Aperto un nuovo sportello del Bando Faber

La Regione Lombardia ha reso noto, con apposito decreto, che dalle ore 12 del 10 luglio alle ore 17 del 12 agosto 2019 sarà aperto un nuovo sportello del Bando Faber, che sostiene le micro e piccole imprese manifatturiere, edili e artigiane che vogliono effettuare investimenti produttivi attraverso la concessione di contributi a fondo perduto del 40%.
 
Lo sportello rimarrà aperto fino ad esaurimento della dotazione finanziaria messa a disposizione.
Ricordiamo che sono le micro e piccole imprese manifatturiere, edili e artigiane, che abbiamo la sede operativa o almeno un’unità locale ubicata in Lombardia, le destinatarie del Bando Faber della Regione Lombardia, finalizzato al sostegno degli investimenti produttivi volti a:
  • ripristinare le condizioni ottimali di produzione;
  • massimizzare l’efficienza nell’utilizzo di fattori produttivi, quali l’energia e l’acqua;
  • ottimizzare la produzione e gestione dei rifiuti favorendo la chiusura del ciclo dei materiali.
  • Il bando prevede un contributo a fondo perduto del 40 % delle spese ammissibili, con un massimo di contributo di € 30.000 ed un minimo di progetto di € 15.000.
Sono finanziabili gli investimenti in:
 
  • macchinari, impianti e attrezzature strettamente funzionali alla realizzazione del programma di investimento e finalizzati agli investimenti ammissibili;
  • macchine operatrici come definite all’art. 58 del D.lgs. 285/1992 “Nuovo codice della strada”;
  • hardware e software e licenze correlati all'utilizzo dei beni materiali di cui alla lettera a);
  • opere murarie connesse all’installazione dei beni materiali di cui alla lettera a).
News & Eventi
Esclamativa 07/04/2025 Simest: incentivi per la competitività delle filiere italiane in America centrale o meridionale

Simest sostiene le imprese italiane per effettuare investimenti produttivi, patrimoniali, digitali, ecologici e alla formazione per rafforzare la presenza in America centrale o meridionale.
Possono accedere imprese italiane attive e in regola, con interessi strategici nei Paesi target.

Finanziamento agevolato da € 10.000 fino a:

  • € 500.000 per Micro imprese

  • € 2.500.000 per PMI e Start-up innovative

  • € 5.000.000 per Altre imprese

Previsto un contributo a fondo perduto fino al 20% dell’importo, nei limiti del “de minimis”.

Domande già presentabili online, fino a esaurimento delle risorse disponibili.

Procedura a sportello

Esclamativa 04/04/2025 Fondo perduto per PMI: CCIAA Maremma e Tirreno, CCIAA Firenze, 4 bandi attivi

CCIAA Maremma e Tirreno, CCIAA Firenze: contributi a fondo perduto per internazionalizzazione, sostenibilità, digitalizzazione e creazione di società benefit

Quattro bandi attivi per le MPMI delle province di Livorno, Grosseto e Firenze.

 

Internazionalizzazione – CCIAA Maremma e Tirreno

Contributo: 70% fino a 2.500 euro
Domande: fino al 21 novembre 2025

Turismo sostenibile – CCIAA Maremma e Tirreno
Contributo: 50% fino a 3.000 euro
Domande: fino al 21 novembre 2025

Creazione di società benefit – CCIAA Maremma e Tirreno
Contributo: 70% fino a 4.000 euro
Domande: fino al 21 novembre 2025

 

Doppia transizione digitale ed ecologica – CCIAA Firenze
Contributo:

  • 50% per digitalizzazione (fino a 8.000 euro)

  • 70% per transizione energetica (fino a 6.000 euro)
    Domande: dal 22 aprile al 9 maggio 2025

Tutti i bandi sono a sportello, con risorse limitate e valutazione in ordine cronologico.

 

Premialità aggiuntive fino al 10% del contributo se si possiedono alcune caratteristiche.
Previsto anche un contributo aggiuntivo di 250 euro per le imprese in possesso del rating di legalità.

 

Tutti i dettagli nella news

Esclamativa 01/04/2025 MIMIT: contributi a fondo perduto per sostenere le PMI nell'autoproduzione di energia da fonti rinnovabili

Aggiornamento - Proroga scadenza: sarà possibile presentare domanda dal 04/04/2025 fino alle ore 12:00 del 17/06/2025

 

Nuovo bando MIMIT: 320 milioni di euro per le PMI che investono in energia rinnovabile

Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) ha pubblicato un bando da 320 milioni di euro per supportare le PMI italiane nell’investimento in energia rinnovabile.

L’iniziativa prevede contributi a fondo perduto per l’installazione di impianti fotovoltaici e mini eolici destinati all’autoconsumo, sistemi di accumulo energetico e diagnosi energetiche.

Le risorse sono destinate per il 40% alle regioni del Sud Italia e per un altro 40% alle micro e piccole imprese.

Le agevolazioni prevedono contributi fino al 40% per le piccole imprese, 30% per le medie imprese, 30% per i sistemi di stoccaggio e 50% per la diagnosi energetica.