La Camera di Commercio di Ferrara ha pubblicato il Bando voucher digitali I4.0 – Anno 2022 che finanzia attraverso la concessione di un voucher gli investimenti delle imprese della provincia di Ferrara che prevedono l'introduzione in azienda di tecnologie industria 4.0.
Il Bando voucher digitali I4.0 – Anno 2022 della CCIAA di Ferrara prevede la concessione di un contributo a fondo perduto fino al 50% delle spese ammissibili e dell'importo massimo concedibile di 4.000 euro e minimo di 1.000 euro.
L’investimento minimo da sostenere pari a 2.000 euro.
Alle imprese in possesso del rating di legalità in corso di validità al momento della domanda e fino alla erogazione del voucher, e alle imprese femminili o giovanili verrà riconosciuta una premialità di 250 euro che si sommano al contributo spettante.
I progetti per i quali si richiede il voucher dovranno riguardare almeno una tecnologia dell’Elenco 1 – inclusa la pianificazione o progettazione dei relativi interventi – ed eventualmente una o più tecnologie dell’Elenco 2, purché propedeutiche o complementari a quelle previste al precedente Elenco 1.
Il Bando voucher digitali I4.0 – Anno 2022 della CCIAA di Ferrara finanzia le seguenti spese per:
Tutte le spese devono essere integralmente sostenute e quietanzate a partire dal 1 gennaio 2022 fino al giorno di presentazione della domanda (si fa riferimento alla data del documento di spesa).
L’impresa, che intende richiedere il contributo a fondo perduto previsto dal Bando voucher digitali I4.0 – Anno 2022 della CCIAA di Ferrara, dovrà avvalersi esclusivamente per i servizi di consulenza e formazione di uno o più fornitori, (eventualmente come da elenco disponibile su www.atlantei40.it ) tra i seguenti:
Relativamente ai soli servizi di formazione, l’impresa potrà avvalersi anche di agenzie formative accreditate dalle Regioni, Università e Scuole di Alta formazione riconosciute dal MIUR, Istituti Tecnici Superiori.
Non sono richiesti requisiti specifici per i soli fornitori di beni e servizi strumentali.
Sono ammissibili alle agevolazioni previste dal bando le imprese che, alla data di presentazione della domanda e fino alla concessione dell’aiuto, presentino i seguenti requisiti:
I requisiti di cui alle lettere da a) a f) devono essere posseduti dal momento della domanda fino a quello della liquidazione/erogazione del voucher.
Le imprese già beneficiarie del contributo a valere sul Bando voucher digitali I4.0 – annualità 2020 e annualità 2021 della Camera di commercio non potranno essere beneficiarie dell’agevolazione prevista dall'edizione 2022 del Bando voucher digitali I4.0.
A pena di esclusione, le richieste di voucher devono essere trasmesse, esclusivamente in modalità telematica, dalle ore 10:00 del 27 settembre 2022 alle ore 12:00 del 14 ottobre 2022.
È prevista una procedura valutativa a sportello secondo l’ordine cronologico di invio della domanda.
La Regione Lombardia ha approvato i criteri di una nuova misura per sostenere la partecipazione delle Micro, Piccole e Medie Imprese alle manifestazioni fieristiche di livello internazionale che si svolgono in Lombardia.
Le agevolazioni sono concesse nella forma del contributo a fondo perduto in percentuale dei costi ammissibili, fino a un massimo di:
Fondimpresa intende finanziare la realizzazione di Piani formativi finalizzati all’acquisizione di abilità e competenze che favoriscano la crescita professionale e l’occupabilità dei lavoratori e, più nello specifico, finalizzati a incentivare la realizzazione di interventi volti alla qualificazione/riqualificazione di lavoratori disoccupati e/o inoccupati da assumere nelle imprese aderenti al termine del percorso formativo.
Ogni piano formativo prevede un finanziamento minimo di € 20.000 e un finanziamento massimo di € 300.000.
È in apertura un nuovo bando della Regione Lombardia finalizzato a sostenere le microimprese lombarde che intendano investire sul proprio sviluppo e rilancio competitivo, anche in ottica di crescita dimensionale; a tal fine si intende promuovere investimenti per interventi di innovazione tecnologica degli impianti e delle attrezzature, anche nell’ottica di favorire la riduzione dell’impatto ambientale dei propri sistemi di produzione e la riduzione dei consumi energetici.
L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto fino al 50% delle spese ammissibili. Il contributo massimo concedibile è pari a euro 50.000,00.