La CCIAA della Toscana Nord-Ovest promuove un' imperdibile opportunità che prevede la concessione di voucher per supportare l’adozione di sistemi di gestione certificati o l’acquisizione di certificazioni di prodotto o professionali.
Le agevolazioni saranno accordate sotto forma di voucher (contributo fondo perduto).
Voucher sono concessi nella misura del 50% delle spese riconosciute come ammissibili e regolarmente documentate fino ad un massimo di:
Gli aiuti di cui al presente Bando sono cumulabili, per gli stessi costi ammissibili:
· con altri aiuti in regime de minimis fino al massimale pertinente;
· con aiuti in esenzione o autorizzati dalla Commissione nel rispetto dei massimali previsti dal regolamento di esenzione applicabile o da una decisione di autorizzazione.
Sono inoltre cumulabili con aiuti senza costi ammissibili.
I progetti per i quali si richiede il voucher, al momento della presentazione della domanda possono essere:
Sono considerate spese ammissibili al voucher, al netto dell’IVA:
Tutte le spese sono ammissibili a partire dal 01/01/2024 e fino al 180° giorno successivo alla data di concessione del contributo.
I voucher di cui al presente bando sono concessi per interventi volti a conseguire le seguenti certificazioni:
Certificazioni di sistemi di gestione aziendale (A):
Certificazioni di prodotto (B):
Certificazioni di conformità professionale (C):
Diagnosi energetica (D):
Sono ammesse per il 2024 le spese per la diagnosi energetica se richieste dalle imprese classificate a forte consumo di energia (o energivore).
Sono ammissibili alle agevolazioni di cui al presente Bando le imprese (o loro Consorzi) che, alla data di presentazione della domanda e fino alla concessione dell’aiuto, presentino i seguenti requisiti:
Le richieste di voucher devono essere trasmesse in modalità telematica, con firma digitale, dalle ore 10:00 del 03/06/2024 fino alle ore 18:00 del 30/06/2024.
Entro la fine di ogni mese, saranno redatte graduatorie relative alle istanze pervenute entro la chiusura del mese precedente, l’ordine in graduatoria sarà determinato in funzione dell’importo dell’investimento ammissibile, a partire dai valori più elevati.
A parità di investimento ammissibile, l’ordine in graduatoria sarà determinato dal protocollo data/ora/minuto/secondo assegnato alla domanda di contributo, completa.
Nuovo bando MIMIT: 320 milioni di euro per le PMI che investono in energia rinnovabile
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) ha pubblicato un bando da 320 milioni di euro per supportare le PMI italiane nell’investimento in energia rinnovabile.
L’iniziativa prevede contributi a fondo perduto per l’installazione di impianti fotovoltaici e mini eolici destinati all’autoconsumo, sistemi di accumulo energetico e diagnosi energetiche.
Le risorse sono destinate per il 40% alle regioni del Sud Italia e per un altro 40% alle micro e piccole imprese.
Le agevolazioni prevedono contributi fino al 40% per le piccole imprese, 30% per le medie imprese, 30% per i sistemi di stoccaggio e 50% per la diagnosi energetica.
Le date per la presentazione delle domande non sono ancora disponibili e saranno comunicate con un prossimo provvedimento.
La Legge di Bilancio 2025 ridefinisce il panorama degli incentivi per le imprese italiane con modifiche rilevanti ai piani Transizione 4.0 e 5.0, oltre a introdurre l'IRES premiale.
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Il Bando ISI INAIL 2024 mette a disposizione uno stanziamento di 600 milioni per sostenere imprese di ogni dimensione, incluse micro e piccole aziende, e gli enti del Terzo Settore per specifici interventi. Il contributo, a fondo perduto, copre fino al 65% delle spese ammissibili ( fino all'80% per determinare categorie di beneficiari) e mira a promuovere la sicurezza sul lavoro e l’innovazione, favorendo condizioni lavorative più sicure e sostenibili.
Contributo massimo di 130.000 euro.
Il Bando Isi 2024 introduce importanti cambiamenti rispetto alle edizioni passate, con aggiornamenti significativi sulle risorse disponibili, sui requisiti di accesso, sulla struttura degli assi di finanziamento, sulle tipologie di interventi ammessi e sulle procedure, volte a promuovere la digitalizzazione e semplificare gli adempimenti.