Operativi gli strumenti MiSe per agevolare lo sviluppo di e-commerce di prodotti made in Italy e per l’inserimento in azienda di Temporary Export Manager (TEM)

Sono finalmente operativi i due nuovi strumenti agevolativi, previsti dal MiSe nel decreto dell’8 aprile 2019, finalizzati a supportare l’internazionalizzazione delle imprese italiane nei Paesi extra-Ue, attraverso il finanziamento a tassi agevolati di progetti che prevedano l’inserimento in azienda di un Temporary Export Manager (TEM) o lo sviluppo di piattaforme di e-commerce di prodotti made in Italy.

Possono beneficiare dei finanziamenti a tassi agevolati del MiSe tutte le imprese con sede legale in Italia costituite in società di capitali che abbiamo almeno due bilanci depositati.
I finanziamenti, per entrambe le finalità indicate, coprono il 100% delle spese ammissibili (con un tasso d’interesse pari al 10% del tasso di riferimento europeo) ed hanno durata massima di 4 anni, di cui 2 di preammortamento e 2 di ammortamento.  
 
Le domande di finanziamento dovranno essere inoltrate attraverso la piattaforma di Sace Simest, società del Gruppo Cassa Depositi e Presiti, che gestisce le misure agevolative.
 
E-COMMERCE
Per lo sviluppo di piattaforme informatiche di e-commerce per la distribuzione di servizi e prodotti made in Italy (prodotti in Italia o con marchio italiano) in Paesi Extra UE il MiSe ha previsto un finanziamento a tasso agevolato dell’importo minimo di 25.000 euro e di importo massimo di:
  • 200.000 euro per l’utilizzo di un market place fornito da soggetti terzi;
  • 300.000 euro per la realizzazione di una piattaforma di proprietà del soggetto richiedente.
L’importo del finanziamento non potrà superare il 12,5% dei ricavi medi risultanti dagli ultimi due bilanci depositati.
Il progetto di internazionalizzazione dovrà prevedere un solo Paese Extra-UE di destinazione nel quale dovrà essere registrato il dominio di primo livello nazionale sia che si realizzi una propria piattaforma e-commerce sia che si opti per un market place fornito da terzi. 
 
Sono ammissibili le spese per:
  • la creazione e sviluppo di una propria piattaforma informatica;
  • la gestione/funzionamento della propria piattaforma informatica/market place;
  • le spese relative alle attività promozionali ed alla formazione connesse allo sviluppo del programma.
 
TEMPORARY EXPORT MANAGER
Per l’inserimento in azienda di un Temporary Export Manager che studi una strategia di penetrazione commerciale rivolta ad un massimo di 3 Paesi Extra-UE, il MiSe ha previsto un finanziamento a tasso agevolato che va da un importo minimo di 25.000 euro ad un importo massimo di 150.000 euro.
Sono ammissibili le spese per: 
  • la consulenza prestata da figure professionali specializzate (TEM) ;
  • la realizzazione del progetto creato a seguito dell’assistenza del TEM.
La prestazioni professionali del TEM devono essere oggetto di apposito contratto e i relativi compensi devono ammontare ad almeno il 60% del finanziamento concesso. 
L’importo del finanziamento non potrà superare il 12,5% dei ricavi medi risultanti dagli ultimi due bilanci depositati.
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Esclamativa 18/04/2025 RUBRICA SMART 5.0: FAQ 4.24 - Procedura semplificata: vi spieghiamo come

Il 10 aprile il MIMIT ha rilasciato un aggiornamento delle FAQ relative al Piano Transizione 5.0, con sei novità rilevanti.

Nel nuovo articolo della Rubrica 5.0 Smart di Esclamativa a cura dell' Ing. Salvatore Rossini viene approfondita la FAQ 4.24, dedicata alla procedura semplificata prevista dal comma 9-bis dell’art. 38.

Si tratta di un chiarimento atteso dalle imprese che intendono sostituire macchinari interamente ammortizzati da almeno 24 mesi, potendo così accedere in modo più snello al beneficio fiscale previsto.

Leggi l’articolo a cura dell’Ing. Salvatore Rossini per scoprire come accedere in modo smart ai benefici del Piano Transizione 5.0.

Esclamativa 18/04/2025 Regione Emilia Romagna: Contributi a fondo perduto per la promozione dell’economia circolare e la riduzione dei rifiuti nel sistema produttivo regionale

La Regione Emilia-Romagna ha stanziato stanziato 20 milioni di euro per sostenere progetti di economia circolare da parte di imprese e soggetti economici attivi sul territorio regionale, nell’ambito del PR FESR 2021–2027.

Il bando è rivolto a imprese iscritte al REA, incluse PMI e, per alcuni interventi, anche grandi imprese che gestiscono servizi pubblici locali.

Finanziati interventi volti a riqualificare e/o riconvertire l’attività produttiva.

Il contributo è a fondo perduto, con due modalità:

  • in regime de minimis: fino al 40% delle spese ammissibili, per un massimo di 300.000 euro;

  • in regime di esenzione: fino al 45% per le PMI e fino al 35% per le non PMI, con un tetto massimo di 500.000 euro.

Sono previste premialità (+5%) in alcuni casi.

Le domande possono essere presentate dal 26 maggio al 26 giugno 2025. La selezione avverrà con procedura valutativa a graduatoria.

 
 
Esclamativa 15/04/2025 Le nuove FAQ del Piano Transizione 5.0: chiarimenti su semplificazioni, leasing, fotovoltaico e cumulabilità

Il 10 aprile 2025 il MIMIT, insieme al GSE, ha aggiornato le FAQ sul Piano Transizione 5.0.
Quattro nuove risposte e tre revisioni portano il totale a 42 FAQ. Le principali novità vertono sulle semplificazioni procedurali per la verifica della riduzione dei consumi energetici nel caso della sostituzione dei beni obsoleti, anche acquisiti in leasing, la cumulabilità tra autoproduzione a distanza e CACER, il registro dei pannelli fotovoltaici, il calcolo del fabbisogno energetico e le condizioni di cumulabilità con altre agevolazioni.