VPN, VoiP, sistemi di Backup / ripristino dei dati Sicurezza di rete;
  • Spese per la configurazione delle reti e degli strumenti per il lavoro a distanza;
  • Spese per software per servizi all’utenza (es. siti web, app, integrazioni con provider, servizi di pagamento ecc.);
  • Spese e contratti per abbonamento a servizi in cloud per gestione business in cloud in modalità software as a service (solo a titolo esemplificativo: servizi pacchetto Office 365, suite servizi Google business, suite Adobe, Autocad, Prezi, o prodotti analoghi);
  • Spese per acquisto di strumentazione e servizi per la connettività (es. smartphone, modem e router Wi-Fi, switch, antenne, etc.);
  • Spese di consulenza e di formazione strettamente connesse agli investimenti precedenti;
  • Altre spese assimilabili.

Dato il carattere straordinario dell’intervento, finalizzato a fronteggiare la crisi economica derivante dall’emergenza COVID, è riconosciuta, eccezionalmente, la possibilità di presentare spese fatturate e quietanzate in data antecedente a quella di avvio del bando, e cioè antecedenti il 7 aprile 2020, purchè i relativi acquisti siano stati effettuati a partire dal 24 febbraio 2020.

Misura del contributo 

Prevista la concessione di un voucher a fondo perduto a copertura del 70% delle spese sostenute e ritenute ammissibili, sino ad un massimo di € 5.000,00.

Non è previsto un limite per i costi sostenuti dall’impresa, ma il voucher non potrà superare il valore massimo indicato.

L’investimento minimo per partecipare al bando è fissato in € 1.500,00.

Modalità di presentazione

Le domande di contributo devono essere presentate a partire dalle ore 10.00 del 7 aprile 2020 fino ad esaurimento delle risorse e comunque entro e non oltre le ore 12.00 del 30 giugno 2020 esclusivamente in modalità telematica, con firma digitale.

Per approfondire leggi la nostra scheda light 

 

Potrebbe interessarti anche...

Al via dal 2 aprile 2020 e fino al 15 dicembre 2021 il bando della Regione Lombardia finalizzato a supportare le imprese lombarde nell'adozione e nell'attuazione di piani aziendali di smart working per i propri dipendenti. Previsto un contributo a fondo perduto sotto forma di voucher di importo compreso tra 7.500,00 euro e 22.500,00 euro a seconda della dimensione aziendale.

 

La Regione Lombardia ha annunciato lo stanziamento di 15 milioni di euro per finanziare l'edizione 2020 del Bando Faber, finalizzato a sostenere gli investimenti produttivi delle micro e piccole imprese manifatturiere, edili e artigiane della Lombardia. Previsto un contributo a fondo perduto del 30 % per l'acquisto di nuovi macchinari, impianti di produzione e attrezzature innovativi.

La Regione Lombardia ha prorogato al 31 dicembre 2020 l'apertura dello sportello del Bando "AL VIA", nato per supportare nuovi finanziamenti da parte delle PMI lombarde, attraverso la concessione di un finanziamento a medio lungo termine, assistito da una garanzia a valere sul Fondo Garanzia AL VIA e abbinato ad un contributo a fondo perduto in conto capitale.

Dal 23 gennaio al 31 marzo 2020 le micro, piccole e medie imprese e i professionisti lombardi possono fare richiesta di un contributo a fondo perduto per finanziare il deposito di nuovi brevetti sia europei sia internazionali, relativi a invenzioni industriali.

Al via dal 27 gennaio e fino al 13 marzo 2020 la FASE 3 del Bando Economia Circolare, che prevede la concessione di contributi a fondo perduto del 40 % per progetti di economia circolare, promossi da imprese, singole o aggregate, situate in Lombardia

Al via dal 28 febbraio 2020 il bando della Regione Lombardia per la concessione di contributi a fondo perduto del 50 % in favore di micro e piccole imprese lombarde iscritte nell’elenco regionale delle attività storiche e di tradizione. 

L’iniziativa della Regione Lombardia, denominata Linea Innovazione, è volta a sostenere gli investimenti per innovazione di prodotto e processo attraverso la concessione di un finanziamento abbinato ad un contributo a fondo perduto. 
Dal 19 novembre 2019 le micro e piccole e medie imprese lombarde potranno fare richiesta di un contributo a fondo perduto fino a 15.000 euro per la partecipazione a fiere internazionali che si svolgono in Lombardia.
Contributi a fondo perduto fino a 50 mila euro per l’avvio di nuove imprese e fino a 75 mila euro per il consolidamento e l’espansione di realtà imprenditoriali già esistenti. Incentivate le micro, piccole e medie imprese e i liberi professionisti. 

La Regione Lombardia ha disposto l’apertura del 3° sportello del bando Faber a far data dalle ore 12 del 5 settembre 2019. Sono confermati i contenuti del bando già approvato con decreto n. 1974/2019, pubblicato sul Burl (Bollettino Ufficiale di Regione Lombardia) n. 8 del 20 febbraio 2019.

Al via il Bando Fashiontech della Regione Lombardia destinata a sostenere i progetti di ricerca e sviluppo nel settore tessile, moda e accessorio, caratterizzati dalla sostenibilità dal punto di vista ambientale, economico e sociale.

Sarà aperto dal 5 marzo al 15 aprile 2019 il Bando Faber della Regione Lombardia che sostiene con l’erogazione di contributi a fondo perduto del 40 % le micro e piccole imprese manifatturiere, edili e artigiane che vogliono effettuare investimenti produttivi.

La Regione Lombardia ha stanziato 70 milioni di euro per finanziare il bando CALL HUB, finalizzato al sostegno di progetti di innovazione e ricerca nelle imprese del territorio lombardo. 

Al via il prossimo 15 gennaio il bando “Call Hub Ricerca e Innovazione” della Regione Lombardia che stanzia 7 milioni di euro per progetti di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale per il potenziamento della capacità competitiva e attrattiva del territorio. 
Guarda le altre notizie di Finanza agevolata
Esclamativa 22/11/2024 MIMIT: contributi a fondo perduto per processi produttivi sostenibili

PNRR: al via il sottoinvestimento 7.1 per sostenere la transizione ecologica e la sostenibilità produttiva

Il sottoinvestimento 7.1 del PNRR, parte della Missione 1 “Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura”, tramite contributi a fondo perduto, punta a supportare imprese e filiere strategiche nel percorso verso la sostenibilità ambientale. Un'iniziativa chiave per un futuro più green e competitivo.

Gli obiettivi principali includono:

  • Transizione ecologica, con incentivi per la produzione di tecnologie sostenibili come batterie, pannelli solari, turbine eoliche e pompe di calore;
  • Produzione di energia rinnovabile per autoconsumo, attraverso la creazione di impianti dedicati, esclusa la biomassa;
  • Sostenibilità dei processi produttivi, promuovendo l’efficienza delle risorse e la riduzione degli sprechi.
Esclamativa 22/11/2024 Fondo Innovazione Agricoltura: contributi a fondo perduto per PMI italiane agricole, agro-meccaniche e della pesca

Pubblicato il nuovo bando del Fondo Innovazione in Agricoltura 2024: disponibili 100 milioni di euro, una dotazione superiore rispetto al 2023, per la concessione di contributi a fondo perduto di importo variabile.

Il Fondo punta a incentivare l’adozione di tecnologie innovative e sostenibili come digitalizzazione, robotica e risparmio idrico, con contributi a fondo perduto che coprono fino al 95% dei costi.

Scopri come accedere ai contributi a fondo perduto del Fondo Innovazione Agricoltura 2024!

Esclamativa 21/11/2024 RUBRICA 5.0 SMART - Vantaggi e requisiti degli investimenti in fotovoltaico trainati dal progetti 5.0

È online il terzo articolo della rubrica 5.0 SMART, nata per aiutare imprenditori e manager a comprendere come sfruttare al meglio e in maniera intelligente gli incentivi del Piano Transizione 5.0.

Ogni settimana pubblichiamo un articolo in cui affrontiamo i quesiti più frequenti che ci vengono posti dai clienti, alle prese con le dinamiche dei nuovi incentivi 5.0.

In questo nuovo articolo, approfondiamo il tema degli investimenti trainati dai progetti 5.0 in fotovoltaico, mettendo a fuoco:

  1. Quali requisiti devono avere gli impianti fotovoltaici per essere agevolabili con gli incentivi 5.0.
  2. Quali vantaggi derivano dalla scelta di investire in impianti fotovoltaici con le caratteristiche richieste dal Piano 5.0.
  3. Quali sono i 3 step da compiere una volta che si è scelto di investire nel fotovoltaico così come richiesto dal Piano 5.0.

Segui la nostra rubrica per non perdere i prossimi articoli!

Il quarto articolo della rubrica 5.0 SMART sarà online mercoledì 27 novembre!

Ogni settimana pubblicheremo un articolo dedicato alle domande più comuni che riceviamo dai nostri clienti, alle prese con le sfide e le opportunità offerte dai nuovi incentivi 5.0.

Rimani aggiornato e scopri di più!