Camera di Commercio di Reggio Emilia: contributi per l'internazionalizzazione

Gli interventi ammessi dovranno essere rivolti a:
 
MISURA 1: partecipazione a fiere che si svolgono dal 1° febbraio 2017 al 31 dicembre 2017:
A) partecipazione collettive a fiere all’estero organizzate da ICE – Agenzia; 
B) manifestazioni fieristiche all’estero; 
C) manifestazioni fieristiche  internazionali in Italia. (Per rilevanza internazionale si fa riferimento al Calendario delle manifestazioni fieristiche in Italia :http://www.calendariofiereinternazionali.it/)
 
Agevolazione previste:
 
A) fiere all’estero organizzate da ICE:  50% delle spese ammissibili sino ad un importo massimo di € 8.000;
B) fiere all’estero:  30% delle spese ammissibili sino ad un importo massimo di €. 6.000,00;
C) fiere internazionali in Italia: 30% delle spese ammissibili sino ad un importo massimo di € 3.000;
 
Gli interventi agevolabili dovranno avere un costo minimo pari o superiore a € 2.000,00 per la tipologia A) e a € 3.000,00 per le tipologie B) e C). Per i Consorzi di imprese i massimali di contributo e i costi minimi di investimento sono raddoppiati. 
La percentuale di contribuzione è del 15% se il soggetto richiedente ha già beneficiato per 2 volte nel triennio 2014-2016 dei contributi camerali per la partecipazione alla medesima fiera.
 
 
MISURA 2: servizi specialistici per l’internazionalizzazione (Spese relative a Temporary Export Manager). 
 
Il contratto di servizio deve essere stipulato dopo la data di pubblicazione del bando, durare almeno 6 mesi e concludersi obbligatoriamente entro il 30/06/2018.
Possono essere “società fornitrici” solo le società riportate nell’elenco costituito presso il Ministero dello Sviluppo Economico.
E’ possibile partecipare a tutte e 2 le Misure presentando un’unica domanda. E’ finanziabile una sola iniziativa a valere su ogni Misura. Non può essere oggetto di finanziamento la partecipazione ad una fiera per la quale l’impresa ha già beneficiato del contributo camerale per la partecipazione a 3 edizioni precedenti nel triennio 2014/2016. La percentuale di contribuzione è del 15% nel caso in cui il richiedente abbia già beneficiato per 2 volte nel triennio dei contributi camerali per la medesima fiera (fermo restando tutti gli altri limiti previsti dal bando).
 
Agevolazione previste:
Contributo di € 10.000,00 a fronte di spese ammissibili minime pari a € 15.000,00.
 
Le agevolazioni sono erogate nell’ambito del regime de minimis (Reg. CE 1407/2013). I contributi non sono cumulabili con altri contributi pubblici. 
Le domande potranno essere presentate esclusivamente in modalità telematica all’interno del sistema Webtelemaco di InfoCamere dal  20/04/2017 al 15/05/2017.
 
L’ordine di precedenza nella graduatoria per ciascuna Misura è determinato dai seguenti criteri di priorità:
 
MISURA 1:
  1. partecipazione collettive a fiere all’estero organizzate da ICE – Agenzia;
  2. ordine cronologico di ricezione della pratica telematica attestato dalla data e numero di protocollo assegnato dal sistema WebTelemaco.
MISURA 2:
  1. ordine cronologico di ricezione della pratica telematica attestato dalla data e numero di protocollo assegnato dal sistema WebTelemaco.

Per maggiori informazioni la invitiamo a scaricare la scheda in allegato.

News & Eventi
Esclamativa 16/09/2024 Regione Umbria: Bando SMARTup

Con il Bando SMARTup, la Regione Umbria intende sostenere la nascita, lo sviluppo ed il consolidamento di start-up innovative. 

L’aiuto concedibile consiste in un contributo a fondo perduto pari al 40% della spesa ritenuta ammissibile.

Esclamativa 13/09/2024 Regione Umbria: Bando Travel

Il presente bando mira a supportare progetti di internazionalizzazione e di promozione internazionale realizzati da piccole e medie imprese, singolarmente o in aggregazione o tramite i consorzi. 

Il contributo concesso alla singola PMI è pari al 50% delle spese ammesse ed è pari al 50% per le aggregazioni.

Esclamativa 12/09/2024 Bando Parco Agrisolare SUD

La misura Parco Agrisolare prevede contributi a fondo perduto per l’installazione di pannelli fotovoltaici su tetti e coperture di fabbricati strumentali all’attività agricola, zootecnica e agroindustriale nelle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.