Riapre il 19 ottobre 2021 il bando Marchi + del Ministero dello Sviluppo Economico, che finanzia le micro, piccole e medie imprese che vogliono registrare i propri marchi all'estero, attraverso due specifiche misure:
Possono fare richiesta di contributo le imprese che, alla data di presentazione della domanda, siano in possesso dei seguenti requisiti:
Inoltre, per la Misura A, le imprese devono:
Per la Misura B occorre aver effettuato, a decorrere dal 1° giugno 2018, almeno una delle seguenti attività:
nonché
Sono escluse dall'agevolazione le seguenti attività:
I requisiti di ammissibilità richiesti dal bando devono essere posseduti dal momento della presentazione della domanda sino a quello dell’erogazione dell’agevolazione.
Il bando finanzia, attraverso la concessione di un contributo a fondo perduto, l'acquisto di servizi specialistici per la registrazione di marchi dell’Unione europea presso EUIPO e di marchi internazionali presso OMPI.
Per la Misura A, sono agevolabili le spese sostenute per le tasse di deposito e/o per l’acquisizione dei servizi specialistici di seguito indicati:
Per la Misura B, sono agevolabili le spese sostenute per le tasse di registrazione e/o per l’acquisizione dei servizi specialistici di seguito indicati:
Le spese devono essere state sostenute a decorrere dal 1° giugno 2018 e comunque in data antecedente la presentazione della domanda di contributo.
Il bando prevede la concessone di un contributo a fondo perduto così determinato:
Ciascuna impresa può presentare più richieste di agevolazione, sia per la Misura A sia per la Misura B, fino al raggiungimento del valore complessivo di 20.000 euro.
Quando presentare domanda
Le domande di contributo dovranno essere presentate a partire dalle ore 9:30 del 19 ottobre 2021 e fino all’esaurimento delle risorse disponibili.
Il GAL Antico Frignano e Appennino Reggiano ha pubblicato un bando per sostenere le imprese turistiche locali che vogliono investire nella riqualificazione e diversificazione della propria offerta.
Possono partecipare microimprese e PMI del settore ricettivo. Il contributo a fondo perduto copre dal 40% al 60% delle spese, per progetti compresi tra 50.000 e 250.000 euro.
Le domande sono già aperte e vanno presentate entro il 30 giugno 2025, tramite la piattaforma SIAG. Bando a graduatoria
Tutti i dettagli nella news
Simest sostiene le imprese italiane per effettuare investimenti produttivi, patrimoniali, digitali, ecologici e alla formazione per rafforzare la presenza in America centrale o meridionale.
Possono accedere imprese italiane attive e in regola con sede legale e operativa in Italia, con interessi strategici nei Paesi target.
Importo massimo finanziabile: l’importo massimo dell’Intervento Agevolativo che può essere richiesto è pari al minore tra:
Previsto un contributo a fondo perduto, compreso nell' importo massimo finanziabile sopracitato (Cofinanziamento) fino al 10% dell’importo o fino al 20% in alcuni casi, nei limiti del “de minimis”.
Domande già presentabili online, fino a esaurimento delle risorse disponibili.
Procedura a sportello
CCIAA Maremma e Tirreno, CCIAA Firenze: contributi a fondo perduto per internazionalizzazione, sostenibilità, digitalizzazione e creazione di società benefit
Quattro bandi attivi per le MPMI delle province di Livorno, Grosseto e Firenze.
Internazionalizzazione – CCIAA Maremma e Tirreno
Contributo: 70% fino a 2.500 euro
Domande: fino al 21 novembre 2025
Turismo sostenibile – CCIAA Maremma e Tirreno
Contributo: 50% fino a 3.000 euro
Domande: fino al 21 novembre 2025
Creazione di società benefit – CCIAA Maremma e Tirreno
Contributo: 70% fino a 4.000 euro
Domande: fino al 21 novembre 2025
Doppia transizione digitale ed ecologica – CCIAA Firenze
Contributo:
50% per digitalizzazione (fino a 8.000 euro)
70% per transizione energetica (fino a 6.000 euro)
Domande: dal 22 aprile al 9 maggio 2025
Tutti i bandi sono a sportello, con risorse limitate e valutazione in ordine cronologico.
Premialità aggiuntive fino al 10% del contributo se si possiedono alcune caratteristiche.
Previsto anche un contributo aggiuntivo di 250 euro per le imprese in possesso del rating di legalità.
Tutti i dettagli nella news