Nuovo Bando ISI INAIL 2018

Pubblicato il nuovo bando INAIL 2018: a disposizione 369.726.206 Euro suddivisi in 5 Assi di finanziamento.

L’Avviso pubblico Isi 2018 ha l’obiettivo:

  • incentivare le imprese a realizzare progetti per il miglioramento documentato delle condizioni di salute e di sicurezza dei lavoratori;
  • di incentivare le microimprese e le piccole imprese operanti nel settore della produzione agricola primaria dei prodotti agricoli per l’acquisto di nuovi macchinari ed attrezzature di lavoro caratterizzati da soluzioni innovative per abbattere in misura significativa le emissioni inquinanti, ridurre il livello di rumorosità o del rischio infortunistico o di quello derivante dallo svolgimento di operazioni manuali, ciò al fine di soddisfare l’obiettivo del miglioramento del rendimento e della sostenibilità globali dell'azienda agricola mediante una riduzione dei costi di produzione o il miglioramento e la riconversione della produzione assicurando, al contempo, un miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza dei lavoratori.
 
I fondi messi a disposizione attraverso il Bando Isi 2018 sono  ripartiti su base regionale e suddivisi in cinque assi di finanziamento, differenziati in base ai destinatari e alla tipologia dei progetti che saranno realizzati:
 

Asse 1 (Isi Generalista) euro 182.308.344,00 ripartiti in:

  • Asse.1.1 euro 180.308.344,00 per i progetti di investimento;
  • Asse 1.2 euro 2.000.000,00 per i progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale;

Asse 2 (Isi Tematica) euro 45.000.000,00 per i progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale di carichi (MMC);

Asse 3 (Isi Amianto) euro 97.417.862,00 per i progetti di bonifica da materiali contenenti amianto;

Asse 4 (Isi Micro e Piccole Imprese) euro 10.000.000,00 per i progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività (Ateco 2007 A03.1, C13, C14, C15);

Asse 5 (Isi Agricoltura) euro 35.000.000,00 per i progetti per le micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione agricola primaria dei prodotti agricoli, così suddivisi:

  • Asse 5.1 euro 30.000.000,00: per la generalità delle imprese agricole
  • Asse 5.2 euro 5.000.000,00: riservato ai giovani agricoltori, organizzati anche in forma societaria.
 
I finanziamenti sono a fondo perduto e vengono assegnati fino a esaurimento delle risorse finanziarie, secondo l’ordine cronologico di ricezione delle domande.
 
La procedura prevede le seguenti fasi :
  1. 11 aprile 2019: APERTURA della procedura informatica per la compilazione delle domande;
  2. 30 maggio 2019 : CHIUSURA (alle ore 18:00) della procedura informatica per la compilazione delle domande;
  3. 6 giugno 2019: ACQUISIZIONE e download del codice identificativo che identifica in maniera univoca la domanda;
  4. INVIO della domanda (click – day) attraverso lo sportello informatico: 14 giugno 2019, dalle ore 15:00 alle ore 15:20.
Guarda le altre notizie di Finanza agevolata
Esclamativa 22/11/2024 Fondo Innovazione Agricoltura: contributi a fondo perduto per PMI italiane agricole, agro-meccaniche e della pesca

Pubblicato il nuovo bando del Fondo Innovazione in Agricoltura 2024: disponibili 100 milioni di euro, una dotazione superiore rispetto al 2023, per la concessione di contributi a fondo perduto di importo variabile.

Il Fondo punta a incentivare l’adozione di tecnologie innovative e sostenibili come digitalizzazione, robotica e risparmio idrico, con contributi a fondo perduto che coprono fino al 95% dei costi.

Scopri come accedere ai contributi a fondo perduto del Fondo Innovazione Agricoltura 2024!

Esclamativa 22/11/2024 MIMIT: contributi a fondo perduto per processi produttivi sostenibili

PNRR: al via il sottoinvestimento 7.1 per sostenere la transizione ecologica e la sostenibilità produttiva

Il sottoinvestimento 7.1 del PNRR, parte della Missione 1 “Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura”, tramite contributi a fondo perduto, punta a supportare imprese e filiere strategiche nel percorso verso la sostenibilità ambientale. Un'iniziativa chiave per un futuro più green e competitivo.

Gli obiettivi principali includono:

  • Transizione ecologica, con incentivi per la produzione di tecnologie sostenibili come batterie, pannelli solari, turbine eoliche e pompe di calore;
  • Produzione di energia rinnovabile per autoconsumo, attraverso la creazione di impianti dedicati, esclusa la biomassa;
  • Sostenibilità dei processi produttivi, promuovendo l’efficienza delle risorse e la riduzione degli sprechi.
Esclamativa 21/11/2024 RUBRICA 5.0 SMART - Vantaggi e requisiti degli investimenti in fotovoltaico trainati dal progetti 5.0

È online il terzo articolo della rubrica 5.0 SMART, nata per aiutare imprenditori e manager a comprendere come sfruttare al meglio e in maniera intelligente gli incentivi del Piano Transizione 5.0.

Ogni settimana pubblichiamo un articolo in cui affrontiamo i quesiti più frequenti che ci vengono posti dai clienti, alle prese con le dinamiche dei nuovi incentivi 5.0.

In questo nuovo articolo, approfondiamo il tema degli investimenti trainati dai progetti 5.0 in fotovoltaico, mettendo a fuoco:

  1. Quali requisiti devono avere gli impianti fotovoltaici per essere agevolabili con gli incentivi 5.0.
  2. Quali vantaggi derivano dalla scelta di investire in impianti fotovoltaici con le caratteristiche richieste dal Piano 5.0.
  3. Quali sono i 3 step da compiere una volta che si è scelto di investire nel fotovoltaico così come richiesto dal Piano 5.0.

Segui la nostra rubrica per non perdere i prossimi articoli!

Il quarto articolo della rubrica 5.0 SMART sarà online mercoledì 27 novembre!

Ogni settimana pubblicheremo un articolo dedicato alle domande più comuni che riceviamo dai nostri clienti, alle prese con le sfide e le opportunità offerte dai nuovi incentivi 5.0.

Rimani aggiornato e scopri di più!