Con il Bando per la partecipazione a fiere internazionali, la Camera di Commercio Industria, Artigianato ed Agricoltura di Modena, nel quadro delle proprie iniziative istituzionali, intende promuovere e sostenere la competitività delle micro, piccole e medie imprese della provincia di Modena attraverso l’assegnazione di contributi per compensare parte delle spese sostenute con la partecipazione ad iniziative di internazionalizzazione.
L’agevolazione concedibile per ciascuna domanda consiste in un contributo a fondo perduto in relazione alle spese sostenute e ritenute ammissibili, al netto di IVA ed oneri accessori.
La spesa minima ammissibile è di € 2.000,00.
L’agevolazione consiste in un contributo del 50% delle spese ammissibili fino ad un massimo di:
I contributi alle imprese si intendono concessi in regime de minimis ai sensi del Regolamento UE n. 2831 della Commissione del 13 dicembre 2023, relativo all'applicazione degli artt. 107 e 108 del Trattato sul funzionamento dell’Unione Europea agli aiuti d'importanza minore.
Sono agevolabili, attraverso la concessione di un contributo, le spese sostenute dalle PMI della provincia di Modena per la partecipazione a fiere internazionali o missioni all’estero. Ogni impresa potrà fare una sola richiesta di contributo.
Il contributo supporta il costo di una iniziativa e riguarda:
Le spese ammissibili di cui alle predette iniziative possono comprendere:
Non sono ammissibili le spese di viaggio e soggiorno e non sono ammissibili le spese promozionali non strettamente legate all’iniziativa.
Sono ammissibili al contributo le iniziative da realizzare a partire dall’1/1/2024 e che si concluderanno entro e non oltre il 31/12/2024.
Sono ammesse ai benefici di cui al presente regolamento le imprese che rientrano nella definizione di micro, piccola o media impresa di cui alla definizione di PMI riportata nell’allegato 1 del Regolamento (UE) 651/2014 del 17 giugno 2014, così come recepita dalla normativa nazionale.
Per l’ammissione al contributo sono necessari – a pena di esclusione - i seguenti requisiti, che dovranno sussistere sino alla liquidazione del contributo:
Le domande di contributo possono essere inviate a partire dalle ore 10,00 di lunedì 13 maggio fino alle ore 12,00 di venerdì 24 maggio 2024. Il contributo verrà assegnato con priorità alle domande presentate da imprese che non abbiano beneficiato della medesima tipologia di contributi di cui al presente bando nel corso dell’annualità 2023.
Fatto salvo il criterio di priorità di cui sopra, le domande verranno ordinate secondo l’ordine cronologico di presentazione delle stesse, fino ad esaurimento dei fondi disponibili.
Nuovo bando MIMIT: 320 milioni di euro per le PMI che investono in energia rinnovabile
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) ha pubblicato un bando da 320 milioni di euro per supportare le PMI italiane nell’investimento in energia rinnovabile.
L’iniziativa prevede contributi a fondo perduto per l’installazione di impianti fotovoltaici e mini eolici destinati all’autoconsumo, sistemi di accumulo energetico e diagnosi energetiche.
Le risorse sono destinate per il 40% alle regioni del Sud Italia e per un altro 40% alle micro e piccole imprese.
Le agevolazioni prevedono contributi fino al 40% per le piccole imprese, 30% per le medie imprese, 30% per i sistemi di stoccaggio e 50% per la diagnosi energetica.
Le date per la presentazione delle domande non sono ancora disponibili e saranno comunicate con un prossimo provvedimento.
La Legge di Bilancio 2025 ridefinisce il panorama degli incentivi per le imprese italiane con modifiche rilevanti ai piani Transizione 4.0 e 5.0, oltre a introdurre l'IRES premiale.
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Il Bando ISI INAIL 2024 mette a disposizione uno stanziamento di 600 milioni per sostenere imprese di ogni dimensione, incluse micro e piccole aziende, e gli enti del Terzo Settore per specifici interventi. Il contributo, a fondo perduto, copre fino al 65% delle spese ammissibili ( fino all'80% per determinare categorie di beneficiari) e mira a promuovere la sicurezza sul lavoro e l’innovazione, favorendo condizioni lavorative più sicure e sostenibili.
Contributo massimo di 130.000 euro.
Il Bando Isi 2024 introduce importanti cambiamenti rispetto alle edizioni passate, con aggiornamenti significativi sulle risorse disponibili, sui requisiti di accesso, sulla struttura degli assi di finanziamento, sulle tipologie di interventi ammessi e sulle procedure, volte a promuovere la digitalizzazione e semplificare gli adempimenti.