La Camera di Commercio di Vicenza ha pubblicato il Bando Internazionalizzazione 2020 con l'obiettivo:
Possono beneficiare delle agevolazioni di cui al presente bando le micro, piccole e medie imprese, che esercitano una delle seguenti attività (come risulta dalla visura camerale - codice primario o secondario di attività ATECO2007; il codice individuato raggruppa anche eventuali sotto-codici che sono ugualmente ammissibili, salvo quanto di seguito specificato):
Le imprese devono svolgere una delle suddette attività presso la sede legale e/o unità locali nella circoscrizione territoriale della Camera di commercio di Vicenza.
I progetti candidati dovranno riguardare i seguenti ambiti di attività a sostegno del commercio internazionale:
I fornitori abilitati ad erogare le forniture e i servizi ammissibili possono essere:
Le spese ammissibili le seguenti spese:
a) Servizi di consulenza relativi a uno o più ambiti di attività a sostegno del commercio internazionale tra quelli previsti dal bando;
b) Acquisto o noleggio di beni e servizi strumentali funzionali allo sviluppo delle iniziative previste dal bando (per il noleggio solo l’annualità del canone 2020);
c) Locazione e allestimento di spazi espositivi (virtuali o, laddove possibili, fisici, compreso l’interpretariato e il servizio di hostess – in caso di canoni, solo l’annualità del canone 2020);
d) Costi per la partecipazione finalizzata a incontri d’affari con buyer esteri, virtuali o in presenza laddove possibile, comprendendo anche la quota di partecipazione/iscrizioni e le spese per l’eventuale trasporto del prodotto (compresa l’assicurazione).
Sono considerate ammissibili le spese, al netto dell’IVA, dettagliate in fattura, sostenute e interamente pagate nel periodo che decorre dal 11 marzo 2020 fino al 30 novembre 2020.
Il bando prevede la concessione di un contributo a fondo perduto di 2.000 su un spesa minima di 4.000 euro. Non è previsto un limite massimo per i costi sostenuti dall’impresa
Alle imprese in possesso del rating di legalità sono attribuiti ulteriori € 200,00 che si sommano al contributo spettante.
Le domande di contributo devono essere trasmesse esclusivamente in modalità telematica dalle ore 10:00 del 2 settembre 2020 alle ore 21:00 del 21 settembre 2020.
La Camera di Commercio di Vicenza ha pubblicato il Bando Internazionalizzazione 2020 con l'intento di sostenere le imprese vicentine che realizzino progetti di internazionalizzazione che prevedano l’acquisizione di servizi per favorire l’avvio o lo sviluppo del commercio internazionale, anche attraverso un più diffuso utilizzo di strumenti innovativi, utilizzando la leva delle tecnologie digitali.
Previsto un contributo a fondo perduto di 2.000 euro su un spesa minima di 4.000 euro.
La Camera di Commercio di Vicenza ha pubblicato il Bando per contributi a supporto della filiera turistica 2020, con l'intento di sostenere singole azioni di promozione dell’attività imprenditoriale, volte a rafforzare l’immagine dell’impresa e del territorio locale ed a promuovere il turismo lento, culturale e enogastronomico.
Previsto un contributo a fondo perduto di 2.000 euro.
La Camera di Commercio di Vicenza ha pubblicato il Bando Voucher Digitali I 4.0 che prevede la concessione, in favore delle micro, piccole e medie imprese vicentine, di un voucher dell'importo massimo di 2.000 € per progetti di innovazione tecnologica finalizzati alla digitalizzazione aziendale.
Domande al via dal 23 giugno al 23 luglio 2020.
La Regione Umbria promuove un nuovo bando per sostenere lo sviluppo di Micro, Piccole e Medie imprese favorendone i percorsi di innovazione di prodotto, di processo, attraverso il sostegno all’acquisizione di Servizi di consulenza finalizzati all’avvio/proseguimento di percorsi volti a favorire la transizione ecologica, sociale e di governance.
Il contributo è concesso sotto forma di contributo a fondo perduto nella misura del 50% per un importo massimo di contributo concedibile pari a 22.500,00 euro.
Il MASE ha definito i criteri e le modalità per la fruizione del credito d'imposta per l’acquisto di prodotti e di imballaggi provenienti da materiali di recupero.
L'agevolazione è concessa nella misura del 36% delle spese ammissibili, ed è fruita sotto forma di credito d'imposta. L'agevolazione massima concedibile per il soggetto beneficiario, nell'ambito di ciascuno dei due sportelli, 2024 e 2025, non può, comunque, eccedere l'importo annuale di 20.000,00 euro.
La Regione Umbria promuove un nuovo bando per supportare il processo di digitalizzazione delle micro e piccole imprese umbre sostenendo l’adozione da parte delle stesse di soluzioni digitali diffuse e trasversali idonee ad aumentarne l’efficienza e la competitività.
L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto concesso a copertura di una quota delle spese ammissibili sostenute dal beneficiario, variabile in base alle dimensioni dell’impresa.