MISE: Contributi a fondo perduto per le imprese che realizzano prototipi di videogiochi.

Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto del Ministero dello Sviluppo Economico con cui vengono stabilite le caratteristiche della misura relativa all'utilizzo dei fondi previsti dal Fondo per l'intrattenimento digitale (First Playable Fund). Il bando prevede la concessione di un contributo a fondo perduto del 50% per le imprese del settore dell' intrattenimento digitale e finanzia le fasi di concezione e pre-produzione dei videogiochi, necessarie alla realizzazione di prototipi.

Chi può richiedere il contributo a fondo perduto 

Possono fare richiesta del contributo a fondo perduto le imprese che, alla data di presentazione della domanda di agevolazione, siano in possesso  dei seguenti requisiti:

a) Svolgono, in via prevalente, l'attività economica di Edizione di software o Produzione di software, consulenza informatica e attività a connesse;

b) Hanno sede legale nello spazio economico europeo

c) Sono soggette a tassazione in Italia per effetto della loro residenza fiscale, ovvero per la presenza di una sede operativa in Italia;

d) Hanno un capitale sociale minimo interamente versato e un patrimonio netto non inferiori a diecimila euro, sia nel caso di imprese costituite sotto forma di società di capitali, sia nel caso di imprese individuali di produzione che di imprese costituite sotto forma di società di persone.

Cosa finanzia il contributo a fondo perduto 

Il bando finanzia le fasi di concezione e pre-produzione di videogiochi finalizzate alla realizzazione di un prototipo destinato alla distribuzione commerciale.

In particolare sono ammissibili i progetti :

  • a) Realizzati dai soggetti beneficiari presso la propria sede operativa ubicata in Italia, come indicata nella domanda di agevolazione;
  • b) Che prevedano, ciascuno, la realizzazione di un singolo prototipo;
  • c) Che prevedano spese e costi ammissibili complessivamente non inferiori a euro 20.000 euro;
  • d) Avviati successivamente alla data di presentazione della domanda di agevolazione.
  • e) Ultimati entro diciotto mesi dalla data del provvedimento di concessione delle agevolazioni.

Quali sono le spese ammissibili

Sono ammissibili le spese relative a:

  • a) Prestazioni lavorative svolte dal personale dell'impresa. Rientra in tale categoria, nella misura in  cui è impiegato nelle attività di realizzazione del prototipo, il personale  dipendente dell'impresa  beneficiaria e il  personale in rapporto di collaborazione con contratto a progetto o di somministrazione  di lavoro;
  • b)  Prestazioni professionali commissionate a liberi professionisti o ad altre imprese. Rientrano in  tale  categoria  i servizi di consulenza acquisiti per la realizzazione del prototipo da terzi che  non  hanno relazioni con l'acquirente e alle normali condizioni di mercato;
  • c) Attrezzature tecniche (hardware). Rientrano in tale categoria le attrezzature tecniche di nuova fabbricazione acquistate per la realizzazione del prototipo, nella misura e per il periodo in cui sono utilizzate per la realizzazione del progetto;
  • d) Licenze di software. Rientrano in tale categoria le licenze software acquistate per la realizzazione del progetto, nella misura e per il periodo in cui sono utilizzate per la realizzazione del prototipo.

Misura del contributo a fondo perduto

Il bando prevede la concessione di un contributo a fondo perduto del 50% delle spese ammissibili.

Quando presentare domanda

I termini e le modalità di presentazione delle domande saranno oggetto di un successivo provvedimento del Direttore Generale per gli incentivi alle imprese del MISE.

 
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In arrivo dal MISE un contributo a fondo perduto del 50% per le imprese del settore dell'intrattenimento digitale. Finanziate le fasi di concezione e pre-produzione dei videogiochi, necessarie alla realizzazione di prototipi.

Aperto fino al 3 marzo 2021 il Bando per progetti di ricerca del sistema elettrico nazionale del MiSe, che finanzia progetti di ricerca e7o sviluppo finalizzati all'innovazione tecnica e tecnologica del settore elettrico. Previsto un contributo a fondo perduto del 50% per le attività di ricerca industriale e del 25% per le attività di sviluppo sperimentale.

Presentate 153 domande per complessivi 711.580.694 euro di agevolazioni richieste, che superano le risorse stanziate a favore degli Accordi per l’Innovazione.

Dal 27 settembre al 25 ottobre 2019, manager e società di servizi, in possesso dei requisiti richiesti, potranno iscriversi all’elenco degli Innovation Manager istituito dal Ministero dello Sviluppo Economico.

Sono due le iniziative, valide per tutto il territorio nazionale, attraverso le quali il MiSe intende finanziare progetti di ricerca e sviluppo, del valore minimo di 5 mln di euro e massimo di 40 mln di euro.
 

Dal 27 settembre al 25 ottobre 2019 i manager e le società di consulenza in possesso dei requisiti richiesti dal MiSe potranno iscriversi nell’elenco degli Innovation Manager abilitati.

Il MiSe ha chiarito con due circolari le modalità attraverso le quali le imprese possono usufruire dei finanziamenti agevolati, previsti dal decreto ministeriale dell’8 aprile u.s. e gestiti da Sace Simest, finalizzati all’inserimento in azienda di Temporary Export Manager per la realizzazione e lo sviluppo di progetti di internazionalizzazione in Paesi Extra UE e per lo sviluppo di piattaforme e-commerce di prodotti made in Italy. 

Dal MiSe fino a 40.000 euro a fondo perduto per le micro imprese e pmi che si avvalgono della consulenza di un manager dell’innovazione per implementare le tecnologie abilitanti previste dal Piano Impresa 4.0.

Il Ministero dello Sviluppo Economico ha chiuso, a partire dal 1° febbraio 2019 lo sportello per la presentazione delle domande di accesso al bando macchinari innovativi.
 

E’ operativo il Bando Fabbrica Intelligente, Agrifood e Scienze della vita che agevola progetti di ricerca e sviluppo in queste tre aree tecnologiche, coerenti con la Strategia nazionale di specializzazione intelligente, approvata dalla Commissione europea nell’aprile del 2016.

Sono ancora disponibili oltre 320 milioni di euro per le PMi che intendono fare degli investimenti in macchinari, attrezzature, impianti, beni strumentali ad uso produttivo e hardware, software e tecnologie digitali.

Adempimentiinutili@mise.gov.it: questo l’indirizzo mail attivato dal MiSE, per segnalare procedure burocratiche di competenza del MiSE troppo farraginose e semplificabili.
 

Grazie all’inserimento nel Registro, ad opera delle amministrazioni titolari, degli elementi identificativi delle misure di aiuto istituite e delle concessioni operate a favore delle singole imprese lo strumento raccoglierà tutte le informazioni in grado di rendere efficaci i controlli necessari superando il sistema, fin qui adottato, basato sulla richiesta alle imprese di dichiarazioni sostitutive.

Dal 2 gennaio 2017 riapre lo sportello per la presentazione delle domande di accesso ai contributi concessi dal Ministero dello sviluppo economico a fronte di finanziamenti bancari (e leasing) quinquennali per l’acquisto di macchinari, impianti e attrezzature.

Pubblicato il bando per grandi progetti di ricerca e sviluppo negli ambiti Agenda Digitale e Industria Sostenibile, a valere sul Fondo Rotativo per il sostegno alle Imprese e gli Investimenti in ricerca (FRI). Destinatari del bando: imprese industriali, di trasporti, centri di ricerca e startup innovative con stabile organizzazione in Italia; le imprese sono comunque soggette a valutazione del merito di credito da parte delle banche. I progetti devono avere una dimensione compresa tra i 5 e i 40 milioni di euro. Le imprese possono presentare domanda sia in forma singola che tramite consorzio.

Il Bando DISEGNI+2 mira a sostenere la capacità innovativa e competitiva delle PMI attraverso la valorizzazione e lo sfruttamento economico dei disegni/modelli sui mercati nazionali e internazionali. Il Contributi é a fondo perduto e in misura massima pari all’80% delle spese ammissibili.
Grande attesa per le nuove agevolazioni alle imprese giovanili e femminili di micro e piccola dimensione.  
A partire dal prossimo 13 gennaio 2016  sarà possibile compilare, esclusivamente per via elettronica, la domande utilizzando la piattaforma informativa messa a disposizione nel sito internet di Invitalia.
 
Le risorse finanziarie a disposizione sono pari a 50 milioni di euro.
Grande successo del Click day per inoltrare la domanda al MISE di finanziamento per i voucher dedicati ai Temporary Export Manager: a due ore dall’inizio sono pervenute sul sito del Ministero dello Sviluppo economico 3.690 domande. Inoltre le registrazioni sulla piattaforma on-line, necessarie per poter presentare la richiesta, sono state più di 5.800.
 
Al via “Brevetti+ 2”, incentivo volto a valorizzare i brevetti più attuali e i progetti più qualificati che derivano dai risultati della ricerca pubblica e privata. 
La misura si affianca e NON sostituisce la misura Brevetti +, di cui all’avviso del 3/8/2011. 
La domanda per richiedere le agevolazioni può essere presentata esclusivamente online dal 6 ottobre 2015.
 
Click day a inizio aprile per il microcredito PMI, finanziamenti fino a 35mila euro, anche per autonomi e professionisti, attraverso il Fondo di Garanzia PMI, rimborsabili in 7-10 anni: assistenza dai Consulenti del Lavoro. 
Il Mise ha comunicato in data 20 febbraio la notizia della sospensione della possibilità di acquisire il protocollo on line preordinato alla presentazione delle domande di agevolazione in favore di micro, piccole e medie imprese nella tutela dei marchi comunitari e internazionali (MARCHI+). 
Fino al 30 gennaio 2015 è possibile presentare domanda per accedere alle agevolazioni per progetti transfrontalieri di biotecnologia innovativi, previste dal bando EuroTransBio. 
Nuove agevolazioni per le start up sono previste in un decreto collegato alla legge di stabilità 2015, allo studio del dicastero dello sviluppo economico e dell’economia.
 
 

A breve sarà emanato un decreto del Ministero dello Sviluppo Economico sul credito d’imposta per le pmi che assumono tecnici in commercio estero. 

A breve il decreto attuativo di MISE e MEF con le regole per accedere alle agevolazioni per giovani e donne.
 
 
Dal 27 ottobre 2014 è possibile presentare le domande per ottenere il finanziamento agevolato per la realizzazione di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale negli ambiti tecnologici di Horizon 2020. Le disponibilità finanziare ammontano a 300 milioni di euro.
 
 

Obiettivo del bando il sostegno alle imprese di micro, piccola e media dimensione nella valorizzazione di disegni e modelli industriali attraverso agevolazioni concesse nella forma di contributo in conto capitale. Il Bando prevede la realizzazione di un progetto finalizzato alla valorizzazione di un disegno o modello, singolo o multiplo, così come definito all'interno del Codice della proprietà industriale.

 

 

UnionCamere e MISE hanno previsto delle agevolazioni camerali – esenzione dei diritti di segreteria, dal diritto annuale e dall’imposta di bollo - per le start up.
 
 
 

Il MISE (Ministero dello Sviluppo Economico) ha previsto per le imprese femminili un accesso agevolato alla sezione speciale del fondo garanzia per le pmi. 

Dal 5 dicembre è operativa la linea di credito riservata alle piccole e medie imprese per sostenere finanziariamente i progetti innovativi affinché siano sfruttati come titoli di proprietà industriale.
Il Ministero dello Sviluppo Economico mette a disposizione una garanzia per favorire la concessione di finanziamenti da parte di banche selezionate per circa 300 mln di euro, per un importo massimo di 3 mln a progetto, per favorire l'accesso al capitale creditizio e ridurre i costi di finanziamento.

 

Pubblicato il bando per grandi progetti di ricerca e sviluppo negli ambiti Agenda Digitale e Industria Sostenibile, a valere sul Fondo Rotativo per il sostegno alle Imprese e gli Investimenti in ricerca (FRI). Destinatari del bando sono: imprese industriali, di trasporti, centri di ricerca e startup innovative con stabile organizzazione in Italia. I progetti devono avere una dimensione compresa tra i 5 e i 40 milioni di euro. 
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Esclamativa 20/11/2024 Regione Emilia Romagna: Contributi a Fondo Perduto per progetti di Internazionalizzazione delle PMI

Pubblicata l'edizione 2024 del Bando per il sostegno a progetti di internazionalizzazione delle PMI e aggregazioni di PMI della Regione Emilia-Romagna finalizzato a favorire il rafforzamento della presenza delle imprese emiliano romagnole all’estero e a diversificare le destinazioni dell’export.

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Il contributo massimo nel primo caso sarà di 40.000 euro mentre nel caso i progetti aggregati di 140.000 euro.

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Sono stati pubblicati ulteriori aggiornamenti sulle modalità di presentazione delle domande riguardanti lìiniziativa "Voucher 3I" che offre un supporto concreto a startup e microimprese per l’acquisto di servizi professionali legati alla brevettazione di invenzioni industriali, con l’obiettivo di promuovere innovazione e competitività

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