La Regione Emilia Romagna ha pubblicato il Bando per il sostegno dell'imprenditoria femminile destinato alle PMI (micro, piccole e medie imprese) compresi consorzi, e società cooperative, aventi unità locale nel territorio dell’Emilia-Romagna, con lo scopo di favorire la crescita dell’iniziativa imprenditoriale femminile.
Il Bando prevede la concessione di un contribito a fondo perduto fino al 50% della spesa ammessa e per un importo non superiore a euro 80.000 e sarà calcolato come segue:
Il contributo complessivo concedibile, anche in presenza dei requisiti per ottenere l’applicazione delle premialità sopra indicate, non potrà superare la misura massima del 50% della spesa ammessa e non potrà comunque eccedere l’importo massimo di euro 80.000.
La dimensione minima di investimento ammesso pari a 20.000 euro e dovrà essere mantenuta e assicurata anche in fase di rendicontazione delle spese.
Il Bando finanzia interventi da realizzare sul territorio regionale a favore della crescita e del consolidamento dell’imprenditoria femminile. Gli interventi dovranno essere rivolti ad aumentare la competitività e la qualità delle imprese gestite da donne, ed evidenziare, ove possibile, lo stretto legame tra le pari opportunità, il business aziendale e la qualità del lavoro, ad esempio, in procedimenti relativi:
Il Bando finanzia le spese relative a:
I progetti ammessi devono essere avviati a partire dallo 01/01/2023 ed essere conclusi entro il 31/12/2023. Per essere considerate ammissibili, le fatture relative ai progetti ammessi a finanziamento debbono essere emesse ed effettivamente pagate nel periodo ricompreso tra la data dello 01/01/2023 ed il 15/02/2024.
Possono beneficiare del contributo previsto dal Bando le PMI (micro, piccole e medie imprese, compresi consorzi, società consortili e società cooperative) con sede legale e/o operativa in Emilia-Romagna, a prevalente partecipazione femminile così individuate:
Sono escluse le imprese agricole, che sono iscritte nella apposita sezione speciale della camera di commercio dedicata alle imprese agricole.
Ciascuna impresa può presentare una sola domanda di contributo.
La trasmissione delle domande di contributo dovrà essere effettuata dalle ore 10.00 del giorno 24 febbraio 2023 alle ore 13.00 del giorno 28 marzo 2023, per interventi da realizzarsi entro il 31 dicembre 2023. La procedura di selezione delle domande e valutazione dei progetti sarà di tipo valutativo a sportello. Pertanto, la valutazione dei progetti e l’eventuale ammissione a finanziamento degli stessi sarà effettuata secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande di contributo, a prescindere dal punteggio di ammissibilità ottenuto.
Il GAL Antico Frignano e Appennino Reggiano ha pubblicato un bando per sostenere le imprese turistiche locali che vogliono investire nella riqualificazione e diversificazione della propria offerta.
Possono partecipare microimprese e PMI del settore ricettivo. Il contributo a fondo perduto copre dal 40% al 60% delle spese, per progetti compresi tra 50.000 e 250.000 euro.
Le domande sono già aperte e vanno presentate entro il 30 giugno 2025, tramite la piattaforma SIAG. Bando a graduatoria
Tutti i dettagli nella news
Simest sostiene le imprese italiane per effettuare investimenti produttivi, patrimoniali, digitali, ecologici e alla formazione per rafforzare la presenza in America centrale o meridionale.
Possono accedere imprese italiane attive e in regola con sede legale e operativa in Italia, con interessi strategici nei Paesi target.
Importo massimo finanziabile: l’importo massimo dell’Intervento Agevolativo che può essere richiesto è pari al minore tra:
Previsto un contributo a fondo perduto, compreso nell' importo massimo finanziabile sopracitato (Cofinanziamento) fino al 10% dell’importo o fino al 20% in alcuni casi, nei limiti del “de minimis”.
Domande già presentabili online, fino a esaurimento delle risorse disponibili.
Procedura a sportello
CCIAA Maremma e Tirreno, CCIAA Firenze: contributi a fondo perduto per internazionalizzazione, sostenibilità, digitalizzazione e creazione di società benefit
Quattro bandi attivi per le MPMI delle province di Livorno, Grosseto e Firenze.
Internazionalizzazione – CCIAA Maremma e Tirreno
Contributo: 70% fino a 2.500 euro
Domande: fino al 21 novembre 2025
Turismo sostenibile – CCIAA Maremma e Tirreno
Contributo: 50% fino a 3.000 euro
Domande: fino al 21 novembre 2025
Creazione di società benefit – CCIAA Maremma e Tirreno
Contributo: 70% fino a 4.000 euro
Domande: fino al 21 novembre 2025
Doppia transizione digitale ed ecologica – CCIAA Firenze
Contributo:
50% per digitalizzazione (fino a 8.000 euro)
70% per transizione energetica (fino a 6.000 euro)
Domande: dal 22 aprile al 9 maggio 2025
Tutti i bandi sono a sportello, con risorse limitate e valutazione in ordine cronologico.
Premialità aggiuntive fino al 10% del contributo se si possiedono alcune caratteristiche.
Previsto anche un contributo aggiuntivo di 250 euro per le imprese in possesso del rating di legalità.
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