La Camera di commercio di Mantova, attraverso il Bando Cyber-Security, intende promuovere la cultura di impresa attraverso il sostegno economico alle iniziative di digitalizzazione in termini di sicurezza informatica implementate dalle MPMI mantovane.
L’agevolazione prevede l’assegnazione di un contributo massimo di 8.000,00 euro per azienda, concesso a fondo perduto a copertura del 50% del valore delle spese sostenute e ammissibili. L’importo minimo dell’investimento deve essere pari o superiore a 3.000,00 euro.
Gli aiuti di cui al Bando sono concessi in regime de minimis e non sono cumulabili, per gli stessi costi ammissibili, con altri aiuti pubblici.
È invece consentito il cumulo con le “misure generali” nel limite massimo rappresentato dal costo sostenuto.
Sono ammessi alle agevolazioni del presente bando i progetti di investimento in soluzioni di cyber security volti a rispondere ai bisogni di sicurezza informatica delle MPMI mantovane.
Sono ammesse spese per:
➣ Firewalls;
➣ Gateways;
➣ Intrusion Protection Systems;
➣ VPN gateways;
Le tipologie di software ammissibili sono esclusivamente riferite a:
➣ gestione delle identità e degli accessi;
➣ sicurezza della rete aziendale;
➣ sicurezza degli endpoint;
➣ sicurezza dei dati;
➣ gestione delle vulnerabilità;
➣ security analytics;
➣ application security.
Si precisa che tutte le spese ammissibili devono:
Le spese per le quali si richiede il contributo camerale devono essere riferite esclusivamente ad interventi presso la sede o le unità locali ubicate nella provincia di Mantova.
I fornitori qualificati devono rientrare in una delle categorie seguenti:
Non sono richiesti requisiti specifici per i fornitori di dispositivi hardware e software.
Possono usufruire delle agevolazioni previste dal bando le micro, piccole e medie imprese anche in forma di impresa cooperativa, che abbiano sede legale e/o operativa in provincia di Mantova.
Le imprese che rientrano tra i beneficiari del Bando, dal momento della presentazione della domanda e fino all’erogazione del contributo, devono essere in possesso dei seguenti requisiti:
Non sono ammesse ai benefici del Bando le aziende pubbliche e le imprese il cui capitale sociale è detenuto per più del 25% da Enti o Aziende pubbliche.
Le domande di contributo devono essere presentate a partire dalle ore 09:00 del 28/03/2024 fino alle ore 12:00 del 18/04/2024.
Le rendicontazioni finali devono essere presentate dalle ore 9:00 del 04/11/2024 e fino alle ore 12:00 del 25/11/2024.
La Regione Umbria promuove un nuovo bando per sostenere lo sviluppo di Micro, Piccole e Medie imprese favorendone i percorsi di innovazione di prodotto, di processo, attraverso il sostegno all’acquisizione di Servizi di consulenza finalizzati all’avvio/proseguimento di percorsi volti a favorire la transizione ecologica, sociale e di governance.
Il contributo è concesso sotto forma di contributo a fondo perduto nella misura del 50% per un importo massimo di contributo concedibile pari a 22.500,00 euro.
Il MASE ha definito i criteri e le modalità per la fruizione del credito d'imposta per l’acquisto di prodotti e di imballaggi provenienti da materiali di recupero.
L'agevolazione è concessa nella misura del 36% delle spese ammissibili, ed è fruita sotto forma di credito d'imposta. L'agevolazione massima concedibile per il soggetto beneficiario, nell'ambito di ciascuno dei due sportelli, 2024 e 2025, non può, comunque, eccedere l'importo annuale di 20.000,00 euro.
La Regione Umbria promuove un nuovo bando per supportare il processo di digitalizzazione delle micro e piccole imprese umbre sostenendo l’adozione da parte delle stesse di soluzioni digitali diffuse e trasversali idonee ad aumentarne l’efficienza e la competitività.
L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto concesso a copertura di una quota delle spese ammissibili sostenute dal beneficiario, variabile in base alle dimensioni dell’impresa.