Unioncamere Lombardia: Pubblicato il Bando Digital Export

La Regione Lombardia e il Sistema Camerale lombardo hanno pubblicato il Bando Digital Export finalizzato al sostegno delle MPMI lombarde che intendono sviluppare e consolidare la propria posizione sul mercato internazionale tramite un duplice intervento:

  • l’impiego di un DEM (Digital Export Manager) che predisponga una strategia di espansione sui mercati esteri tramite l’utilizzo degli strumenti digitali;
  • l’utilizzo dello strumento dell’E-commerce, incentivando l’accesso a piattaforme cross border (B2B e/o B2C) e i sistemi e-commerce proprietari (siti e/o app mobile)

Quale contributo prevede il Bando Digital Export di Unioncamere Lombardia? 

Il Bando Digital Export di Unioncamere Lombardia prevede la concessione di un contributo a fondo perduto di importo differenziato in base alla tipologia di intervento, come di seguito riportato:

  • 3.000 euro sotto forma di voucher di importo fisso per l'impiego di un DEM (Digital Export Manager);
  • 40% delle spese ammesse e importo fino a 5.000 euro  per E-commerce. 

Entrambi gli interventi sono necessari, non è possibile richiedere solo uno dei due.

Il contributo massimo riconoscibile per ciascuna impresa è quindi pari a 8.000 euro.

Quali interventi finanzia il Bando Digital Export di Unioncamere Lombardia? 

Il Bando Digital Export di Unioncamere Lombardia finanzia due tipologie di intervento:

  • collaborazione con DEM (Digital Export Manager);
  • realizzazione di un progetto e-commerce.

La figura del DEM (che può essere una società o un singolo professionista) dev’essere in grado di supportare l’azienda tramite uno o più dei seguenti interventi:

  • analisi delle potenzialità commerciali dei prodotti/servizi da esportare;
  • accertamento della fattibilità economica delle azioni previste dall’impresa;
  • analisi dei competitor;
  • individuazione dei mercati maggiormente interessanti e della tipologia di strumenti digitali da adottare (sito proprio, marketplace, social e-commerce);
  • delineamento di una strategia di comunicazione e proposta di soluzioni per la gestione evoluta dei flussi logistici.

Il DEM individuato deve rientrare obbligatoriamente in almeno una delle seguenti tre categorie:

  • essere un professionista o un’impresa che ha al suo interno personale che ha partecipato al corso “D-TEM ACADEMY per professionisti” proposto da ICE Agenzia (in tal caso va allegato l’Attestato di partecipazione al corso);
  • essere un professionista o un’impresa che ha al suo interno personale associato alle seguenti associazioni di Export Manager: Uniexportmanager o IMIT - Italian Managers for International Trade (in tal caso va allegato un documento che accerti l’iscrizione);
  • essere un professionista o un’impresa che ha al suo interno personale che sia in grado di dimostrare un’esperienza almeno decennale in almeno quattro dei seguenti ambiti, ripresi dal DM 3623/1544 (in tal caso va allegato il CV del DEM in cui evidenziare dettagliatamente l’esperienza negli ambiti previsti dal Bando):
  1. o analisi e ricerche sui mercati esteri effettuate tramite attività di analisi e valutazione delle potenzialità commerciali dell’impresa cliente;
  2. o individuazione e acquisizione di nuovi clienti per consentire l’accesso o l’espansione della presenza delle imprese nei mercati esteri;
  3. o assistenza nella contrattualistica per l’internazionalizzazione;
  4. o supporto ed affiancamento delle imprese per consentire una più ampia presenza dei prodotti nelle piattaforme di e-commerce;
  5. o utilizzo avanzato degli strumenti di marketing digitale, accertato dal possesso di almeno due certificazioni tra quelle rilasciate da Hubspot Academy (livelli intermedio o avanzato), Facebook Blueprint, Google Skillshop e Microsoft Advertising;
  6. o gestione evoluta dei flussi logistici verificabile attraverso l’utilizzo ottimizzato dei sistemi informatici.

Per quanto riguarda l’intervento B, le aziende possono presentare spese relative all’apertura e/o al consolidamento di un canale commerciale per la vendita dei propri prodotti su almeno un mercato estero da individuare tramite l’accesso a servizi specializzati per la vendita online b2b e/o b2c:

  • forniti da terze parti, che siano retailer, marketplace, servizi di vendita privata e/o social e-commerce a condizione che la transazione commerciale avvenga tra l’azienda e l’acquirente finale;
  • realizzati all’interno del portale aziendale proprietario. In tal caso è obbligatorio tradurre il sito e-commerce in almeno una lingua straniera.

Il portale di e-commerce, una volta realizzato, deve perseguire una o più delle seguenti finalità, che sono verificate in fase di istruttoria di rendicontazione dai soggetti responsabili del bando:

  • utilizzo di un approccio omnicanale per offrire un’esperienza integrata al cliente finale, usando canali di vendita complementari tra loro. Per omnicanalità online si intende l’uso di più canali online di natura diversa (almeno 2), per esempio sito proprio + marketplace + retailer digitali + siti di couponing o di flash sales + piattaforme social;
  • adeguamento tecnologico dell’esperienza di vendita per gli Smartphone, dispositivi da cui viene ormai effettuata la maggioranza degli acquisti online;
  • l’utilizzo del canale social e-commerce, ovvero prevedere la possibilità di acquisto direttamente sui Social Media.

Quali spese finanzia il Bando Digital Export di Unioncamere Lombardia? 

 In relazione all’intervento A - collaborazione con DEM (Digital Export Manager)- il Bando Digital Export di Unioncamere Lombardia finanzia le seguenti spese:

 

  • a) consulenza per la verifica e analisi del posizionamento online, studio di mercato e valutazione dei competitor;
  • b) analisi di fattibilità del progetto, con particolare riferimento alle esigenze di adeguamento amministrativo, organizzativo, formativo, logistico, di acquisizione di strumenti e servizi;
  • c) realizzazione di una strategia di comunicazione, informazione e promozione per il canale digitale, con specifico riferimento al portafoglio prodotti, ai mercati di destinazione, domestico e/o internazionale, e ai siti di vendita online prescelti (p.e.: predisposizione delle schede prodotto nonché di tutorial, gallery fotografiche, webinar, per la presentazione degli articoli e relative traduzioni in lingua).

In relazione all’intervento intervento B - realizzazione di un progetto e-commerce - il Bando Digital Export di Unioncamere Lombardia finanzia le seguenti spese:

 

  • a) accesso ai servizi di vendita online sui canali prescelti (tariffe di registrazione ed eventuali commissioni sulle transazioni effettivamente realizzate, sostenute durante il periodo di validità del progetto);
  • b) progettazione, sviluppo e/o manutenzione di sistemi e-commerce proprietari (siti e/o app mobile), anche per quanto riguarda la sincronizzazione con canali marketplace forniti da soggetti terzi;
  • c) attività di ottimizzazione SEO (miglioramento del posizionamento online);
  • d) servizi di traduzione in lingua estera del portale e-commerce proprietario e/o del portale aziendale.

Tutte le spese ammissibili devono:

  • essere intestate all’impresa che richiede il contributo;
  • essere sostenute e quietanzate a partire dal 1° gennaio 2022.

Chi può beneficiare degli incentivi previsti dal Bando Digital Export di Unioncamere Lombardia?

Possono beneficiare dei contributi previsti dal Bando Digital Export le imprese che siano in possesso dei seguenti requisiti:

 

  • a) essere micro, piccola o media impresa
  • b) avere la sede operativa iscritta e attiva al Registro Imprese delle Camere di commercio della Lombardia;
  • c) non risultare tra le imprese assegnatarie di un contributo dei bandi “E-commerce 2021”, “E-commerce per i mercati internazionali 2021” della Camera di commercio di Mantova e Bando Connessi (edizioni 2021 e 2022) della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi;
  • d) essere in regola con il pagamento del diritto camerale annuale.

Quando occorre presentare la richiesta per il contributo previsto dal Bando Digital Export di Unioncamere Lombardia?

Le domande di partecipazione devono essere trasmesse, esclusivamente in modalità telematica, dalle ore 11.00 del 9 maggio 2022 alle ore 12.00 del 17 giugno 2022, salvo esaurimento anticipato delle risorse.

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