Il Presidente della Regione Emilia Romagna ha disposto, con l’Ordinanza n. 8 del 1° aprile 2019, la proroga dei termini previsti dall’Ordinanza 57/2012, per andare incontro a tutte le imprese che hanno lamentato gravi difficoltà a completare i lavori e la rendicontazione delle spese sostenute entro i termini stabiliti.
Questi i nuovi termini per conclusione di tutte le tipologie di interventi previste dall’ordinanza 57/2012:
Questi invece i nuovi termini per la presentazione della documentazione necessaria alla rendicontazione del saldo degli interventi previsti dall’ordinanza 57/2012:
La Regione ha infine precisato che, in caso di contributi in corso di concessione od erogazione, la dichiarazione dei beneficiari relativa ai termini di fine lavori, per le imprese e per le persone fisiche si deve intendere d’ufficio riferita ai termini dell’ordinanza 8 del 1° aprile che qui abbiamo brevemente riassunto.
L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato una guida per l’accesso alle detrazioni fiscali per interventi antisismici fornendo chiarimenti in merito ad alcuni aspetti cruciali per poter beneficiare delle detrazioni del Sismabonus.
La Regione Emilia Romagna ha pubblicato tre bandi dedicati al rilancio economico dei comuni del cratere ristretto del Sisma del 2012, indirizzati a esercizi commerciali, studi professionali, associazioni, enti no profit, pmi e start up.
Per il quinquennio compreso tra il 1° gennaio 2017 e il 31 dicembre 2021 è possibile richiedere la detrazione fiscale del 50 % delle spese sostenute per interventi finalizzati all’adozione di misure antisismiche e per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici nuovi, destinati ad arredare un immobile oggetto di ristrutturazione.
Esclamativa organizza 5 workshop dedicati ai bandi della Regione Emilia-Romagna che ha stanziato più di 60 milioni di Euro per i comuni interessati dal Sisma del 2012.
Pubblicata l’Ordinanza n. 6 del 20 aprile 2018 per la rimozione delle carenze e miglioramento sismico degli edifici produttivi non danneggiati dal sisma e ubicati nel "cratere".
Il 10 aprile 2025 il MIMIT, insieme al GSE, ha aggiornato le FAQ sul Piano Transizione 5.0.
Quattro nuove risposte e tre revisioni portano il totale a 42 FAQ. Le principali novità vertono sulle semplificazioni procedurali per la verifica della riduzione dei consumi energetici nel caso della sostituzione dei beni obsoleti, anche acquisiti in leasing, la cumulabilità tra autoproduzione a distanza e CACER, il registro dei pannelli fotovoltaici, il calcolo del fabbisogno energetico e le condizioni di cumulabilità con altre agevolazioni.
Il GAL Antico Frignano e Appennino Reggiano ha pubblicato un bando per sostenere le imprese turistiche locali che vogliono investire nella riqualificazione e diversificazione della propria offerta.
Possono partecipare microimprese e PMI del settore ricettivo. Il contributo a fondo perduto copre dal 40% al 60% delle spese, per progetti compresi tra 50.000 e 250.000 euro.
Le domande sono già aperte e vanno presentate entro il 30 giugno 2025, tramite la piattaforma SIAG. Bando a graduatoria
Tutti i dettagli nella news
Simest sostiene le imprese italiane per effettuare investimenti produttivi, patrimoniali, digitali, ecologici e alla formazione per rafforzare la presenza in America centrale o meridionale.
Possono accedere imprese italiane attive e in regola con sede legale e operativa in Italia, con interessi strategici nei Paesi target.
Importo massimo finanziabile: l’importo massimo dell’Intervento Agevolativo che può essere richiesto è pari al minore tra:
Previsto un contributo a fondo perduto, compreso nell' importo massimo finanziabile sopracitato (Cofinanziamento) fino al 10% dell’importo o fino al 20% in alcuni casi, nei limiti del “de minimis”.
Domande già presentabili online, fino a esaurimento delle risorse disponibili.
Procedura a sportello